risparmio enrgetico lampade

su un soffitto mansardina di m 2,14 dovendo sostituire una lampadina da 200 watt ad incandescenza con queste lampade credo che ne devo prendere 2 da 100 watt come lampadina equivalente e col consumo da 20 watt ciascuno: domanda quei valori di 100 watt che indicano la lampadina ad incandescenza equivalente sono reali o indicativi ? oppure bisogna leggere altri parametri che mi dicono esattamente quanta luce fa? inoltre ho notato che su alcune lamapde non è indicato se sono a colore caldo: c'è una sigla che indica cio'?

dovendo usare 2 lampade da 20 watt per avere la stessa luminosità di quella ad incandescenza ho notato che posso scegliere tra quelle a bulbo bianco oppure quelle con varii tubicini bianchi ad U: devo per motivi di spazio optare per queste ultime in quanto quella a bulbo a risparmi energetico (equivalemte ai 100 watt è troppo grossa); ci sono differenze tra le 2: esempio stabilità dell'illuminazione, tempi di accensione , ressa luminosa etc...?

inotre tali lampade si accendono all'istante?

quali sono le lampade da interno equivalenti a quelle ad incandescenza e quindi con luce calda piu' efficienti come rendimento cioè rapporto luce emessa consumo il piu' alto possibile ? come dire ti faccio stessa luce delle altre ma consumo molto meno

che altro consigliate? che esperienza avete in merito? differenza tra marche?

per sostituire questa lampadina da 200 watt con qualcosa che consumi poco

inoltre ci sono portalampade che non fanno perdere la resa luminosa? ho notato che alcune di queste lampade (quella cun tubicini ad U) hanno anche una protezione in plastica abbastanza trasparente con superficie un po' tipo vetri auto : servono per aumentrare la resa oppure è solo per avere un'estetica non piatta?

pero' costano un po' di piu' e si buttano insieme alle lampade pero' se metto un proteggi lampade, ci sono modelli appositi per tali lampade e che pero' non diminuiscono la resa luminosa o che la migliorano?? c'è qualche indicazione sul proteggi lampade riguardo la resa luminosa uscente?

grazie

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bohh
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cioè hai confrontato tali lampade con quella che già avevi?

quindi l'equivalenza riportata sulle scatole non è reale o meglio è reale peruno strumento di misurazione pero' non per la vista

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bohh

bohh ha scritto:

Proprio così: Dopo averne installata una, ho notato subito che ci vedevo molto peggio, quindi mi sono incuriosito e ho cominciato a sperimentare con i vari modelli presenti sul mercato.

Penso, perchè non voglio credere ad un inganno deliberato, che possa essere giusta su un luxmetro, che peraltro non possiedo. Le mie valutazioni si basano su esperienza diretta fatta così: con vari tipi di lampade ho provato a leggere un testo stampato in caratteri microscopici, avendo cura di lasciare scaldare per almeno un minuto le fluorescenti. Però non mi meraviglio, dato che i nostri occhi sono progettati per la luce diurna che ha una temperatura di colore (leggi volgarmente tendenza al blu) molto alta.

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pieffe
**upid**

- bohh

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Le fluorescenti compatte di cui parli hanno sempre un tubicino di vetro (con fosfori bianchi sulla parete interna) ripiegato; quando viene aggiunta una calotta diffondente (opalina o satinata o prismatica, di forma sferica o allungata), questa DIMINUISCE SEMPRE il rendimento, non lo aumenta : tipicamente, dissipa trasformando in calore dal 10 al 20 per cento della luce emessa dalla lampada

- Per cui, il confronto va sempre fatto con delle lampadine tradizionali a loro volta dotate di schermo diffondente (globo, oliva opalina, eccetera)

- Queste compatte sostituiscono le lampadine tradizionali di potenza compresa tra 5 e 6 volte quella della compatta (a seconda del modello)

- Le tonalita` disponibili sono della serie a 3 bande di colore, extra-calda (827, 2700K) (imitano le tradizionali lampadine e la sensazione di focolare domestico), poi bianchissima (840, 4000K), e le diurne (850 o 860, 5000K o 6000K)

- La resa luminosa non e` un assoluto, ma va sempre in relazione alla temperatura di colore (sensazione cromatica della luce), per cui non ha senso fare ad esempio un confronto tra una lampada da 2700K e un da 4000K o 6000K

- (K sta per Kelvin)

- Una luce calda e una luce bianchissima o diurna non vanno quindi confrontate, non ha senso parlare da migliore o peggiore resa, rimane sempre esclusivamente nell'ambito di quella data temperatura di colore

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Ciao

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swen_news

quindi consigli di prendere quelle a luce bianca cioè 4000 K ?

ma poi se un o vuole renderal calda basta usare un plafoniera con vetro un po' rosato?

