NPN, optoisolatore o altro per sostituire relè...

Ciao!

Allora, ho una serie di relay che mi chiudono dei circuiti fino a

24V/3A (cio=E8 correnti da batterie delle macchine)

al momento alimento i rel=E8 con 6v (sono fatti apposta per quest'alimentazione) ma ora Mi servirebbe poterli sostituire con qualcosa di pi=F9 veloce... deve essere questione di NANO-secondi e non MILLIsecondi nel tempo di attivazione...

inoltre, dato che sto riformulando il circuito, potrebbe nascere l'esigenza di alimentare questi NUOVI componenti (che mi direte) con tensioni che vanno DA 1V a 5V, quindi per chiudere un circuito potrei anche inviare solo 1V...

a questo proposito volevo usare dei transistor dipo NPN ma il problema =E8 che si dovrebbero isolare, ovvero l'alimentazione del mio circuito, non centra nulla con i circuiti che i rel=E9 chiudono... Allora ho pensato a degli OPTOIsolatori, ma oltre a non averne trovati con dei contatti che reggano 24V/3A ho visto che costano parecchio...

se conoscete qualche Transistor/IC/Altro che fa questo (con le tensioni che vi ho spiegato) datemi qualche codice!

PS. economicit=E0 e facilit=E0 di ritrovamento sarebbero delle priorit=E0.

Grazie dell'aiuto!!

Ciao!

Reply to
mralex
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Sei sicuro di aver bisogno dei tempi di cui hai parlato (nanosecondi)? Con queste richieste non credo esistano soluzioni economiche al tuo problema. Sei inoltre sicuro di aver bisogno dell'isolamento galvanico?

Se descrivi meglio cosa devi fare forse una soluzione si trova.

Ciao

Reply to
Francesco Sacchi

"mralex" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@h48g2000cwc.googlegroups.com... Ciao!

Allora, ho una serie di relay che mi chiudono dei circuiti fino a

24V/3A (cioè correnti da batterie delle macchine)

al momento alimento i relè con 6v (sono fatti apposta per quest'alimentazione) ma ora Mi servirebbe poterli sostituire con qualcosa di più veloce... deve essere questione di NANO-secondi e non MILLIsecondi nel tempo di attivazione...

inoltre, dato che sto riformulando il circuito, potrebbe nascere l'esigenza di alimentare questi NUOVI componenti (che mi direte) con tensioni che vanno DA 1V a 5V, quindi per chiudere un circuito potrei anche inviare solo 1V...

a questo proposito volevo usare dei transistor dipo NPN ma il problema è che si dovrebbero isolare, ovvero l'alimentazione del mio circuito, non centra nulla con i circuiti che i relé chiudono... Allora ho pensato a degli OPTOIsolatori, ma oltre a non averne trovati con dei contatti che reggano 24V/3A ho visto che costano parecchio...

se conoscete qualche Transistor/IC/Altro che fa questo (con le tensioni che vi ho spiegato) datemi qualche codice!

PS. economicità e facilità di ritrovamento sarebbero delle priorità.

Grazie dell'aiuto!! utilizza un fotoaccoppiatore che ti isola un circuito dall'altro e un transistor che ti funzioni da interruttore.

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linus

beh, forse nanosecondi =E8 troppo, ma certo con i rel=E8=E8 che ho adesso l'accensione di vede che non =E8 immediata... insomma il tempo che la bobbina attiri il magnete sar=E0 0,1 - 0,2 secondi... il che =E8 un po' troppo...

in pratica devo sincronizzare delle accensioni (ci sono vari dispositivi tra luci, motorini x fontane ecc), il tutto lo gestisce una centralina con pic fatta da me tempo fa che accende questi rel=E9 con determinate tempistiche e sincronizzati a certi eventi... ma a causa di questi rel=E8 la sincronizzazione non =E8 mai stata precisissima... specie quando dopo un po' la batteria che alimenta la bobbina dei rel=E8 si comincia a scaricare...

allora vorrei sostituire questi rel=E8 con qualcosa di pi=F9 veloce... forse coi NANOsecondi ho esagerato, ma certo i circuiti esterni si devono chiudere ENTRO 1ms da quando arriva il segnale, anche xke poi i dispositivi vogliono il loro tempo per avviarsi (ma questo riesco a prevederlo col processore avviando i segnali qualche istante prima)...

conoscete qualcosa che gia con 1v (e fino a 5-6v) mi attivi un circuito esterno a quella tensione??

io volevo un isolamento del genere perch=E8 fin'ora per alimentare pic e rel=E8 usavo un batterypack... sulla questione isolamento si potrebbe ragionare, ma l'obiettivo era far succhiare a processore e relay (che fino ad ora c'erano) energia che serve ai dispositivi...

