Oggi al supermercato ho trovato in offerta le Cipster in un paccone GIGANTE chiamato "Taglia XXL" con 12 buste da 25g, l'ho preso.
Dento ci ho trovato una sorpresa BELLISSIMA!!!
Si chiama FlashLight e si attacca dietro il cellulare, quando queto squilla o in qualunque maniera emette/riceve onde, si attiva un led che lampeggia!
IO VOREI SAPERE COME FA IL CIRCUITO AD AVVERTIRE la presenza delle onde ed accendere il led! Inltre vorrei sapere se è possibile costruirsene uno da soli, magari anche in scala + grande (magari ci costruisco un portacellulare lampeggiante!)!
So per certo che il led rimane acCeso fisso se l'onda e continua e va quindi a ritmo di onde.
"thedog" wrote in news:0E8ob.380252$ snipped-for-privacy@news2.tin.it:
Slurp, oggi lo compro anche io!!! Sono troppo buone!
Avevo fatto un po' di esperimenti tempo fa. In pratica con una manciata di componenti ero riuscito anch'io a far accendere il led.
In pratica ho preso una bobina recuperata da una vecchia radio (non mi ricordo più che impedenza potesse avere) composta da un nucleo in ferrite cilindrico abbastanza piccolo (3cm e 0,3cm di diametro) con avvolte sopra una trentina di spire di filo smaltato. Ho collegato sulla breadboard l'induttore, un condensatore in parallelo, un diodo e un led e... magia! le SOLE ONDE riuscivano ad accendere il led a impulsi regolari, come quelli che si sentono nello stereo in vicinanza di un gsm... Non ho mai capito però perchè lo strumentino che avevo così preparato a volte funzionasse, a volte no. Probabilmente sbagliavo qualcosa e non l'ho mai individuato. Il mio intento era quello di pèortarlo alla matura ma non ho potuto quindi :( (era mooolto da sborone :))
Le onde elettromagnetiche variano il campo magnetico nell'induttore, variano quindi il flusso del campo magnetico attraverso l'induttore producendo ai suoi capi una differenza di potenziale (quella che accende il led) direttamente proporzionale alla derivata del flusso e blah blah blah ti rimando a un qualsiasi libro di fisica...
Secondo esperimento:
Ho visto un circuito alimentato che svolgeva la stessa funzione: in pratica il segnale delle onde veniva captato attraverso una bobina (una spira sola di comunissimo filo di rame smaltato) e portato sul gate di un transistor che chiudeva la corrente su due led... il tutto alimentato da una piccola piletta a bottone.
Consiglio: se hai in giro un'induttanza qualsiasi prova a misurare la tensione ai suoi capi con un tester quando chiami col cellul: vedrai che tensioni può raggiungere.
Ma allora i cellulari fanno male? mi sono spaventato quando ho visto che nelle vicinanze del mio 3310 c'era l'energia necessaria per accendere un led... Chissà che cosa entra nella testa quando parliamo per ore al telefonino. Alcuni dicono che la temperatura del nostro cervello aumenti di un grado! Per me fa davvero tanto male...
spero di essere stato di aiuto... magari me ne verrò fuori con un circuitino dopo aver mangiato tutte le cipster :)
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