Standard distrobuizione Elettrici

Zalve! Ho un po' di domande sparse sulla distribuzione di energia, e sui standard annessi ( ma perché ste domande non mi son venute al corso di elettrotecnica? )

Premessa] La mia università ha una grossa ( o almeno a me pare gorssa :D ) cabina di trasformazione 20KV -> 400V. Metropolitane di Roma alimenta le sue SSE con degli elettrodotti a 20KV. Ora anche se la mia facoltà è grossa non credo che consumi quanto una SSE ( la SSE suppogno consumo di più ), come mai non sono saliti di più? Che so 40KV? 80KV?

Domanda 1] In ambito cittadino, per la distribuzione ( e la consegna ) di energia elettrica quali sono gli standard? Voglio dire ACEA ( o Enel ) oltre al contratto a 400V e a 20KV ha altri tipi di contratti? Per suo uso quali altri valori usa?

Domanda 2] La suddetta cambina di trasformazione 20KV/400V è di proprietà della mia università o è di proprietà dell'ACEA? Voglio dire il controtto è un "normale" contratto trifase a 400V o è proprio un contratto a 20KV? ( Met.Ro. sono sicuro che ha un contratto a 20KV )

Domanda 3] In ambito extraurbano le cose cambiano, perché uno puo' anche farsi arrivare direttamente "in casa" l'elettrodotto da 130KV ( come fa RFI ). Anche qui quali sono i valori standard? So che sistono elettrodotti da 130KV e da 150KV ma che arrivano a 380KV ma esiste una tabella precisa?

Raggionamento] Suppogno che usare una linea a X KV invece che una linea da Y KV dipenda solo dal fatto che se sia più economico usare un cavo più grosso o usare un trasformatore più grosso. Mi spiego meglio, mettiamo che io voglia portare per una certa distanza un certo quantitativo di corrente a 400V mi ci vorra un filo di una certa sezione. Più corrente voglio portare, più la sezione deve aumentare. Ma più aumenta la sezione più costa il conduttore ( banalmente c'è più rame ). L'idea geniale e mettere 2 trasformatori ai capi del filo, così io inalzo la tensione e la corrente diminuisce in proporizione ma... i trasformatori costano ( isolante, rame e ovviamente il nucleo ) e quindi bisogna vedere cosa conviene.

Domanda 4] Il mio raggionamento è giusto?

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Il Razziatore
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------------------------------------------------------ Data Mon, 08 Sep 2008 02:29:23 +0200, HS-enphatos 5

- oggi Il Razziatore ha scritto:

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è stato meglio così nell università italiane al posto della elettrotecnica si insegna elettrauto che è tutta un altra materia anche se utile per avviare una remunerativa professione.

nei pressi del nostro laboratorio di ricerca la linea SFR è stata ottimizzata su base amperometrica con 1.5C/Am in seprazione ondulatoria. Se ne ottiene un consumo pari a 23KW di mm solo per valori di assorbimento nel picco massimo stagionale quando il lavoro è più intenso. parità di Kv vi è una riduzione del carico e del lavoro equivalente.

Noi avevamo attivato un 150Kv con l'Enel ma poi il dott. Afroditi, nostro vecchio capo ufficio, attaccò alla presa la spina della Gaggia e c'e' rimasto li come un salame facendo però un colorito e simpatico arco voltaico di cui tutto l'ufficio potè goderne i colori e la vivace luminosità. Il nuovo capo ufficio ha stornato i contratto con una normale 220V con la quale le Gaggia funzionano abbastanza bene. Ogni tanto vanno pulite dal calcare con acidi ptero-sfelamminaci o metilacetetati polibarici ma è cosa da poco.

la seconda che hai detto.

credo vada richiesta al ministero delle telecomunicaioni pagando una cifra compresa tra 6 e 42 euro a seconda della tua nazionalità.

La legge di Ohm è uguale per tutti no?

Che domanda. Ovviamente si.

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Carlo dott. Raimondi

Carlo dott. Raimondi ha scritto:

"La linea SFR"? Ovvero?

