oscillatore ad anello con 40106 (inverter trigger schmitt)

volevo ottenere una serie di impulsi sequenziali opportunamente sfasati tra loro: _ _ _| |____| |__ _ _ ____| |____| _ ______| |____

e ho provato con una serie di inverter con ingresso a trigger di schmitt (non ho un 4017 o simili):

(+) (+) (+) | | | R1 R2 R3

+--||--+--|>o---||--+--|>o--||--+--|>o--+ | | +---------------------------------------+

con R1, R2 e R3 con valori da 100k a 330k e i condensatori tutti ceramici da 4n7

ho montato tutto su una breadboard con altri circuiti e sembrava funzionare perfettamente oscillando a qualche centinaio di Hertz

oggi ho tolto altri componenti collegati agli altri inverter dell'integrato e il tutto ha cominciato ad oscillare a 2-3 MHz con onde di forma tra il triangolare e il sinusoidale...

forse sono i terminali un po' lunghi dei componenti o il ponticello tra l'uscita dell'ultimo inverter e l'ingresso del primo che fanno da induttanze? O semplicemente ho rimosso alcuni ponticelli verso massa che potevano fungere (viste le piste parallele della breadboard) da condensatori rallentando la velocità di trasmissione agli ingressi...?

il circuito sembra stabilizzarsi (sempre sulla breadboard) se sostituisco il ponticello che collega l'uscita dell'ultimo inverter al condensatore del primo con una resistenza da alcuni kohm...

qualcuno ha mai provato un circuito del genere?

grazie...

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not1xor1
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ha scritto:

Le entrate delle porte inutilizzate sono state forse lasciate fluttuanti?...

Io ho trovato questo, che sembra la versione "complementare"...

S.M.

.
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Synth Mania

Il 01/01/2013 22:10, Synth Mania ha scritto:

i?...

no erano tutte a massa

è il primo che avevo provato... genera impulsi sovrapposti sfasati tra loro di 90° (le 3 uscite possono essere anche tutte ad 1 o tutte a 0 contemporaneamente) ___ ___ _| |___| |__ ___ ___ __| |___| |__ ___ ___ |___| |___| |

alla partenza tutti i condensatori sono scarichi quindi le uscite di tutti gli invertitori sono ad 1 per le tolleranze dei componenti uno degli inverter commuterà prima degli altri, di conseguenza il condensatore all'ingresso del successivo invece di continuare a caricarsi inizierà a scaricarsi mentre la carica continuerà nel condensatore all'ingresso del terzo inverter che alla commutazione porterà l'inizio della scarica del condensatore all'ingresso dell'inverter iniziale ecc.

l'altro circuito forse ha uno stato iniziale più indefinito e ha bisogno o di una sincronizzazione da un oscillatore esterno (al costo di avere un intervallo - con tutti 0 - tra i treni di impulsi) o di uno squilibrio più grande (la resistenza tra l'uscita e l'ingresso di un inverter)...

grazie comunque...

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bye 
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not1xor1

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