Salve, stavo cercando un programma in grado di generare lo schema di un circuito stampato partendo dallo schema su carta. Ho qualche problema nell'usare il millefori... :-D Se seguo pari pari li schemi che faccio scoppia il casino tra ponti e strisce di stagno..
So che programmi del genere esistono ma non conosco i nomi. Qualche suggerimento? Preferibilmente a basso costo.. :-P
Molto buono ma mi sa che costa una cifra e' protel. Invece c'e' la suite opensource gEDA che include un programma chiamato PCB che dovrebbe fare... i pcb!
oltre a Eagle c'e' anche Circad che nella versione free ha l'unico difetto di non esportare nei format Gerber e Postscript per usi casalinghi pero' va piu' che bene
Ciao E' certamente ottimo, ma passare da millefori con dubbi ad usare bene Circad....ce ne corre. E se l'amico spera che poi ,dato in pasto lo schema, esca automaticamente uno stamparto ...realizzabile.. coi mezzi domestici.... Forse anche Eagle, fa sbrogliatura automatica e vorrei sapere quanti vias mette fra i layer e che dimensioni di piste usa ..... Un po' di sbrogliatura manuale ....., come inizio...lo consiglio. E' un bel ..gioco anche quello !!! Ed eviterei i millefori....che sembra facciano risparmiare tempo... ma alla fine ...oltre al paradiso perduto..per via delle parolacce...quando si staccano i fili ...e non sai piu' dove andavano.... E un elettronico, prima o poi, dovra' rassegnarsi a prendere in mano ..il saldatore !!!
circad ha il vantaggio di non avere limitazioni sulla dimensione della basetta ( 1/2 eurocard e' un po' poco :-( ) e poi imparati gli shortcut si va di sola tastiera
haaaaaaaaaaaaaa circad NON HA LO SBROGLIO automatico
per questo e' bellissimo lo devi far per forza a manina, garanzia di non creare stampati che solo le grandi case possono poi realizzare.
confermo e' la parte piu' sana della progettazione , ti costringe a pensare
non sono troppo d'accordo anche col millefori di possono fare cose egregie e si impara ad avere la mano leggera col saldatore ( che DEVE essere buono se no veramente si dicono un sacco di parolacce ! ) pero' si deve lavorare anche li con molto ordine osando fili isolati per wirewrap per i segnali e fili rigidi spellati per le alimentazioni
mi hanno sostituito una mano col saldatore , tipo bucaniere :-)
Ciao Marco Circad ha la sbroglio automatico e direi quasi , ancora piu' utile, il confronto fra schema e stampato, anche in manuale. L'ho provato e se dovessi fare spesso circuiti stampati, lo userei. Comunque io uso una vecchissima versione di Autocad con figure autoeditate,e faccio sbroglio manuale !
Effettivamente pensavo a quelle basette dove si infilano i fili senza stagnare. Il millefori normale invece puo' andare bene con le precauzioni che dici ;io uso piastre con tante piazzole, senza fori ,e col layer di sotto usato tutto a massa, e saldo tutto sopra. Fori solo per i punti che devono andare a massa. Mi sono fatto anche piastre " Allarga gambe " su cui saldo zoccoli di integrati e i pin sono portati fuori a distanze ...umane su piazzole, sulle quali saldare i fili di collegamento. La chiamo "Precotta " Per prove su circuiti digitali e' comodissima. Se ti serve il master ....fischia con un mail. Ciao Giorgio
oh cavolo, mi sono perso una opzione o il mio cervello la ha disabilitata :-)))
ricordo la tua passione per il layer di massa e i segnali tutti lato componenti, sono un vecchio frequentatore di questo NG anche se un tempo usavo nome e cognome.