Ma non siete in città o si? Credevo che in città non si potesse avere tensioni così altre ( tanto che le linee ferroviarie AV non possono entrare in città perché alimentata a 25 KV ). Ma comunque anche qui non ci sono liste "publiche"? Devo andare a chiederlo a qualche ministero pagando?

Uhm quindi la mia università ha un contratto da 400V, pero' per praticità gli arriva la 20KV... okay... pero' questo non toglie che Met.Ro. abbia il contratto da 20KV, cambia qualcosa?

Voglio dire la mia università avrebbe avuto un vantaggio ( o uno svantaggio ) a fare un contratto da 20KV al pari di Met.Ro. si certo così avrebbe dovuto comprare lei la cabina e pagare la manutezione, ma in linea teoria avrebbe potuto farlo, no?

E te pareva. Ma perche per una semplice lista bisogna pagare, non era molto più semplice metterla sul sito?

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Il Razziatore

------------------------------------------------------ Data Mon, 08 Sep 2008 10:33:21 +0200, HS-enphatos 5

- oggi Il Razziatore ha scritto:

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Senza Fede in Romiti. Una linea Enel molto dissacrante verso una nota industria automobilistica torinese e i suoi manager corrotti.

personalmente vivo sulle nuvole ma non potrei esserne certo perchè queste continue iniezioni di serenase misto a polifenoli insaturi che mi fanno qui al centro di igiene mentale dove vivo non mi fanno un gra che bene.

pagando si ottiene tutto. Vuoi il pane? Devi pagare. Vuoi il companatico? devi pagare. Pure se vuoi l'assoluzione dai tuoi peccati basta che paghi e opla'. I figli vogliono la playstation, le mogli il tavolo PAPERSVASTIK della Ikea, i nonni la nuova dentiera. Tutti vogliono che paghi. Solo il cane si accontenta di trombarti una gamba e non vuole neanche i soldi.

solo se infila nella presa la spina della Gaggia.

In teoria dovrebbe esistere anche il bosone di Higgs ma poi quando vai a cercarlo lui è sempre alla festa di compleanno del suo commercialista.

Tutto si paga prima o poi a questo mondo. Vai in questura per farti dare il passaporto a Genova e loro ti fanno lo sconto sulle marche da bollo. Qualche giorno dopo mentre te ne stai tranquillo a dormire alla scuola Diaz dentro un sacco a pelo la polizia entra e ti sgargagna i malleoli e le mandibole con gli anifibi di ultima generazione. Ma non è per il G8 è proprio perchè avevi pagato poco per le marche da bollo. E' un mondo che va avanti solo per i vari Gardini e Pietro Santonastaso, il serpentone monetario se ne va da solo per la scala mobile e finchè c'e' guerra c'e' speranza come diceva Marcuse. Poi dice che c'e' chi si butta a destra o a sinistra, in medium stat vis. Nel mezzo ci sta il vischio e sotto è tutto un fiorire di baci.

Reply to
Carlo dott. Raimondi

"Il Razziatore" ha scritto nel messaggio news:48c47184$0$41656$ snipped-for-privacy@reader4.news.tin.it...

Perchè 20 kV è un valore standardizzato. Probabilmente ci saranno più collegamenti da cabine primarie distinte. In modo da limitare le possibilità di guasti. Comunque sopra i 30-36 kV diventa difficile avere linee in cavo.

Questi dovrebbero essere, tra i valori standardizzati, quelli più usati. Poi ci sono zone dove sono presenti ancora vecchie distribuzioni a 230V per la bassa tensione, ed a 3-6-10-15-30 kV per la media tensione

Probabilmente dell'università, con contratto di fornitura in media tensione. Ovviamente l'energia fornita in media tensione costa meno rispetto ad una fornitura in bassa tensione.

220-275-380-480-700 kV per la distribuzione primaria (più usati 220-380 kV). 45-66-110-132-150 per la distribuzione secondaria (più usati 66-110-132 kV)

E più economico usare cavi piccoli. Per questo si aumenta la tensione =>

diminuisce la corrente. Inoltre così diminuisce la caduta di tensione.

