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Rele' 24 VAC alimentati in continua?

Ciao A tutti, per una progetto casalingo devo pilotare dei rele' a 24 VAC. il problema è che mi verrebbe molto più comodo pilotarli con un 24VCC. Dai miei test i rele' sembrano non avere problemi se sono pilotati in CC anzichè CA, ma mi chiedevo se questo a lungo andare potesse causare dei problemi: in particolare mi veniva in mente che con l'alimentazione in CA la bobina potrebbe scaldare di meno rispetto ad alimentarla in CC.

Altra questione: se li alimento in CA ovviamente il diodo di protezione non va messo. In questo caso si mette niente in parallelo alla bobina?

Grazie a tutti LC

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LC
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LC ha scritto:

ciao io li alimentavo a 12 V ed erano omron, per la protezione usa due diodi zener a 30 V in serie opposti (ma serve?) ciao primula

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primula

a

iei

ch=E8

Se alimentati a 12 Vac non servono a niente, se alimentati a 24 Vac potrebbero servire a fare un po' di danni...

Saluti.

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Tomaso Ferrando

Grazie, ma 12Vcc immagino, non12 VAC? grazie

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LC

ciao si scusa non ho specificato, ma li alimentavo a 12 V cc (auto antifurto) ciao primula

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primula

Nessuno vai trankillo.

Direi di no' in alternata la 24 sono 48 volt picco-picco in continua sono 24 effettivi, la risultante e' del tutto simile.

Giusto

Si mette un bel condensatore da 100.000 pf per avvolgimenti che non assorbano piu' di 100ma se no' aumenta anche fino ad 1MF Detto condensatore e' molto utile anche in CC dato che il diodo ferma i picchi di tensione solo in un senso. Bye Guido

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Guido

Addirittura!

Solo se la bobina ha induttanza trascurabile...(!)

Scopo di tutto cio'?

Possono esistere "picchi" anche "nell'altro senso"?

Saluti.

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Tomaso Ferrando

Un bel giorno Guido digitò:

La risultante è identica per un carico resistivo, per definizione stessa di valore efficace (a proposito, 24V efficaci corrispondono a più di 70V picco-picco, non 48). Per esperienza diretta però so che alimentando un relè AC con la tensione di targa ma in DC, esso assorbe *molta* più corrente e in breve tempo si brucia. Immagino che vista la componente induttiva che si somma, per mantenere la stessa impedenza utilizzino bobine con una resistenza inferiore.

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dalai lamah

Ciao Chi ti ha risposto ha dimenticato di dirti che in alternata la corrente non e' determinata solo dalla R dell'avvolgimento, ma anche dalla sua reattanza induttiva. Questo spiega l'aumento di corrente in dc, a parita' di tensione applicata. Probabilmente con 12 Vdc vai benissimo e un diodo in antiparallelo, se non hai problemi di ritardo, male non fara', e magari proteggera' il circuito precedente (interruttore,rele', transistor ecc) .

Ciao Giorgio

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giorgiomontaguti

iei

h=E8

Veramente se lo era gia' detto da solo e qualcuno aveva accennato la cosa...

Saluti.

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Tomaso Ferrando

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