Per progettare un circuito..

"Gigi" ha scritto nel messaggio news:kkhMa.5078$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it...

un

Fosse così facile... :-) Dipende!!! Per le conoscenze naturalmente ti serve sapere un po' di elettronica in generale (teorica e pratica, quindi smanettare con saldatore ed oscilloscopio), ma soprattutto devi sapere di quello che stai facendo. Questo significa che se non sai, ci sono, dei buoni libri, internet ed il newsgroup.

Per le fasi della progettazione:

-idea dei macro-blocchi che compongono il circuito (funzioni, I/O, interfacce ecc, ecc).

-Idee su come realizzare i blocchi che compongono il circuito.

-ricerca dei componenti/materiali e studio dei relativi datasheets.

-verifica che i componenti siano davvero reperibili

-disegno dello schema (ed eventuale simulazione)

-Routing della board (ed eventuale simulazione)

-Realizzazione della board

-testing.

Questi sono quelli che mi saltano in mente per un circuito da hobbista. Naturalmente il fallimento di una fase, ad esempio, di una simulazione può portare ad un salto indietro di alcuni punti. Se poi nella board ci sono dei dispositivi da programmare, tutto si complica ulteriormente... Non puoi essere un po' più specifico?

Ciao Pietro

"Pietro B." ha scritto nel messaggio news:bds99t$10nlna$ snipped-for-privacy@ID-71199.news.dfncis.de...

[...]

Aggiungo che in alcuni casi i macro blocchi o il circuito intero se non troppo complicato di realizzano in più forme prototipali (bredboard, millefori e prototipi pre-industrializzati)

Ste

"Gigi" ha scritto nel messaggio news:kkhMa.5078$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it...

Per un progetto normalmente funziona così:

1) Entusiasmo 2) Disillusione 3) Panico 4) Ricerca del colpevole 5) Punizione dell'innocente 6) Gloria ed onori ai NON partecipanti

Ste :-))))

Pietro B. ha scritto:

Ti ringrazio della risposta esauriente :)

In effetti non lo sono stato. Credo di conoscere abbastanza bene l'elettrotecnica ma a quanto ho capito non basta :) Il mio progetto sarebbe quello di creare un circuito che si è già visto su di un auto. (se non sbaglio era una Citroèn) In pratica digitando un codice su di un tastierino numerico posto vicino al cambio, l'auto poteva essere accesa. Ovviamente non ho mai capito cosa in particolare facesse sbloccare il codice da tastierino, ma potrebbe essere un buon antifurto dopo che il ladro si è introdotto nell'abitacolo. Io ad esempio avevo pensato a bloccare il flusso di benzina, staccare la centralina o qualsiasi cosa che non faccia partire l'auto. Di certo non pretendo domani di creare già questo circuito, pero' volevo capire le conoscenze che mi servono e le fasi che di solito si affrontano per creare un circuito :) Oltre questo, sempre da tastierino numerico, mi sarebbe piaciuto comandare tergicristalli, freccie ecc..in modo da creare delle "macro" ovvero accensioni o spegnimenti di più accessori in caso di nebbia, pioggia ecc.. Il tutto coronato da un display LCD su cui leggere i tasti premuti e i messaggi di errore/conferma :)

PeSte ha scritto:

ROTFL Io mi sono fermato pero' alla 1 :(

:))

snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it...

i un

Mancano le fasi tra 3 e 4:

3 1/2) Si salvi chi pu=F2

e tra 5 e 6:

5 1/2) Conclusione inspiegabile del progetto

e la fase 4) non =E8 "Ricerca del colpevole" ma "Ricerca dell'incolpabile= "=20 anzi "Implacabile ricerca dell'incolpabile"

Ciao

Daniele

"Gigi" ha scritto nel messaggio news:xgiMa.5197$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it...

di un

di un

Fare questo è estremamente semplice con pochi componenti... un contatore, la tasiera, qualche condensatore sparso qua e la opportunamente collegato... va, qualche diodo e ovviamente un transistor ed un relè....

codice da

flusso di

l'auto.

Così il livello si complica, ma non troppo.

Per tutto quello che vuoi fare ti consiglio un micro ST6... un display alfanumerico basato su HD44780 di Hitachi... e la tastiera a matrice. Consiglio proprio questi, perchè in rete trovi una marea di routine già fatte, sia per il display che per la tastiera... così dovrai conentrarti sulle macro vere e proprie piuttosto che sul controllo del display. Visto che si servirà di pilotare vari relè... o usi un mm5450 oppure ci sono integrati della maxim con tante uscite on/off, pilotati in i2c... ed anche qui le routine per l'st6 le trovi a scatafascio.

Ciaoooooooooooooooo

Mario Busana ha scritto: [CUT]

Quanto ti vorrei qui ad insegnarmi tutto quello che mi hai detto :) Grazie delle indicazioni. Mi informerò su tutto quello che mi hai detto.. Il problema per me non è tanto la programmazione dei PIC o la progettazione delle macro perche' so che tipo di conoscenze mi servono. Il mio problema è la progettazione del circuito e soprattutto dove posizionare i "moduli" nell'auto e come farli comunicare.

"PeSte" ha scritto nel messaggio news:1fiMa.1183$ snipped-for-privacy@news1.tin.it...

Questa e` vecchia, ma trovo che descriva in modo ineccepibile le fasi di un progetto:

:)

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Lorenzo

"Lorenzo Lutti" ha scritto nel messaggio news:nPFMa.141714$ snipped-for-privacy@twister1.libero.it...

Lorenzo ti devo come minimo una pizza...questa la tenevo in laboratorio durante la tesi, ho perso il file ed erano tre anni che vagavo per trovarla...mi sentivo un po' come morpheus...

grazie davvero

Ste

"PeSte" ha scritto nel messaggio news:PSQMa.12338$ snipped-for-privacy@news2.tin.it...

Non ringraziare me, ringrazia bastardidentro.com ;-)

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Lorenzo