Pile alcaline Duracell da 9V

Il 06/02/2017 23:33, gio_46 ha scritto:

al tipo di utilizzo (consumo).

Ti passo qualche scheda per i due tipi della Duracell normalmente acquistabili in commercio

ULTRAPOWER

PLUSPOWER

Io, per la strumentazione, uso queste

--

Ciao, Renato

Renato_VBI wrote in news: snipped-for-privacy@mid.individual.net:

Vero. Comunque altri produttori, vedi Energizer, usano riportare nei datasheet,

carico.

Ciao, AleX

:

? riferita

Per cui, con un assorbimento continuo di 2mA la pila Plus dura circa 300 or e, giusto?

Giovanni

Il 07/02/2017 00:21, gio_46 ha scritto:

[C U T]

fornisca informazioni dettagliate sul tipo di carico che applicherai.....

Se alimenta un carico che necessita *almeno* di una tensione di 7,5V per funzionare puoi contare su 215 ore di funzionamento, questo in condizioni ideali di temperatura.

--

Ciao, Renato

o:

0 ore, giusto? n

Questa pila alimenta un telecomando (433Mhz 3km di portata) che manda un se gnale ad una ricevente posta in un seminterrato di cemento armato.

e una elettrovalvola al contatore dell'acqua.

e messa nuova.

iata in alternanza con una batteria normale nuova: se la batteria principal e dura due mesi, per sicurezza la levo dopo un mese e mezzo e al suo posto ci metto l'altra, per il tempo necessario alla sua ricarica.

erie di 1.2V. E 8.4V non credo che siano sufficienti a creare un segnale ab bastanza potente per attivare la ricevente. Se invece di 7 parti da 1.2V fosse stata di 8 parti, sarebbe stato l'ideale , in quanto il voltaggio sarebbe stato di 9.6V, lo stesso delle batterie no rmali nuove da 9V da nuove. Se avevo una presa della 220V vicina, ci potevo mettere un alimentatore da

9V e avrei risolto tutti i problemi. Mentre, adesso, mi trovo costretto a usar e una batteria non ricaricabile da 9V e a cambiarla ogni 2 mesi. Che in fo ndo all'anno cominciano ad essere soldi.

Giovanni

tto:

300 ore, giusto?

non

..

r

segnale ad una ricevente posta in un seminterrato di cemento armato.

ude una elettrovalvola al contatore dell'acqua.

ta e messa nuova.

ppiata in alternanza con una batteria normale nuova: se la batteria princip ale dura due mesi, per sicurezza la levo dopo un mese e mezzo e al suo post o ci metto l'altra, per il tempo necessario alla sua ricarica.

tterie di 1.2V. E 8.4V non credo che siano sufficienti a creare un segnale abbastanza potente per attivare la ricevente.

le, in quanto il voltaggio sarebbe stato di 9.6V, lo stesso delle batterie normali nuove da 9V da nuove.

a 9V

are una batteria non ricaricabile da 9V e a cambiarla ogni 2 mesi. Che in fondo all'anno cominciano ad essere soldi.

guarda bellino questo

Il 08/02/2017 00:16, gio_46 ha scritto:

a naso mi pare un po' troppo. Per tirare 3 km in aria deve comunque assorbire un po' di piu' dei 10 mW canonici dei telecomandi, che infatti si limitano a garantire 50-100 metri.

Se assorbe molto, tira di piu', ma si scarica prima.

la ricevente si' ma probabilmente l'antenna l'hanno portata fuori dall'edificio.

Puoi mettere anche delle pile ricaricabili (con fattore di forma delle pile transistor) tranne che lavorano a tensione un po' minore e quindi durano anche meno. Ne prendi due e te le alterni a mesi alterni.

Scommetto che il telecomando e' uno di quelli vecchi a scatoletta, delle dimensioni dei vecchi cellulari anni '90.

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Per un giacobinismo in salsa padana

tterie di 1.2V. E 8.4V non credo che siano sufficienti a creare un segnale abbastanza potente per attivare la ricevente.

Mica vero, misura quanto ha la batteria che usi ora quando e' ora di cambia rla. Perche se e' inferiore a 8,4V sei a posto dato che le ricaricabili mantengo no gli 8,4V fino alla fine, non declinano come le batterie alcaline.

mandi

o:

o:

batterie di 1.2V. E 8.4V non credo che siano sufficienti a creare un segnal e abbastanza potente per attivare la ricevente.

iarla.

gono gli 8,4V fino alla fine, non declinano come le batterie alcaline.

E non hai spazio per fare una fila di 6 pile alcaline da 1,5V?

ri-mandi

o:

tto:

tto:

7 batterie di 1.2V. E 8.4V non credo che siano sufficienti a creare un segn ale abbastanza potente per attivare la ricevente.

mbiarla.

engono gli 8,4V fino alla fine, non declinano come le batterie alcaline.

Poi, quella che le ricaricabili le potrei sfruttare fino alla fine della ca

..

