Riconoscere frequenze, quale approccio?

046A....

Vero, ma forse solo se la frequenza di aggancio =E8 molto vicina a quella di free running. L'approccio comunque funzionerebbe solo se fai un semplice RC passabass (con l'integratore l'uscita ficomp sarebbe sempre a zero, o a met=E0 tensione se non alimenti split).

Se questo non ti funziona, allora dovresti fare una comparazione di frequenze, e la questione si complica.

ri

Manda una mail alla texas, di solito sono molto attenti a chi ha problemi di reperibilit=E0, ti indicano da chi cercare e inviano campioni con una rapidit=E0 paurosa.

A questo punto per=F2 mi incuriosisci: cosa deve fare/misurare l'aggeggio?

Ciao

Tullio

-- Ubi solitudinem faciunt, ibi pacem appellant.

:-) Misura la velocità di veicoli in transito: non è un autovelox ma piuttosto uno di quei dissuasori di velocità. In pratica c'e' un modulo "radar" che fornisce in uscita la frequenza di doppler che esso ricava semplicemente mixando la frequenza di ritorno con quella dell'oscillatore locale. Questo segnale va opportunamente elaborato, acquisito mediante un microcontrollore che visualizza su un grande display a led la velocità in km/h. C'e' da dire che attualmente il sistema a microcontrollore con relativo display è funzionante ma è pensato per moduli "radar" che si interfacciano ad esso via seriale. Occorre modificarlo perchè si possa usare anche con questi moduli. Ciao, Zio!

Aaaahh...Ma allora stai davvero sparando alla mosca con un bazooka! Io farei questo ragionamento spannometrico: i diversi valori che deve visualizzare il display sono un centinaio (0..100km/h o magari 20..120) o pochi di più. Tu hai detto che hai frequenze tra i 500 e i 7000, quindi (7000-500)/100 e hai bisogno di una risoluzione di 65Hz. Diciamo 64Hz :-) Quindi secondo me te la cavi egreggiamente anche con un PIC, tenendo anche conto del fatto che non ti occorre più di una lettura al secondo. Una FFT o, se il rumore non copre il segnale, anche il metodo con lo "squadratore adattativo" (forse meno elegante, ma più efficiente) che ti avevo proposto nell'altro post.

Ciao,

Pasu

Dici? :-) Puo' anche essere che lo squadratore sia sufficiente, io pero' ho fatto delle prove e quando il veicolo è oltre i 20-30 metri l'ampiezza del segnale è già confrontabile con il rumore. Io speravo di riuscire a misurare la velocità almento a partire da una cinquantina di metri. A parte questo osservando l'uscita del comparatore faccio fatica a capire come si possa fare una misura senza applicare complicati algoritmi (tra l'altro su un segnale campionato ad 1 bit) perchè soltanto quando il segnale è molto forte (e saremo a meno di 10-15 metri dal veicolo, decisamente pochi) l'onda è pulita e stabile: diversamente balla mostruosamente tra la fondamentale del segnale e armoniche random dovute al rumore cosa che avviene anche in assenza di veicolo, ma questo è il meno. Aggiungo che non parliamo di spostamenti random dell'ordine dei 50-60 Hz ma dell'ordine delle 3-4 volte la frequenza del segnale perchè il rumore puo' causare delle transizioni repentine sopra e sottosoglia all'interno di un singolo periodo del segnale utile. Le scelte erano due:

1) sforzarsi di dare in pasto al PIC un segnale pulito e stabile 2) fregarsene e demandare tutto al software Io ho scelto la strada 1) ma puo' essere benissimo che sia eccessiva. Faro' comunque ulteriori prove con uno squadratore adattativo oppure con isteresi ma con soglie molto "aperte" Ciao e grazie, Zio!

Se puoi, sovracampiona paurosamente ad 1 bit e poi filtra (per esempio, facendo una media). Per esempio, acquisisci se hai un segnale a 8 kHz, campiona a 128 kHz (se possibile) e poi scendi con la frequenza di campionamento prendendo una media di 8 campioni ad ogni botta ed ottenendo dopo il trattamento dei segnali campionati a 16 kHz, ma con meno rumore dovuto al campionamento.

Guardati la teoria di un convertitore sigma/delta, se vuoi fare qualcosa di meglio:

Appunto, sì, cosa vuol dire campionato ad un bit? Hai un segnale digitale? Usi il valore medio? È l'uscita di un sigma-delta?

Se nonostante tutto hai un segnale con un pessimo S/N come dici, allora sicuramente una FFT aiuterebbe. Se hai già un sistema di sviluppo per la famiglia 16Fxxx dei PIC, dovresti anche essere in grado di programmare almeno alcuni dei 18Fxxx, i quali hanno la moltiplica in hardware. Con questi dovresti essere in grado di fare una FFT di un segnale campionato ad

8bit (non ti serve precisione se devi solo cercare un massimo!), soprattutto viste le tempistiche abbastanza rilassate. Ci sono anche degli algoritmi per approssimare il modulo, molto utili in questi casi per risparmiare ulteriormente. Ma prima di tutto ti consiglierei di capire bene che tipo di informazione hai a disposizione.

Pasu