Estrarre alcuni segnali in una determinata banda di frequenze audio da
superiore a quello dei segnali desiderati...
rimarrano per sempre sepolti nel marasma generale?!...
S.M.
*Estrarre alcuni segnali in una determinata banda di frequenze audio da
superiore a quello dei segnali desiderati...
rimarrano per sempre sepolti nel marasma generale?!...
S.M.
*Synth Mania ha scritto:
he
derati
intendi questo(2 segnali miscelati tra loro)?
banda da estrarre= 1-2khz/ampiezza 1Vpp banda + larga= 0.1-10khz/ ampiezza 10Vpp
emilio ha scritto:
Più o meno... Mi chiedevo se esiste qualche programma di elaborazione (digitale) del segnale in grado di recuperare meglio di quanto si potrebbe tentare con dei classici filtri analogici determinati suoni coperti da un insieme di altri suoni più forti ed eterogenei; per esempio lo schioccare delle dita nel bel mezzo di una sala affollata di persone che chiacchierano vivacemente tra loro...
S.M.
*"Synth Mania" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@mynewsgate.net...
vorresti fare come nei film di spionaggio, dove dalla registrazione di un bombardamento riescono ad estrarre la suoneria del telefono di una vittima sepolta sotto 4 metri di macerie mentre intorno continuano le esplosioni...
distingui un gatto bianco da un autobus blu, riescono a leggere il codice a barre della merendina che il conducente stava mangiando.
mma piuttosto eterogenea. Dovresti campionare uno schiocco "campione" e filtrare le precise frequenze componenti per isolarlo con sicurezza. Avresti probabilmente una componente a bassissima frequenza, praticamente u n gradino (istante dello schiocco) e a seguire un rumore rosa piuttosto ten ue.
continuo di frequenze a causa della presenza di fonemi come la "esse" o la "effe" ecc.
Piccio.
Piccio ha scritto:
piuttosto eterogenea.
componenti per isolarlo con sicurezza.
gradino (istante dello schiocco) e a seguire un rumore rosa piuttosto tenue.
continuo di frequenze a causa della presenza di fonemi come la "esse" o la "effe" ecc.
e di dover interrompere la conversazione al passaggio del treno (peraltro pure
Mi chiedo quindi se, dalla registrazione di una situazione del genere, potrei recuperare almeno in parte il parlato, togliendo le bande di frequenze
di rombo...
S.M.
*Sinuhe ha scritto:
probabilmente dei programmi in dotazione ad alcuni servizi segreti che possono operare dei piccoli miracoli (come per esempio rendere leggibile la targa di un'automobile da una foto molto mossa)...
segnale audio e di operarci sopra (al segnale originale) con filtri sufficientemente potenti; quelli in dotazione ai soliti equalizzatori grafici (ma anche parametrici) sono troppo blandi per certi "recuperi"...
S.M.
*In data agosto 2014 alle ore 18:47:03, Synth Mania =
ha scritto:
[...]i
A seconda del contenuto statistico del segnale e/o del rumore, quanto dici si puo' fare con tecniche basate sull'autocorrelazione (o tecniche statistiche simili).
Giusto per capire di cosa si parla:
La letteratura in merito e' cmq vasta..
-- =
M.
Creato con il client email di Opera:
Massimo - maestrale1971 ha scritto:
opportuni programmi di analisi si possono scovare e soprattutto riconoscere i vari tipi di sommergibile... :-)
S.M.
*
Ni
l'argomento, si chiama "filtraggio ottimo"
in buona sostanza dice che il miglior filtro che massimizza il rapporto segnale/rumore richiede la "perfetta" conoscenza delle caratteristiche statistiche SIA del segnale CHE del rumore, meno conosci peggiore sara' il filtraggio ( sempre in termini di rapporto segnale/rumore )
il fatto che il fltro sia ottimo non implica che poi il segnale rivelato sia effettivamente intellegibile (immagina il caso degenere in cui sia il segnale che il rumore siano delle sinusoidi alla stessa frequenza )
mmm ha scritto:
digitali di analisi e confronto... Conoscendo e fornendo al programma le caratteristiche probabili del segnale sommerso dal "rumore", che cosa ci si
S.M.
