...allora, mi servirebe poter costruire una sezione H/V : praticamente, dovrei "far illuminare" un tubo catodico, in bianco/nero di piccole dimensioni... in pratica non devo vederci una immagine, devo semplicemente collegare al giogo orizzontale un circuito (chi ha letto dell' oscilloscopio sa l' antefatto)... quindi penso basti una sezione HV che sia in grado di generare abbastanza alta tensione, avevo pensato ad usare un trasformatore di riga di un vecchio tv/monitor, ma sottoalimentandolo, in modo da avere un output minore. Oppure mi conviene cercare direttamente il trasformatore (mi pare si chiami AT2079) montato sui monitorini B/N della Philips e anche su quelli a colori della Commodore e usare quello ? Qualcuno potrebbe dirmi che tubo usare ? Ne ho a disposizione parecchi, sia a colori che in b/n, a fosfori verdi, ambra e chi piu' ne ha piu' ne metta... di diverse dimensioni !!! Poi... questo CRT per mantenere correttamente la "linea" (che appare fissamente se non colleghi il g. or.) dovrebbe avere una deflessione verticale. Ho pensato, ma secondo me un integrato oppure una sezione verticale sono inutili : non sarebbe sufficiente invece pilotare il g. ver. con una tensione fissa per poter far "allargare l' immagine" ? Oppure mi basterebbe una sezione "discreta" con un solo transistor, come nei tv piu' vecchi. Poi vabbe' va alimentato il trasfo di riga, e per questo mi serve un BJT giusto ? Non penso di dover necessitare di usare un pilotaggio ? Mi sa' che mi conviene fare cosi'... e poi si puo' "overcloccare" finale+trasfo facendoli andare anche di pochi kHz in piu' ? O friggo tutto ? Ho "explainato" un casino ? Si trovano gli schemi dei monitor b/n ? Mi attacco a G@@gl@, va !
I.