Che ne dici? che modifiche potrei apportare??

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mralex

"linus" ha scritto nel messaggio news:44dc89e9$0$985$ snipped-for-privacy@news.tiscali.it...

Non so se li vendono tutti, probabilmente su rs-component li hanno, tutti ma questi sono tra i più veloci.

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linus

"mralex" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@h48g2000cwc.googlegroups.com... Ciao!

Allora, ho una serie di relay che mi chiudono dei circuiti fino a

24V/3A (cioè correnti da batterie delle macchine)

al momento alimento i relè con 6v (sono fatti apposta per quest'alimentazione) ma ora Mi servirebbe poterli sostituire con qualcosa di più veloce... deve essere questione di NANO-secondi e non MILLIsecondi nel tempo di attivazione...

inoltre, dato che sto riformulando il circuito, potrebbe nascere l'esigenza di alimentare questi NUOVI componenti (che mi direte) con tensioni che vanno DA 1V a 5V, quindi per chiudere un circuito potrei anche inviare solo 1V...

a questo proposito volevo usare dei transistor dipo NPN ma il problema è che si dovrebbero isolare, ovvero l'alimentazione del mio circuito, non centra nulla con i circuiti che i relé chiudono... Allora ho pensato a degli OPTOIsolatori, ma oltre a non averne trovati con dei contatti che reggano 24V/3A ho visto che costano parecchio...

se conoscete qualche Transistor/IC/Altro che fa questo (con le tensioni che vi ho spiegato) datemi qualche codice!

PS. economicità e facilità di ritrovamento sarebbero delle priorità.

Grazie dell'aiuto!!

Ciao! se lo vuoi ad altissima velocità c'è HCPL2400 ma costa il quadruplo.

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linus

Bhe, la tua soluzione mi sembrava già ottimale, e mi sembra strano che sia percepibile il tempo di accensione del relè, ma se la batteria che li alimenta si scarica tutto può essere.

Ok, eliminando il problema velocità, rimane quello della bassa tensione di pilotaggia, da dove proviene? Perchè è così bassa? C'è una sorgente a tensione un po' più alta disponibile?

Scusa se ti faccio tutte queste domande ma vorrei poterti aiutare avendo tutto chiaro, in modo da farti fare la cosa meno complicata e più econimica :)

Su due piedi direi che la soluzione che si prospetta adesso, a causa della bassa tensione di uscita, è quella di avere un piccolo transistor per ogni uscita, che a sua volta pilota il led di un fotoaccoppiatore. Dall'altra parte il fototransistor pilota l'accensione di un altro transistor di potenza/mosfet per i carichi.

Come vedi i componenti richiesti sono molti e se i carichi sono induttivi (motori) sarà richiesto di mettere in parallelo ad ognuno di loro un diodo di ricircolo di adeguata potenza.

Alla fine pilotare ogni uscita ti costerà di più che avere dei semplici relè ed aumenterà anche il rischio di guasti.

Visto che dici che c'è un microcontrollore che tiene già conto dei ritardi di accensione, non potresti tenere di conto anche dei ritardi dei relè quando la tensione di alimentazione è bassa? In questo modo risolveresti il problema spendendo davvero poco.

Ciao

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Francesco Sacchi

"linus" ha scritto:

[CUT]

Un pò di quoting non farebbe male!

