Ciao a tutti... Grazie in anticipo per il tempo dedicatomi... vorrei porvi una domanda... io stò cominciando a prendere confidenza con le schede ramate,ne ho già fatte 5 o 6 ma non sono ancora riuscito a svilupparle adeguatamente... Vi spiego il mio procedimento... ditemi dove sbaglio...
1) Stampare con la Laser su un foglio di carta da forno...
2) Imprimere sulla scheda il disegna con un ferro da stiro..
3) ripassare le piste con un pennarello indelebile.
4) inserire la scheda nel Cloruro ferrico (puro?) ...
5) fare i buchi e saldare ecco, al termine di queste operazioni mi esce una scheda con le piste smangiucchiate e non continue... Dove sbaglio?? Please datemi una mano che ho già perso dei mesi per queste schede!!! GRAZIEEEE
"Andrea Bodini" ha scritto nel messaggio news:bt8Md.12931$ snipped-for-privacy@twister1.libero.it...
Ma la compri gia' in formato A4? :-))))
Premetto che non ho mai usato la tecnina del foglio a riporto (sapevo che si usavano dei lucidi....), ma ti direi 2 cosine: - Prova ad usare un lucido trasparente - sembrerebbe che quando riporti il toner dalla carta alla scheda si sbava un attimo (fai troppa pressione?) - diminuisci il tempo che la scheda sta nell'acido - a volte e' colpa del tipo di toner, se puoi dire al driver di "marcare di
"Andrea Bodini" ha scritto nel messaggio news:bt8Md.12931$ snipped-for-privacy@twister1.libero.it...
Ciao...
la sbavatura, secondo me, sara' dovuta ad uno, o ad entrambi i seguenti motivi:
- tieni troppo tempo la basetta nel cloruro ferrico
- il toner che si deposita sulla basetta e' poco...
inoltre, tu dici che passi sulle piste delineate dal toner (rilasciato sul rame tramite la carta da forno, con l'aiuto del ferro caldo) anche un pennarello indelebile... sinceramente penso che il fatto di ripassare le piste col pennarello, potrebbe fare piu' danno che altro, in quanto potrebbe alterare lo strato di toner depositato.
Comunque sia, dalla mia lunga esperienza nel campo dell'elettronica amatoriale (20 lunghi anni) ti posso certamente raccomandare una cosa: fare i pcb e' un'arte...il metodo migliore in assoluto per farseli in casa, e' la foto-incisione.
Acquistati o fatti subito un bromografo, e compra dal sito RS Components, le basette della marca C.I.F. Sono fra le migliori basette per fotoincisione amatoriale, esistenti in commercio. Poi con molta pazienza, magari cercando con google, e confrontando svariati siti amatoriali, che danno consigli su come effettuare la foto-incisione, segui passo passo:
- impressione della basetta fotosensibile per qualche minuto (il tempo di esposizione dipende dalla potenza del bromografo....fai vari tentativi; ovviamente le piste debbono essrere stampate con stampante laser, su carta lucida, usando un'alta definizione)
- sviluppo dell'emulsione depositata sul rame, e gia' impressionata, con soluzione apposita (sempre sul sito RS la vendono)
- lavaggio in acqua corrente della basetta ramata, con ormai le piste ben visibili
- erosione del rame in eccesso con cloruro ferrico (non diluirlo se lo compri gia' in bottiglia)
Preparati a fare tante prove; a buttare tanti pcb; a spendere un po' di soldini...ma alla fine ti posso garantire che i tuoi pcb saranno eccezionali! inoltre, perderai molto meno tempo a fare la fotoincisione, piuttosto che ad usare il metodo della carta da forno (sinceramente non l'ho mai usato, ma dei miei amici, che progettano schede elettroniche, e che producono anche artigianalmente PCB, mi hanno detto che dopo che l'hanno provato, l'hanno lasciato perdere. Per correttezza, debbo anche sottolineare che ho letto tante volte in giro, che c'e' tanta gente che usa il metodo della carta da forno con soddisfazione)
Se passi un dito sulle piste impresse sulla carta riesci ad asportarle?
Si trasferiscono tutte bene su rame oppure noti gia' dei difetti? La basetta di rame la tratti prima a dovere? (vedi tutorial nel sito in firma).
Le ripassi tutte indistintamente oppure correggi solo piccoli errori?
Puro non credo, se l' hai acquistato liquido e' gia' in soluzione acquosa, comunque ha poca importanza dato che la concentrazione influisce solo sui tempi di corrosione.
Prova a rispondere alle mie domande, poi forse potro' aiutarti.
Allora... I fogli di carta da forno li ritaglio da un rotolo normale di carta(non immaginate il tempo che ho impiegato per capire come fare ad attaccarlo ad un foglio normale A4 senza farlo staccare...)... Le piste appena stampate sulla carta si tolgono facilmente con le dita... Poi le metto sulla scheda che precedentemente ho grattato un po' con la paglietta fine,guardo lo stato delle piste e quelle più rovinate le ripasso con il pennarello indelebile... L'ultima scheda che ho fatto l'ho ripassata tutta indistintamente ma i risultati sono stati gli stessi delle altre volte, quindi ho capito che serve a poco e a niente..sbaglio?? Poi riguardo alla foto incisione io volevo inizialmente farla ma il mio profe me l'ha sconsigliata perché dice che le sostanze per svilupparla sono pericolose... Il bromografo... Ho intenzione di costruirmene uno, ma non ho idea di dove trovare gli schemi e come far funzionare i neon!!!... ... Comunque credo di aver preso una cantonata con le basette, perche la prima che ho usato andava benissimo, però era la prima... Le ultime che ho preso mi sembrano molto ma molto brutte,sarà un'impressione...spero...perchè quando le metto nel Cloruro la maggior parte delle piste si toglie ma rimangono dei segni della basette, come delle scanalature,ancora con il rame e non c'è modo di toglierle se non lasciando la PCB nell'acido ancora e ancore con il risultato di togliere le piste "buone"... GRAZIE A TUTTI PER LE RISPOSTE... VI PREGO SPIEGATEMI ANCORA ALTRE COSE, MAGARI RIGUARDO LA FOTO INCISIONE PERCHE' VOGLIO IMPARARE A FARE QUESTE CAVOLO DI SCHEDE... GRAZIE TANTE!!!!
"Andrea Bodini" ha scritto nel messaggio news:bt8Md.12931$ snipped-for-privacy@twister1.libero.it...
Per rimediare a questo difetto devi passare il lato da stampare della carta da forno prima di stamparla, piu' o meno leggermente, con un batuffolo di cotone imbevuto d' alcool, fai delle prove perche' dipende molto dal tipo di carta e dalla stampante. In alternativa strofinarla leggermente con carta vetrata sottilissima.
Se il pennarello e' adatto, dove lo passi i rame deve rimanere, eventualmente usa uno di quelli fatti appositamente per questo uso (abbastanza cari).
Ha ragione il tuo prof., e' piu' semplice lo "stira e ammira" se riesci a metterlo a punto bene.
Hai centrato perfettamente il problema, la qualita' delle basette e' irrinunciabile se si vogliono buoni risultati. Le basette vanno selezionate accuratamente, le differenze dipendono probabilmente dalle modalita' di fabbricazione. Io avevo ottenuto sempre buoni risultati finche' non ho cambiato il tipo di basette: poi ho dovuto rifare il print 4 volte prima di riuscire ad ottenere un risultato appena accettabile.
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