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bohh

quando e perchè si usano le une e quando le altre? inoltre si puo' con un vetro di una plafoniera rosata fare in modo che una a luce fredda diffonda luce calda, oppure l'effetto non è lo stesso?

1200 lumen di una bianca sono molto superiori di 1200 lumen di una calda?
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bohh

se non ricordo male sulla base della lampada si legge questi numeri tipo

827 etc: allora su ogni lampada tale sigla mi dice la temperatura di colore? è cosi?
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bohh
**upid**

Il 22 Lug 2003, 01:27, bohh ha scritto:

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- Qualche esempio applicativo:

- 827 : abitazioni, panetterie, luoghi pubblici dove si voglia creare un'atmosfera calda e intima

- 840 : per giardini e applicazioni generalmente in esterni, e per vetrine di prodotti con confezioni in stampa policromatica

- 850-860 : per giardini e per esterni, e per vetrine di profumeria o di abbigliamento

- Quando queste lampade vengono usate nei luoghi di lavoro, va detto che sono molto stressanti. Ma sono pure aspre e stimolanti, il che tiene su di tono

- Nota : i blu delle bianchissime e soprattutto delle diurne potrebbero diventare elettrici o freddi (turchini, tendono al blu-violetto), e i blu-verdi potrebbero diventare blu

- i rossi delle extra-calde tendono all'arancione, e talune sfumature rossicce diventano marroni

-

- Si ottiene, ma al prezzo di assorbire una parte della luce e trasformarla in calore

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- No, altrimenti non sarebbero 1200 lumen. Ma psicologicamente potrebbero dare un diverso effetto

- Dipende poi dalle dominanti cromatiche dell'ambiente in cui vengono inserite le lampade

- E dipende pure da eventuali difetti visivi individuali per cui determinate bande di colore vengono esaltate o attenuate

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Saluti

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swen_news **_OT_**

Scusa a quali ti riferisci?

Inoltre tra gli esempi quale si usa ( o consigli) per uffici o per esempio per libreria-studio di abitazione privata

cioè se si usa una luce bianca in unambiente con pareti arancioni (pareti calde) praticamente l'effetto luce fredda è molto basso ?

ma tali lampade emettono raggi pericolosi per il corpo: cioè ad esempio quelle simili alla luce diurna vanno usate ad una certa distanza dall'utente (esempio su lampioni ad una certa altezza) oppure la riproduzione di luce natural e nulla ha a che fare con i raggi emessi dal sole?

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bohh

- non avevo capito se era la 830 a dare atle effetto: ora mi è chiaro ma commercialmente in relatà si trova la 827 (2700°K) oppure la 830 è leggermente meglio: cioè un po' meno calda di quel poco che non la rende troppo calda proprio come quelle a incandescenza

c'è un sito dove è spiegato ad esempio come si distribuisce il flusso luminoso in base alla geometria di una lampada e relativo portalampada: cioè per sapere se le lampade lineari riescono a coprire bene l'ambiente

nel caso questo non sia molto grande (5x4x h=2,20) come si fa

Ti ringrazio al momento solo per email :-) Noto che sei molto preparato: Ing., tecnico installatore, hobbysta o che altro;

tu pensa che una settimana fa mi è capitato di chiedere ad un negozio che vende solo lampadari se avevano le lampade a luce diurna oltre a quelle fredde e calde di un acerta marca: la commessa neanche sapeva che esistevano.........................