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Airone

"Airone" ha scritto nel messaggio:

hai ragione...scusami

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linus

Infatti... richiedendo un minimo di 1v solamente potrei usare il mio sistema PERFETTAMENTE anche con 1/2 batteria scarica...

gente a

non =E8 che la tensione non sia disponibile perch=E8 ora sarebbero i 5v he arrivano dal pic, o al max (com'era fino ad ora) i 7,2v che arrivano diretti dalla batteria tramite transistor sulle uscite del micro...

ma il problema =E8 che anche quando la batterie NON =E8 scarica, se dovessi accendere insieme pi=F9 rel=E8 questi ci mettono pi=F9 tempo perch=E8 devono condividere i 7,2v tra di loro... e ovviamente la tensione a loro disposizione =E8 minore... fin quando la il batt-pack ha ancora i suoi 2 o 3 Ah sembra che non si noti, ma se dopo un po si scarica anceh di poco i ritardi si cominciano a notare fortemente anche con soli 2 o 3 rel=E8 accesi in contemporanea...

[cut]

si, ma la protezione ce l'ha gia il dispositvico col motorino, io nn comando il motorino direttamente ma un dispositivo che lo usa...

ehm, no perch=E8 non ho idea di quanti rel=E8 stia acendnedo contemporaneamente e del livello della batteria... sarebe troppo complesso sia il firmware e inoltre il pic che uso non potrebbe elaborare la tensione in entrata...=20

Grazie ancora!

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mralex

mralex a =E9crit :

C'=E8 qualcosa che mi sfugge: tu hai dei carichi che alimenti a 24V con diversi amper e poi hai problemi di batteria che usi per alimentare i rel=E9. Hai parlato di isolamento galvanico, e lo capisco anche per quanto riguarda le uscite (per varie ragioni, fra cui i problemi degli impulsi spurii derivanti da motori elettrici e carichi induttivi). Pero' credo che sia possibile realizzare un piccolo convertitore che ti permetta di alimentare il microcontrollore a partire dalla linea a 24V con una protezione sufficiente a fare si' che la tensione sia abbastanza pulita per evitare malfunzionamenti di quest'ultimo. Un esempio potrebbe essere un piccolo convertitore a commutazione capace di fornire diciamo 7,5V per i rel=E9, da cui potrai recuperare i 5V per i circuiti logici utilizzando un 78L05. Il doppio filtraggio dovrebbe permettere di ottenere una separazione notevole. E' probabile inoltre che, se la parte digitale consuma poco, tu possa alimentare i circuiti a 5V usando un 7805 collegato direttamente ai 24V ed alimentare i rel=E9 direttamente a 24V. Con opportuni condensatori di bypass si dovrebbe raggiungere una qualit=E0 sufficiente della tensione di alimentazione. La faccenda si complica se desideri, per ragioni di sicurezza od altro, evitare la continuit=E0 metallica tra le alimentazioni, ma neppure di tanto, dato che questo si puo' realizzare per esempio utilizzando un convertitore flyback isolato.

Reply to
Darwin

Non ho capito però da dove viene questa tensione di 1V: se il micro è alimentato a 5V è ed operativo credo che al minimo avrai sui 3-3.5.

E questa tensione è sufficiente a far accendere il diodo di un fotoaccoppiatore, senza la necessià di transistor pilota. Dall'altro lato del fotoccappiatore colleghi un mosfet a canale N col source a massa, adesso non posso postarti uno schemino, ma credo che con meno componenti di così non si riesca a fare.

Se pazienti un po' nel fine settimana vedo se riesco a disegnarlo.

Ciao

Reply to
Francesco Sacchi

Darwin ha scritto:

diversi amper e poi hai problemi di batteria che usi per alimentare i rel=E9.

Come dicevo, l'obiettivo era non far "succhiare" al circuito di attivazione (rel=E8 inclusi) tensione preziosa per far funzionare i dispositivi... solo questo =E8 il motivo per il quale volevo separare le cose completamente usando una batteria diversa per il circuito e i rel=E8 (infatti uso un battery-pack 7,2v e 3ah )

ma se tolgo i rel=E8 probabilmente il circuito non consuma pi=F9 tanto e la cosa =E8 fattibile...

di fornire diciamo 7,5V per i rel=E9, da cui potrai recuperare i 5V per i circuiti logici utilizzando un 78L05.

ok, per il 78l05 ci siamo... per il "convertitore a commutazione " non so cosa prendere...