sperando che l'originatore del thread stia ancora leggendo
Si, si tranquilli, sto leggendo. E' sono un po' incasinato con gli esami ultimamente.. ^_^
Potrei anche sbrogliarlo a mano ma mi vengono robe che avrebbero bisogno di piste, cosa che sul millefori mi tocca fare facendo strisciate di stagno tra foro e foro. Volevo evitare orrori del genere... So che esistono degli inchiostri per disegnare le piste a mano, voi avete qualche info in piu'? SU cosa è meglio usarli? Quanto costano...etc, etc,
niente strisciate di stagno , se hai un collegamento lungo saldi un pad ogni 4 o 5 e negli eventuali angoli
esistono i pennarelli speciali , i trasferibili ( necessari per i pad ) qualcuno ha provato con i Lumocolor Steadler con alterne fortune
su delle piastre di rame BEN pulite ( LUCIDE ! )
non so, con le penne e gli stampati fatti in caso ho levato mano da parecchi anni , non sono MAI stato capace, se proprio devo fare qualcosa in casa uso lo stripping del rame non necessario, e' una tecnica brutale ma mi funziona per cose MOLTO semplici
per il resto o millefori o stampati semi-pro ( c'e' una ditta italiana che fa prototipi e piccolissime serie .... )
premesso che faccio essenzialmente digitale ( microcontroller-processori ) ho messo a punto una 'buona' tecnica che mi sembra di averti gia' illustrato e che da buoni risultati in termini di semplicita' affidabbilita' e densita' ( importante ) degli integrati su piastra
Giorgio ti ha dato anche un po' di altri buoni consigli
l'uso di piastre 'prototipo' di qualsiasi tipo richiede l'utilizzo di fili di collegamento sottili tipo wirewrap che sono ben saldabili e in giro c'e' anche un tipo col rivestimento di plastica che NON FONDE anche col saldatore
Ciao Se decidi di fare tutto a mano, basta una vernice qualunque, alla nitro, per disegnare le piste con un pennello sul rame. Qualunque vernice resiste benissimo all'acido.
Il sistema dei trasferelli e' sempre valido, se trovi i trasferelli, (piste , piazzole, e dual in line si trovavano !!) Se hai pazienza puoi farti i trasferelli con lo scotch da pacchi, incidendo il rotolo con una lametta per ottenere striscie della larghezza delle piste. Resistono benissimo alla corrosione..
Un amico si trova bene stampando il master su carta, incollandolo sul rame e bulinando leggermente tutti gli estremi delle piste,per avere un riferimento.Poi vernice e pennello. Invece del pennello, i pennini grossi del normografo vanno benissimo !!!!
Ho anche fatto stampati coprendo tutto il rame con scoth da pacchi, incollandovi sopra il disegno dello stampato , incidendo l'esterno delle piste e asportando lo scotch dove non doveva rimanere il rame.(ci vuole ancora piu' pazienza !!!)
Ora non hai altro che da scegliere !!!!???
Pero' pensa prima agli esami !!!! In bocca al lupo !!!
Ciao Giorgio P.S. Segui i consigli dell'amico per fare le piste sui millefori;non fidarti della goccia di stagno !!
mi sono salvato questa posta la tecnica con la nitro merita di essere provata ,pero' seguirei la seguente strada
1) incollaggio della carta sul rame
2) incisione dei bordi delle piste col cutter ( taglia-balsa o come cavolo si chiama )
3) rimozione della carta , a questo punto ci sono le incisioni dei contorni delle piste sul rame
4) ripasso con vernice/smalto nelle piste
5) incisione con acido
che ne dite ?
come dico sempre ad una certa persona : SSTTUUDDIIAA!!!!!!!!!
mi accodo
grazie per l'amico e' sempre un piacere ricevere un complimento
Ciao E' simile a quello con scotch da pacchi,e forse piu' comodo. L'importante e' provare e adattare il metodo che viene meglio !!!
Ancora piu' importante e' realizzare il circuito su breadbord e controllare che funzioni....poi passare allo stampato !!! Modifiche sullo stampato a volte sono impossibili !!!
Da quel che ho capito la vernice non è conduttrice io credevo ci fosse una vernice conduttrice che fungeva da pista In pratica si tratta solo di coprire cio' che non si vuol far mangiare dall'acido e alla fine le piste sono di rame.
Quindi cambio la domanda....
un foglio di rame cel'ho, lo scotch da pacchi pure.. ...di che acido stiamo parlando?
Ciao OK per la vernice ; esistono pennarelli apposta, ma fanno quel che fa...... pennello e vernice.
Acidi. Ci sono tanti sistemi, ma il piu' sicuro e' il percloruro di ferro che si vende sia liquido che in cristal, in tutti i negozi di elettronica. Non e' velocissimo ma va benissimo ,,,,,salvo rovinare in modo permanente le camice, perche' macchia in modo indelebile !!!!! E prima o poi, qualche schizzo ..arriva !!!
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