Sapreste indicarmi una valida soluzione (switch?) per condividere gli stessi diffusori con due amplificatori diversi? Possibilmente senza spendere un patrimonio. Soluzioni anche home-made (se relativamente semplici) bene accette... :) Grazie Fabio
"LAB" ha scritto nel messaggio news:eicqbo$rin$ snipped-for-privacy@serv1.iunet.it...
Grazie per la risposta! Avresti per caso una indicazione (o un link magari) di questo dispositivo, possibilmente di qualita' adatta al tipo di corrente in gioco, senza che si penalizzi troppo il suono? Grazie Fabio
Un buon interruttore bipolare/doppio deviatore da pannello, da uno o due amper per sicurezza (basterebbe meno) e ti levi il pensiero.
AAAAARGH!!!
Audiofilo, eh?
Be', allora =E8 COMPLICATISSIMO! Devi trovare il giusto equilibrio tra sorgente, ampli, pre, cavi' diffusori e interruttore/deviatore, perch=E9 quest'ultimo si armonizzi bene col sistema e non introduca effetti devastanti sul suono. Se trovi un professionista onesto, con 1500 =F7
2000 euro te la cavi.
Mi raccomando, non trascurare il cavo di rete speciale, con ciascuno dei conduttori (anche la terra!) schermato individualmente.
beh, audiofilo, ma non maniaco! di elettronica non me ne intendo molto, leggo che il diametro di un conduttore agisce come filtro passa-basso (per cui i cavi devono avere un diametro almeno di 2,5 mm). Qualsiasi connessione che si pone frammezzo introduce una nuova resistenza, immagino dipendente anch'essa tra le varie cose dal diametro e dalla qualita' dei contatti nel non ossidarsi nel tempo.
Non e' che avete un link per i deviatori di cui mi avete parlato? Non saprei dove acquistarli, anche perche' fisicamente non so come sono fatti. Grazie! Fabio
AAAAAAARGH! A che frequenze, please? Onde lunghe o onde medie?
(per cui i cavi devono avere un
Io consiglierei almeno 6 mm o meglio un quarto di pollice (ho trovato gente che sentiva la differenza tra i due)
In realt=E0 i cavi dovrebbero essere adattati alla impedenza caratteristica dei diffusori. Con 6-7 spezzoni di cavo RG8 U (50 ohm caratteristici) messi in parallelo ti avvicini al valore pi=F9 comune (8 ohm). Se i tuoi sono a 4 ohm devi raddoppiare il numero.
Ricorda anche che i cavi devono essere lunghi un numero intero di mezze lunghezze d'onda e che non devono fare pieghe con raggio minore di un quarto d'onda. Inoltre non devono passare vicini n=E9 a pareti n=E9 a pavimento n=E9 a chassis n=E9 ad altri cavi: su questo specifico punto =E8 in atto una discussione su it.hobby.hi-fi guidata da un ex scientista convertito, pu=F2 essere interessante/divertente andarsela a leggere.
Quanto a me postai nel sullodato gruppo, dio mi perdoni, una prova sull'argomento. Chi =E8 interessato pu=F2 trovarla qui:
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#1339de025f167719
Non so scorciare gli URL, se venisse male basta cercare con chiave "prova pratica su un cavo" ion google gruppi.
a,
Ah! I famosi 'microdiodi'?
rei
Ora che ti so audiofilo, non credo che comuni deviatori vadano bene per il tuo orecchio. Devi cercare commutatori di antenna coassiali: un audiofilo come si deve sente a orecchio nudo come minimo le onde medie....
alcune scoperte dell'acqua calda non ho mai speso un euro per cavi o piedini,in ogni caso alcune cose per me sono sa tenere in conto:un contatto che chiude male crea distorsione.......probabilmente si forma una specie di contatto non ohmico con un effetto giunzione tant'è che i segnali deboli non si sentono(provato di persona più volte)come se ci fosse un diodo in serie al segnale
nonostante l'oro non sia gran che come conduttore (peggio del rame ,e molto peggio dell'argento)da questo punto di vista i contatti dorati dovrebbero essere migliori,specialmente alla lunga
poi come è noto (ad alcuni)certi cavi di segnale sono microfonici da paura,se alzi il volume e ci parli vicino li puoi veramente sentire nelle casse,se ci fai scorrere un dito contro non parliamone
un deviatore bello grosso,nuovo,e lo proverei a volume bassissimo,purtroppo non ho mai avuto un impianto dove apprezzerei ulteriori dettagli acustici,il mio suggerimento era per evitare alterazioni macroscopiche del suono ciao
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