Sto cercando di sviluppare un prototipo di un apparecchio, in pratica un dispositivo con 2 input analogici ed un output analogico, con calcoli in floatingpoint e qualche riga di codice, ma le aziende che ho contattato finora mi hanno proposto dei PLC, mentre io cercavo qualche scheda a microprocessore su cui poi sviluppare tutto il sistema a mia misura e piacimento. Qualcuno di voi ha dei riferimenti per incominciare a capire come si può fare?
come ti hanno detto tutti gli altri, dovresti dire qualcosa in pi=F9 e sopratutto se ti interessa una demoboard (ne trovi a kili sul noto portale d'aste) oppure se il tuo obiettivo =E8 quello di farti fare un qualcosa di custom, e quindi stai cercando una persona che ti possa seguire x sviluppare il tuo lavoro.
domanda: supponiamo che uno si faccia qualcosa di custom per la sua azienda e/o situazione specifica; per vendere a terzi deve certificare il prodotto oppure vendendolo come "prototipo" ci si può accordare?
"mmm" ha scritto nel messaggio news:bK%am.41550$ snipped-for-privacy@twister2.libero.it...
Si tratta di 2 input, segnali in tensione 0 - 5 volt
Serve qualche megabyte di memoria perchè parte dei calcoli viene fatta sui dati memorizzati; l'algoritmo è decisamente semplice, qualche decina di righe di codice
risoluzione 10 bit è sufficiente
decisamente virgola mobile.
E' chiaro che con un PLC tutto ciò si fa in poche ore ma a me interessa qualcosa che assomigli ad un prodotto di tipo custom, o che almeno in un futuro lo possa diventare.
Ma cosa si può fare con una demoboard? Mi andrebbe benissimo per cominciare ma non saprei proprio dove cercarne una adatta allo scopo; in ogni caso mi serve una persona in grado di sviluppare il lavoro.
Gi=E0, cosa si pu=F2 fare .... molto oppure poco; comunque gi=E0 le caratteristiche di memoria (non si capisce se deve necessariamente esssere volatile oppure pu=F2 essere anche altro) e di virgola mobile riducono di molto le possibili scelte disponibili. Qui troverai molte persone che sono in grado di aiutarti, ma capirai che se tu dici poco e se non ti si pu=F2 contattare privatamente x avere
info allora mi sa che dovrai accontentarti di usare un plc come gi=E0 ti hanno suggerito!
Manca la banda o il numero di campioni per secondo.
Sono curioso: perche' "decisamente"?
IMO, sono veramente pochi i casi in cui e' necessaria una precisione relativa costante, e supponendo che il tuo output sia di un tipo e precisione confrontabili con l' input (10bit), potrebbe bastare ed avanzare la virgola fissa, con un (probabile e deciso) risparmio di costi e di tempi di calcolo.
"Englishman" ha scritto nel messaggio news:%tebm.20$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it...
Si, è un sensore che è sufficiente campionare 4 volte al secondo (non so se in termini assoluti sia tanto o poco)
Capisco, ma l'algoritmo è già stato scritto con le variabili in floating point e convertire tutto in interi potrebbe portare a degli errori di calcolo che in un primo momento vorrei evitare: chiaramente la conversione è fattibile se non ci fossero alternative perseguibili.
ok 2 input, 1 outuput campionati alcune volte al secondo, come richieste sono decisamente blande
francamente non riesco ad immaginare come a partire da una decina di valori al secondo si possano generare alcuni megabyte di dati "temporanei" o farci delle elaborazioni in qualche decina di righe di codice che occupino "qualche mega" di spazio, ma tant'e' !
a partire da dati a 10 bit ? continuo a pensare all'opzione virgola-fissa anche usando interi a 16 bit hai 6 bit di guardia e gli algoritmi si traducono in maniera abbastanza agevole.
poi se vuoi semplicemente ricompilare codice gia' scritto senza smazzarti almeno un po' il discorso "cambia"
un PLC con qualche decina di megabyte di codice/dati ? certo che si sono sviluppati parecchio da quando facevano semplici elaborazioni di controllo
tre proposte, in ordine RIGOROSAMENTE sparso e dai costi relativamente bassi:
FOX-board ( o il suo successore ) BEAGLEBOARD ( questa per la felicita' dell'altro Marco ;-) ) FriendlyARM
sono basate su processori differenti ma tutte supportano una distribuzione linux, la terza e forse la seconda ha gia' a bordo l'ADC, il DAC va aggiunto comunque
FORSE si possono usare come combo ADC/DAC le schede audio su USB magari eliminando i condensatori di blocco per arrivare a frequenze basse
io butterei un occhio anche ai DSP a basso costo ( DSPic della microchip ) visto che dici che l'algoritmo da implementare e' "semplice"
P.S: preferirei che la discussione continuasse qui, niente contatti "in privato" in modo che tutti possano partecipare e/o usufruirne degli eventuali risultati
"mmm" ha scritto nel messaggio news:WTgbm.41886$ snipped-for-privacy@twister2.libero.it...
In realtà per l'elaborazione sono sufficienti 48 ore di campionamenti, ma visto che c'ero stavo pensando ad immagazzinare qualche dato in più per fare delle statistiche e cose simili
Diciamo che uno dei motivi è quello :-)
Non so, è quello che mi hanno detto gli sviluppatori che operano con quelle macchine.
Grazie infinite delle dritte, inizio subito a sbirciare per capire se gli ambienti di sviluppo sono alla portata delle mie capacità intellettive ;-)
Per me non c'è problema! Anzi se riesco ad intraprendere questa direzione sarò lieto di condividere con tutti voi le difficolta ed i risultati che otterrò.
un bel po' di ritardo, ma siccome sono sicuro che sapete cosa statr facendo non metto bocca
( la curiosita' e' tanta pero' :-) )
allora quelle piattaforme sono "comode", linux come sistema operativo "abbastanza" ram, storage a stato solido ( SD in primis o chiavetta USB ) puoi loggarti anche qualche mese di acquisizioni per le statistiche altro che 48 ore
C/C++ ma anche phyton/lua o similari
matlab o labview e' un po' piu' difficile ( faccina che ride )
ti aggiungo anche questo link come famiglia di schede
formatting link
queste sono addirittura intel-compatibili sempre con linux a bordo
Ciao Enrico, ho letto la tua mail mentre ero in ferie ed ora non la trovo più (l'avrò certamente cancellata col palmare). Puoi mica rimetterti in contatto?
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