Reply to
mralex

Francesco Sacchi ha scritto:

si, ma se dissipo i 3,5 tra pi=F9 rel=E8 nesuno riuscir=E0 ad accendersi... o almeno nella situazione attuale si accendono con ritardo... ecco perch=E8 io volevo qualcosa che anche accendendo 5 rel=E8 contemporaneamente (con ovvia tensione equamente divisa) non mi desse problemi...

dici bene, proprio di UN SOLO fotoaccoppiatore...

OK, puoi iniziare a dirmi che "mosfet a canale N" dovrei usare?

(PS sempre reperibilit=E0 ed economicit=E0 in primis...)

Reply to
mralex

No stai facendo confusione, io mi riferisco alla tensione di comando in uscita al pin digitale del microntrollore... mi sorge una domanda, come sono connessi i relè adesso? Non sono mica attaccati direttamete all'uscita del pic vero :) ? Inoltre perchè dici che i relè si "dividono" la tensione? Quando sono tutti accessi sono in parallelo e al limite si dividono la corrente.

Immagino che sia già così ma vorrei inoltre ricordarti che non è necessaria una tensione stabilizzata per i relè, li puoi connettere direttamente alla tensione della batteria.

Da come lo descrivi c'è qualcosa che non mi convince nel circuito, hai da qualche parte la possibilità di mostrare lo schema?

I primi che mi vengono in mente sono il BUZ11 e l'IRF840, comunque puoi anche sentire il negoziante quali mosfet N da minimo 50V e 5-6A ha a disposizione.

Ciao

Reply to
Francesco Sacchi

mralex a =E9crit :

Mi sa che fai confusione tra tensione e corrente. Se colleghi i rel=E9 a

24V sulla linea a 24V, questi saranno alimentati a 24V, esattamente come il carico. Semprech=E9 ovviamente l'assorbimento globale non sia tanto elevato da fare abbassare notevolmente la tensione, ma in questo caso direi che le batterie sono sottodimensionate rispetto a quello che chiedi (ed in qualche caso, rischiano di danneggiarsi).

Beh, anche con i rel=E9 non consuma tanto rispetto ad un carico da

24V/3A. Ammettiamo di avere 5 rel=E9 a 24V accesi, ogni rel=E9 in continua diciamo che consuma circa 0,65 W (per un calcolo di massa, non so che rel=E9 usi, ma questo =E8 il valore che leggo su un una pagina della Finder:
formatting link
. Questo =E8 una corrente di una trentina di mA a canale. Per cinque, fa 150mA, che non =E8 tantissimo se lo compari rispetto ai 15A relativi ai 5 carichi in azione.

Intendo qualcosa tipo il MAX724, adesso la Maxim non lo raccomanda per i nuovi progetti, ma forse =E8 ancora reperibile. Oppure puoi vedere se =E8 stato sostituito con qualcosa di simile, ma ad ogni modo esistono moltissimi integrati di questo tipo e qualcuno potr=E0 suggerirtene uno meglio di me.

Reply to
Darwin

Darwin ha scritto:

si, dipende da quello che si sta facendo... in qualche caso la batteria dell'auto potrebbe essere sottodimensionata (es. se vengono accesi 7 dispositivi contemporaneamente comincio a vedere sfalsamenti)...

Reply to
mralex

=E8

si si, si dividono la corrente... errore mio mentre scrivevo... si, comunque adesso su ogni piedino del micro c'=E8 un bjt che porta ai rel=E8 i 6v (presi dal pacco-batteria a monte) necessari mentre alimento il micro con 5v ottentuto dall' 78l05 che prende alimentazione dallo stesso pacco-batteria 7,2v 3ah

no schema non ne ho perch=E8 all'epoca l'avevo fatto su un foglietto velocemente.. e poi era uno schemino davvero semplice... non c'era bisogno di progetto... all'epoca...

comunque ora dovrebbe essere pi=F9 chiaro.

Ciao

Reply to
mralex

Francesco Sacchi ha scritto:

dici che un BS250 puo andare bene? dovrei metterne uno su ogni ogni uscita... cio=E8 dopo ogni optoisolatore...

Reply to
mralex

mralex ha scritto:

Assolutamente no, è a canale P e ha solo 180mA di corrente di drain. A te ci vuole qualcosa di più "corposo", a canale N (a limite anche a canale P ma va messo come high side switch allora) e che regga 5-6A di ID.

Ciao

Reply to
Francesco Sacchi

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