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bohh
**upid**

- informazioni complementari in risposta a bohh

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- Serie a 5 bande, indice di resa cromatica super-90:

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- 965 (96): lineari 26mm

- Diurna. Ottima per lettura e relax, ma non la fanno compatta

- impressione cromatica dominante : azzurroverde

- sensazione : nuvolo/lunare, oceano con spiaggia rosa

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 954-953 (95): lineari 26mm,
 alcune compatte
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 Diurna meno spinta.
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 impressione cromatica
 dominante : verde
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 sensazione : nuvolo/lunare,
 prato e spiaggia rosa
-
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swen_news **_PROFILO_delle_tonalita*_**
**upid**

- Suggerimento per bohh

-

Come simpatica alternativa alla perfetta miscelazione delle 2 luci 965-830, pensavo che potresti fare una illuminazione diffusa generale con la 965, e realizzare poi delle piccole luci locali estensibili e orientabili con delle compatte 830. Come una atmosfera di fuochi rosa in un crepuscolo azzurro

- La luce fissa generale 965 ti consiglio di prenderla di grande potenza ma regolabile (si regola fino a un decimo)

- Si tratta solo di un suggerimento di carattere generale, visto che non so come sia il tuo ambiente e quali siano le tue esatte esigenze

- Soluzione un po' costosetta per via delle numerose piccole luci, a meno che non opti per un unico alimentatore multilampada se ti va bene tenerle tutte accese e non troppo lontane tra loro

-

Ciao

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swen_news **_Suggerimento_**

è proprio bella questa descrizione; rende proprio l'idea; chissa' quante donne sranno cadute ai tuoi piedi quando parli della resa cromatica delle lampade :-)

mi potresti indicare un modello e marca oppure un sito dove posso capire esattametne come sono queste lampade; non credo che si trovino nei negozi non specializzati e forse bisogna ordinarla; ma tali lampade a differenza di quelle piccline con i tubi ad u a risparmio energetico si possono regolare usando proprio sull'interruttore un variatore di (tensione? o corrente?) anche non professionale oppure deve essere di un tipo particolare?

ho una stanza 5x5 alta 2,10 con ai lati rivestimento di doghe in legno perlinato di vecchia data che hanno un color pino invecchiato: come dire un giallo abbronzato dal tempo un gialletto tendenete al marroncino chiaro (quindi credo che assorbe colore e quindi devo avere luce forte pero' variabile sarebbe l'ideale)

come esigenza devo avere in effetti un qualcosa di variabile in base all'attività che svolgo nell'ambiente e la soluzione di una lampada che possa raggiungere un forte illuminamento (tipo diurno) e anche basso non mi dispisce affatto (anzi)

come attività posso svolgere di varie: dalla lettura, scrittura, al disegno tecnico, all'uso del pc, o a solo attività di relax; quindi la soluzione ideale è quella di poter variare la luminosità (ed anche la tonalità) in base a quello che sto svolgendo. Quindi mi serve sicuramente una luce molto buona per poter vedere sulla carta bene i colori stampati da pc come se fosse giorno e poter abbassare tale luminosità in caso di altre attività.

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bohh

volevo solo aggiungere che ho preso (giusto per provarle e perchè in offerta 3 lampade a 13,5 euro) e perchè possso usare in altre stanze dove non particolare esigenze di lilluminazione, delle lampade della neolux a risparmio energetico a luce calda ne ho messe due della camera dove ho l'esigenza di una buona illuminazione, pur se la scatola dice che ognuna equivale a 100 watt, in realtà non hanno lo stesso effetto di quella da 200 watt; cosi' ad occhio mi sembra che ce ne vorrebbero almeno altre 2 o 3 e quindi sono lampade con non tanti lumen (no scritti sulla scatola);

comunque le uso per altre stanze;

pero' come mai scaldano moltissimo sia la base che i tubicini ad U?

grazie

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bohh

volevo solo aggiungere che ho preso (giusto per provarle e perchè in offerta 3 lampade a 13,5 euro) e perchè possso usare in altre stanze dove non particolare esigenze di lilluminazione, delle lampade della neolux a risparmio energetico a luce calda ne ho messe due della camera dove ho l'esigenza di una buona illuminazione, pur se la scatola dice che ognuna equivale a 100 watt, in realtà non hanno lo stesso effetto di quella da 200 watt; cosi' ad occhio mi sembra che ce ne vorrebbero almeno altre 2 o 3 e quindi sono lampade con non tanti lumen (no scritti sulla scatola);

comunque le uso per altre stanze;

pero' come mai scaldano moltissimo sia la base che i tubicini ad U?

grazie

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bohh
**upid**

- bohh

- Dipende cosa intendi con scaldano moltissimo. Se si tratta di 40-50 gradi e` normale, e l'attacco anche qualche cosa di piu`

