Non ho mai frequentato fiere d'elettronica, e ho trovato su eBay.it questo alimentatore da banco 0-30V 5A regolabile in tensione e corrente:
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Che pensate voi di questo articolo, e del suo prezzo? Lo comprereste?
(non voglio fare pubblicità: vorrei comprarlo ma ho pensato di chiedere un parere qui: magari mi dite che alle fiere-mercato di elettronica si trovano per meno, oppure che non si tratta di granchè nemmeno per le esigenze di un hobbista...)
Fa il suo lavoro riesci a regolare tensione e ampre, anche se non spicca in potenza quindi stai attento a non alimentare carichi eccessivi se no lo fondi (anche se non ci ho mai provato) e un ottimo alimentatore anche se non proprio professionale, personalmente a me mi e partito appena preso il pulsate di accensione ma che cmq ho riparato velocementem in effetti la fattura non e bellissima ma funziona!
non posso lamentarmi e un buon prodoto secondo me per chi non vuole il super mega figo alimentatore da tavolo ottima soluzione low cost! Dipendicavo si spegne in caso di corto ma non so in caso di sovraccarico! per un corto ho bruciato un alimentatore da tavolo 12v fisso da 100 euro ma non quello che lo pagato meno in fiera mi pare costi 40 euro non ricordo bene lo presi tempo fa!
Ciao
Pietro
"F.B." ha scritto nel messaggio news:7q3mi.56159$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it...
E' un alimentatore cinese molto diffuso, io l'ho comprato due anni fa a
30 euro in una fiera, a quell'epoca lo vendevano in tanti stand tutti allo stesso prezzo. Recentemente ho visto che lo vendono 35-40 euro, questo puo' significare che e' molto richiesto. Io non lo uso molto di frequente, ma quando lo uso e' perche' ho dei carichi relativamente grossi, superiori ai 2 ampere. L'ho usato anche per caricare la batteria della macchina completamente scarica, lasciandolo per mezza giornata alla massima corrente e non ha mostrato problemi, si e' solo scaldato un po' e rilasciava un leggero odore di cotto ma niente di allarmante. Sinceramente non so se sia dotato di una protezione termica, comunque Il limitatore di corrente funziona bene e non teme nessun corto e la tensione e' sufficientemente stabile, senza particolare ripple o rumore. Gli aspetti negativi sono marginali, l'amperometro con risoluzione di
0.01 Ampere e' scarso, io averei preferito almeno la possibilita' di misurare 1 mA o anche meno, dato che l'inserimento di un multimetro esterno e' sempre scomodo. Il voltmetro da 0,1 Volt invece e' quasi sempre sufficiente per regolare l'alimentazione. Un po' fastidiosa la ventola perennemente in funzione e il ticchettio dei rele' quando si varia la tensione, ma e' questione pignoleria. Sarebbe anche utile una maniglia per spostarlo. Inoltre ha un'efficenza energetica pietosa, e questo lo si sapeva non essendo a commutazione, pero' anche a vuoto consuma un bel po', non ricordo esattamente ma mi sembra qualcosa come una 50ina di watt. Nel complesso io sono soddisfatto, soprattutto considerato il prezzo pagato.
La mia risoluzione è quindi di aspettare la prossima fiera "in zona" (sono di Bologna, qui in regione ce ne sono diverse mi pare) e finalmente farmici un giro. E, acquistando un alimentatore come quello, pagarlo meno che non su eBay.
-- Non temer mai di dire cose insensate. Ma ascoltale bene, quando le dici. (L. Wittgenstein) Wovon man nicht sprechen kann, darüber muss man schweigen (L. Wittgenstein) [Grazie, Franco!]
Il 14 Lug 2007, 19:55, snipped-for-privacy@tiscalinet.it (JUL) ha scritto:
Sembrava anche a me parecchio, stasera ho ricontrollato. A vuoto assorbe 16 watt, non chiedetemi il cos fi e la potenza sotto carico perche' nella soffitta c'erano circa 40 gradi e sono scappato via immediatamente. Dimenticavo un'altra caratteristica interessante di questo alimentatore, la tensione di l'uscita parte da 0 volt. E inoltre mi sembra che lo vendano anche alla Distrelec a una cifra spropositata.
Spiega una cosa ad un ignorante che usa un alimentatore giusto per provare qualcosa per il quale non ha al momento le necessarie batterie: attualmente io vedo che l'aggeggio di turno va a 9V, metto l'alimentatore a 9V, attacco, funziona. Con l'attuale alimentatore il massimo che posso fare e' vedere quanti A l'aggeggio attaccato sta assorbendo. Se io prendessi invece un alimentatore dove si impostano sia V che A.... nell'esempio di cui sopra, quando attacco un generico accrocco che "va a 9V", a quanto debbo impostare A ????
A un valore superiore alla masima corrente che può assorbire il "generico accrocco".
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La corrente (in Ampere) che leggi è quella che il tuo dispositivo sta assorbendo dall'alimentatore in quel momento. Applicando la corretta tensione di funzionamento ad un dispositivo, esso assorbe la corrente di cui ha bisogno. Regolando la manopola della tensione e quella della corrente tu limiti tensione e corrente ai valori da te impostati. Se imposti 10V e 1A, ai morsetti non potrai avere più di 10V e non potrà scorrere più di 1A. Se tu metti come carico una resistenza di 20 Ohm, la corrente che la attraverserà sarà 10V/20 Ohm=0,5A, minore del valore di 1A impostato. Con una R di 5 Ohm la corrente dovrebbe diventare 10V/5 Ohm=2A, ma avendo impostato un massimo di 1A la corrente non potrà superare questo valore. Di conseguenza la tensione di uscita cadrà a 1A*5 Ohm=5V. La tensione si è abbasata per l'intervento della limitazione di corrente. Con R=10 Ohm: 10V/10 Ohm=1A, quindi è la minima resistenza che puoi collegare nel caso di questo esempio per non far abbassare la tensione.
Finchè la tensione rimane costante l'alimentatore sta lavorando a tensione costante ("generatore di tensione") mentre, se interviene la limitazione di corrente, l'alimentatore lavora a corrente costante, cioè come un generatore di corrente (si sottintende "costante")
Ciao Gianluca
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