Per il telecomando e il vano batteria, ecco due foto: qui il telecomando al suo posto di manovra:

qui nel dettaglio:

Per quanto riguarda la ricevente nel seminterrato in cemento armato, ci ho dovuto lavorare intorno parecchio... difatti, visto che il segnale non arri vava, ho dovuto fare un ripetitore passivo posto sotto la grata dei garage. E con un cavo coassiale mi sono poi collegato all'antenna interna del rice vitore. Ecco le foto dell'antenna esterna alla ricevente:

qui l'elettrovalvola a 24V da comandare:

o fa e serve per far funzionare il cellulare in garage. Anche quello fu un bel problemino, ma che con quel ripetitore passivo anche quel problema ? ? stato risolto. E l'idea del ripetitore mi fu data da qualcuno di questo NG. Difatti, se an date un po indietro nel tempo, dovresti trovare la discussione dove ne fu p arlato ampiamente.

Tornando ad oggi, per completezza di informazione, devo dire che l'elettrov

sarebbe da scoperchiare mezzo condominio.

si apre l'elettrovalvola... poi, appena usata, lo ripremo e l'elettrovalvol a mi riblocca l'acqua. Funziona tutto alla perfezione... se non ci fosse il problema del consumo d

omando assorba sempre qualcosa. Magari una inezia, ma qualcosa di sicuro.

atta.

ora devo arrangiarmi in qualche altro modo. E l'unica era la batteria ricar

Giovanni

tto:

ritto:

ritto:

a 7 batterie di 1.2V. E 8.4V non credo che siano sufficienti a creare un se gnale abbastanza potente per attivare la ricevente.

cambiarla.

ntengono gli 8,4V fino alla fine, non declinano come le batterie alcaline.

a...

o dovuto lavorare intorno parecchio... difatti, visto che il segnale non ar rivava, ho dovuto fare un ripetitore passivo posto sotto la grata dei garag e. E con un cavo coassiale mi sono poi collegato all'antenna interna del ri cevitore.

mpo fa e serve per far funzionare il cellulare in garage. Anche quello fu u n bel problemino, ma che con quel ripetitore passivo anche quel problema

andate un po indietro nel tempo, dovresti trovare la discussione dove ne fu parlato ampiamente.

i sarebbe da scoperchiare mezzo condominio.

i si apre l'elettrovalvola... poi, appena usata, lo ripremo e l'elettrovalv ola mi riblocca l'acqua.

ecomando

fatta.

llora devo arrangiarmi in qualche altro modo. E l'unica era la batteria ric

Ops, messo due foto uguali e omesso quella dell'elettrovalvola:

Giovanni

gio_46 wrote in news: snipped-for-privacy@googlegroups.com:

Hai provato a misurarlo?

spengerlo con il tastino on/off che si vede di lato?

Ciao, AleX

essione

ufficiente

ma di aprire il rubinetto andare a cercare e premere il pulsante. Se poi ci

l'interruttorino, alla fine in casa qualcuno si scoccia... e magari lo las

come hai visto, ci sono da risolvere non pochi problemi...

Giovanni

gio_46 ha scritto:

Se fosse un mio problema, isolerei i 2 contatti del pulsante che azioni dal bottone che devi premere, cortocircuiterei le piste come se il bottone fosse sempre premuto, poi metterei il bottone che hai isolato all'inizio in

alimenta solo quando premi il pulsante e la batteria ti dura degli anni.

a...

Strano, 8,4 sono poco meno di 9V, che cavolo di telecomando e'?

Le pile ricaricabili mantengono per tutto il tempo di scarica 1,2V e poi qu ando sono completamente scariche crollano. Le pile alcaline partono da 1,6V e poi la tensione scende costantemente vin o all'ipotetico 0V.

Non puoi piazzare un portapile sul retro e mettere 6 pile da 1,5V?

mandi

e

ufficiente

Fatto la prova (con batteria nuova): sia in off che in on, la tensione sui poli rimane sempre 9.4V.

Giovanni

?, come

al

sse

utto si

Come detto prima, a riposo il telecomando non assorbe (fortunatamente) e

sui poli (da riposo) su una batteria nuova, il tester segnava 9.4V, contro

8.75V sotto carico. Praticamente si crea una caduta di tensione di 0.65V. Da cui risulta (se non erro) un assorbimento di 69mA. Ipotizzando una capoa

ione per meno di 3 ore, la batteria andrebbe quasi a zero.

per circa mezzo secondo a volta. Per cui in totale sono 10sec. al giorno di car ico sulla batteria, che sono 300 sec. al mese. Se si pensa che la batteria dura

tempo impiega la batteria a scendere a 8.5V? Chi mi sa fare il calcolo?

Giovanni

gio_46 wrote in news: snipped-for-privacy@googlegroups.com:

Mi sfugge un passaggio.Con la sola caduta di tensione, come fai a stimare la corrente?

Ce l'ha una marca e un modello quel telecomando ?

se guardi le curve che sono state postate, la discesa a 8.5V avviene rapidamente. Ad occhio, nel primo 20% di durata della pila.

Ciao, AleX

Sono riuscito a ritrovare il link su ebay:

PlV8ALZ

Giovanni