*
Prova a dare un'occhiata al
mi sembra ci sia del software specifico per l'audio, giorgio
qui:
premesso che quel discorso e' un discorso "matematico" che prescinde dalla sua realizzazione, la teoria ti dice solo come e' fatto il filtro ( che sono in generale filtri ideali e che in alcuni casi sono anche non causali ;-) ) e ti dice che NON puoi fare meglio
poi chi lo deve implementare decide come farlo ( analogico, digitale in real time, digitale off-line (*) )
(*) hai presente nei film quando ripuliscono le telefonate rumorose, li hai a disposizione TUTTA la registrazione e quindi puoi operare con la massima conoscenza
ci si puo' aspettare dal tutto al nulla, nella precedente risposta ti ho fatto un esempio di un filtro che' e' praticamente inutile ( nel senso che pur avendo una conoscenza perfetta del segnale e del disturbo non e' possibile separarli ) invece per esempio se i due segnali non si sovrappongono in frequenza la ricostruzione e' perfetta
Se i segnali "desiderati" sono noti allora considera un lock-in
Synth Mania ha scritto:
aello anche
i segnali desiderati
ire delle dita
la soluzione, secondo me, + fattibile , a livello hobbystico (fondi limitati :-) ) e quella di usare una scheda audio di ottima qualita e uno dei tanti programmi che si trovano in rete per campionare il segnale e poi elaborarlo.....usando la potenza del pc.
dati ed un software molto potente come Labview
emilio ha scritto:
Probabilmente la funzione "analizzatore di spettro" sarà compresa in più di un programma hobbystico, quella di filtraggio digitale forse in qualcuno dei migliori, mentre la possibilità di cercare e (per quanto possibile) estrarre suoni specifici all'interno di un inviluppo sonoro complesso credo che per il poveraccio rimarrà ancora a lungo tra i desiderata... :-)
S.M.
*ramundo ha scritto:
meno noti come tipologia) all'interno di registrazioni di cui costituiscono solo una componente minoritaria, mentre suppongo che il lock-in possa essere utilizzato in tutt'altro campo per recuperare segnali a radiofrequenza e cose del genere...
o cmq appannaggio di enti di ricerca e di controllo...
S.M.
*Giorgio ha scritto:
I programmi citati nel pdf permetterebbero l'analisi spettrale dei segnali, il
disposizione qualcosa di simile (e meglio) di quei programmi che si usano per il
registrazione determinati pattern sonori, magari fornendone come campioni da comparare altri noti simili a quelli che si presume possano trovarsi nascosti
caso bisognerebbe anche saper gestire al meglio e che probabilmente non conviene neanche rendere disponibile a tutti...
S.M.
*In data agosto 2014 alle ore 10:14:28, mmm ha scritto:
[...]
Cosa intendi con "perfetta" conoscenza delle proprieta' statistiche? Il discorso e' questo: se chiediamo il filtro ottimo (cioe' il filtro che minimizza lo scarto quadratico medio tra segnale originale e segnale stimato) servono indici del second'ordine (auto e mutua correlazione). Nota che servono indici *mutui*, quindi non basta la sola conoscenza statistica di segnale e rumore presi separatamente. Nel caso in cui segnale e rumore siano scorrelati, e' sufficiente la conoscenza degli indici statistici del segnale *oppure* del rumore.
Se invece chiedi la massimizzazione del rapporto segnale/rumore *ad un certo tempo* e' necessaria la conoscenza della *forma d'onda* (casi tipici di interesse: filtraggio di un eco radar o di una trasmissione pcm). Questo tipo di filtro si chiama *filtro adattato*.
Questo non lo capisco: l'unica informazione persa e' quella sulla fase..
-- M. Creato con il client email di Opera: http://www.opera.com/mail/
ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here. All logos and trade names are the property of their respective owners.