OT: Italy I love

Clemente Mastella cita Fedro: "Gli umili soffrono, quando i potenti si combattono." In un paese normale, la Magistratura indaga. Su chiunque. In un paese normale, quando la Magistratura indaga, non ci si dimette per ricattare il governo. In un paese normale, finché non c'è una sentenza, si è innocenti come l'acqua di fonte. In un paese normale, è inopportuno inserire i propri familiari nei posti chiave delle amministrazioni. In un paese normale, deputati e bidelli rispettano in egual modo le sentenze definitive. In un paese normale, prima di riciclare i politici trombati, si ricicla l'immondizia. In un paese normale, l'immondizia non brucia nelle strade. In un paese normale, riciclando l'immondizia, si evita che pessimi politici se ne giovino per tornaconto personale. In un paese normale, non si confondono le biomasse con l'immondizia. In un paese normale, non si fa pagare una tassa sulla fornitura elettrica per incenerire l'immondizia, raccontando che è una biomassa. In un paese normale, quando una sentenza definitiva dice che una frequenza televisiva non ti appartiene, quella TV va sul satellite. In un paese normale, non è il proprietario della stessa emittente a definire le leggi della comunicazione. In un paese normale, non si fanno scambi fra le leggi sulla comunicazione e quelle elettorali. In un paese normale, una legge elettorale permette ai cittadini di scegliere i candidati. In un paese normale, non si fanno leggi elettorali con il solo scopo di cassare gli altri. In un paese normale, si preserva la democrazia come un dono prezioso. In un paese normale, queste cose è inutile dirle, perché tutti le sanno.

BY Taxi Libero

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FrancoLibero
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"FrancoLibero" ha scritto nel messaggio news:Rp6kj.55730$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it...

...bravo taxi, spero di poterti pagare almeno una corsa...per ripetere insieme tutte quste verita'... Stevez

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stevez

FrancoLibero ha scritto:

Prima o poi spero di vicerci in un paese normale!

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Per rispondermi in privato togliere i numeri!
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Francesco

Francesco ha scritto:

Quindi hai già deciso che un giorno emigrerai...

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blackshard

blackshard ha scritto:

Non l'escluderei a priori!

L'alternativa è sperare che l'italia riesca a diventare un paese normale, ma non so se ho abbastanza fantasia!

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Per rispondermi in privato togliere i numeri!
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Francesco

visto che sono in fondo agli studi ormai, ammetto di averci pensato consigli?

-ice-

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ice

ice ha scritto:

Nell'ultimo anno, ben 3 mie colleghi sono emigrati all'estero e un altro li sta per imitare. Le mete migliori sono i paesi anglosassoni: Inghilterra e Irlanda.

Gli stipendi medi sono circa 2.5 volte quelli italiani. La vita costa un po' di più, ma da quello che ho sentito siamo su 1.5 volte la nostra.

Confesso che ci sto pensando seriamente anche io...

Ciao

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Francesco Sacchi

Il giorno Sat, 19 Jan 2008 13:44:55 +0100, Francesco Sacchi ha scritto:

Io ho un nipote che dopo un master in Inghilterra ha detto che vuole restare là. Dice che si sta decisamente meglio.

Per parte mia ho fatto circa un anno negli USA di studio e lavoro, ma era il

1983-4 e non c'era una situazione come quella odierna, ragion per cui sono tornato qui. Adesso non so se rifarei le stesse scelte, ma oramai vado verso i 50 e sto sulla barca anche se affonda, ma non biasimerei i miei figli se facessero scelte diverse.

-- ciao Stefano

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SB

lo tengo presente, non si sa mai

sicuro... ma ad un costo della vita superiore corrisponde anche una superiore qualità della stessa, questa almeno è la mia esperienza

ciao

-ice-

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ice

Francesco Sacchi ha scritto: _cut_

Se posso chiederlo, di cosa si occupano i tuio tre colleghi emigrati?

--
Per rispondermi in privato togliere i numeri!
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Francesco

Francesco ha scritto:

Essenzialmente di informatica, tutti bene o male orientati su Linux e tecnologie innovative.

Ciao

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Francesco Sacchi

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