- Quelle che rendono meno possono arrivare a scottare molto (ma pochissimo rispetto alle normali lampadine, comunque)

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Ciao

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swen_news
**upid**

Il 28 Lug 2003, 22:27, bohh ha scritto:

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- Non l'ho mai fatto; adesso che me l'hai detto ci provo

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- La lampada e` sempre un tubo lineare da 26mm

- Quello che cambia e` l'apparecchio nel quale la monti, che va scelto in base alle tue esigenze illuminotecniche ed anche estetiche

- Da un punto di vista elettrico, l'apparecchio contiene un alimentatore elettronico a frequenza ultrasonica, come per le compatte integrate ma di maggior pregio e robustezza, e nel caso consigliato e` dotato del dispositivo per la regolazione del flusso luminoso. La regolazione avviene tramite una manopolina nella placca a muro, o tramite un telecomando a raggi infrarossi, o pure tramite un fotosensore nel caso sia presente il regolatore automatico ambientale (nel tuo caso, no)

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- Quadrata e bassa.

- Presumo ci sia una controsoffittatura, com'e`? E il pavimento?

- Vuoi illuminare in modo uniforme e simmetrico tutta la stanza, o hai un verso preferenziale?

- La stanza ovviamente non e` vuota. C'e` qualcosa di particolarmente grosso o di particolarmente scuro? E c'e` invece magari un qualcosa con molta superficie bianca? Hai un arredo fisso, o mobile, con la stanza che si trasforma? E riguardo a finestre, vetrate, tendaggi?

- La diurna schiarisce il legno, ma a seconda di come lo illumina potrebbe rendere maggiormente visibile la sporcizia eventuale Le luci calde invece lo scuriscono e lo fanno tutto tendente alla stessa tonalita`, mascherando le variazioni di colore della sporcizia

- Provai la combinazione 830-965 in ambiente con ampia superficie non legno ma finto legno, ovviamente riflette una dominante nocciola. D'altronde se hai messo il legno, vuol dire che la volevi

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Ciao

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swen_news
**upid**

- bohh

- La circolina quadra che hai visto e` sempre un tubo flurescente, si chiama 2D. Quando ha 4 terminali va completamente alimentato esternamente, mentre quando ne ha 2 vuol dire che ha lo starter incorporato e quindi esternamente ci va solo un reattore tradizionale a 50 Hz di rete.

- La tonalita` extra-calda e` a 2700K ma non sono sicuro che lo spettro sia identico alla 827, ricordo infatti che la bianco-calda a 3500K faceva uno strano effetto (giallastra ma sapeva di cantina e di uva, non ho ancora capito perche`) e inoltre aveva un fortissimo rossoarancione ma piu` arancione del solito, la componente rossa era bassa e i rossi e gli arancioni tendevano ad assomigliarsi

- Sempre tecnologia 3 bande, ma con qualche differenza

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Ciao

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swen_news

la temperatura dovrei controllarla; pero' pensavo che consumando soli 20 watt non scaldavano affatto o quanto meno pochissimo

sicuramente quelle che o preso sono coerenti: cioè rendono meno e scottano

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bohh

ora che ricordo tale sigla mi sembra che c'era come al solito il ragazzo del reparto non mi ha spiegato la differenza.

ma quando va alimentato tutto esternamente (4 piedini) si puo' usare l'alimentatore ultrasonico o uno normale? n.b il diametro di tale tubo era abbastanza fino sugli 8 mm

e quando invece ha 2 piedini cosa è il rettore e ci sono di vari tipi (ultrasonico e non) ? e la lampada si accende subito?

praticamente la lampada con maggior rendimento è un neon classico con un alimentatore ultrasonico; pero' questa 2d con 4 piedini ha lo stesso rendimento di un tubo lineare pero' di sezione maggiore: cioè per poter scegliere una lampada al neon alimentata con ultrasonico è meglio usare un tubo di sezione non tanto piccolo per avere a èparità di consumo il massimo rendimento in termine di luce emessa ; oppure basta guardare il consumo e i lumen senza considerare la sezioned el tubo: comunque 36 watt per 3000 lumen mi sembrano buoni su un tubo di piccola sezione: ci sono tubi con piu' rendimento?

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bohh

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