Si. Difficile però che venga fatto su un impianto a 400V

PS Tastiera rotta? PPS Attenzione! Non dare da mangiare ai troll

--
Giorgio
"Il brutto dell'aereo, è che non ti lasciano andare fuori a giocare!"  (cit. 
mio nipote).
Reply to
gs

gs ha scritto: Ciao :) Ancora non ti sei scocciato di rispondermi? :) Non puoi capire quanto ti sono grato, ogni volta che mi viene un dubio sei sempre li pronto a rispondermi :) Grazie!

Avevo imaginato ;)

Vuoi dire che ogni singolo attacco in reatà è un attacco multiplo?

Per problemi di isolamento o per problemi legislativi?

Vuoi dire che o hai un contratto a 400V o ha un contratto a 20KV non ci sono vie di mezzo?

Bella gamma da 3KV a 30KV!

Per via che ACEA non deve metterci un secondo trasformatore con perdite all'iterno? ( cosa che ovviamente poi ha messo la mia uni )? O c'è qualcos'altro?

Grazie! Era proprio quello che volevo/cercavo! ( 700 KV Azzo! ) uhm dici che il 130KV delle SSE di RFI in reatà sono 132 KV?

Dipende tutto da quanto consumi. Ovvio che se stiamo parlando di pochi KW non conviene, ma nel caso della mia università fare una fornitura a

400V era antieconomico, il conduttore sarebbe dovuto essere extragigante gli conviene molto di più usare una fornitura a 20KV.
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Il Razziatore,
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Il Razziatore

Per=F2 =E8 bravo, ho riso con gusto:-)

mandi

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-internet +cabernet berto

------------------------------------------------------ Data Tue, 9 Sep 2008 10:09:59 -0700 (PDT), HS-enphatos 5

- oggi "-internet +cabernet berto" ha scritto:

---->>

oooh vedi, lo scopo era proprio quello. Se almeno uno tra la foresta di precipitosi vaffa ha trovato divertente il mio surreale siparietto posso ben dire di aver speso bene il mio tempo su questo ng. Mi dispiaceva terminare questa mia fugace apparizione senza neanche un elettronico estimatore.

Adieux e che le onde elettromagnetiche ti siano propizie.

Reply to
Carlo dott. Raimondi

Sbagliato: si scrive con una sola "g".

Saluti.

Reply to
Tomaso Ferrando

"Il Razziatore" ha scritto nel messaggio news:48c5c933$0$41660$ snipped-for-privacy@reader4.news.tin.it...

Compatibilmente con il tempo a disposizione, non è un problema. Altrimenti usenet non avrebbe senso.

Bisognerebbe poi verificare se le risposte sono giuste... :-D

Isolamento. Soprattutto nell'esecuzione delle teste dei cavi o nelle giunzioni. Testa= connessione del capicorda per il collegamento a trasformatore/interruttore/ecc.

Di solito no. Almeno per distribuziobi recenti. Comunque le tensioni le decide il distributore. L'utente deve adeguarsi. Il gestore fornisce in BT, fino ad una certa potenza (normalmente 150 kW), oltre obbliga a una fornitura in MT. Poi dipende dallo stato delle linee e delle cabine. Se sono scariche, ha interesse a concedere fornitura in BT anche per elevate potenze. In modo da ripagare gli investimenti. Al contrario se non ha disponibilità di potenza, obbliga alla media tensione anche per potenze limitate. Oppure dipende dal luogo e dalla durata degli allacciamenti. Ad esempio le forniture per manifestazioni o concerti, che normalmente durano pochi giorni o poche settimane, arrivano tranquillamente a 200-250 kW. In certi contesti siamo arrivati anche a 500 kW.

Con una fornitura in MT, il distributore non deve sostenere spese per la cabina, che sono a carico dell'utente (manufatto+ trasformatore+ protezioni), nè per la manutenzione e le verifiche periodiche, nè per le perdite del trasformatore MT/BT (il gruppo di misura è installato a monte del trasformatore e misura tutta l'energia). Non ultimo il fatto che, normalmente, chi chiede una fornitura MT, ha consumi elevati => costo inferiore.

Può essere.

--
Giorgio
"Il brutto dell'aereo, è che non ti lasciano andare fuori a giocare!"  (cit. 
mio nipote).
Reply to
gs

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