multiplexing con display unico

ciao!

ci sono secondo voi motivi per scegliere cmq un pilotaggio multiplexing se si deve gestire un unico 7-segmenti?

-ice-

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ice
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Il giorno Fri, 05 Mar 2010 12:55:56 GMT, ice ha scritto:

No

-- ciao Stefano

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SB

Se per multiplexing intendi semplicemente il pilotaggio ad impulsi, l'unico vantaggio sarebbe un incremento dell'efficienza, a discapito di un pilotaggio più complicato (ma con un solo display non direi, a parte la necessità di un'uscita in più), e problemi di EMI e disturbi sull'alimentazione. Display con più di un comune non ne ho mai visti, perciò escluderei il multiplexaggio di due gruppi di segmenti...

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Pasu

multiplexer a 1 ingresso e 1 uscita ? :)

volendo potrebbe avere un senso il transistor sul catodo (o sull'anodo) per limitare i consumi o aumentare la luminosità....

Ciao CG

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CG Audio Laboratories

Esatto, proprio quello che volevo dire io! ;-)

P.

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Pasu

Il giorno Fri, 05 Mar 2010 15:30:32 +0000, Pasu ha scritto:

Io non lo chiamerei mutiplexer però, al massimo pwm. :-)

Può essere utile per un controllo di luminosità variare il duty cycle.

-- ciao Stefano

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SB

SB ha scritto:

ok

con unico display ok;

nel caso generico in cui si hanno N display multiplexati sullo stesso bus, la luminosità dipende solo dalla frequenza di scansione oppure è possibile ipotizzare un multiplexing+pwm?

-ice-

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ice

ice:

bontà sua.

You can hypothize anything you want, as long as it does not flicker.

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F. Bertolazzi

Il giorno Fri, 05 Mar 2010 19:07:10 GMT, ice ha scritto:

E' pratica normalmente usata quella di variare il duty cycle di un display per regolare la luminosità, naturalmente lasciando invariata la frequenza di scansione.

Io utilizzoquesta tecnica in un visualizzatore con display rossi e verdi, dove senza questo accorgimaento i rossi farebbero molta più luce di quelli verdi.

-- ciao Stefano

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SB

Verificare il funzionamento dei singoli segmenti per una dignostica. Accendendo ogni singolo segmento alla volta puoi verificare con un semplice shunt sul comune del display se vi =E8 passaggio di corrente o no utilizzando un semplice comparatore. Un LED "aperto" non causer=E0 cdt, uno in corto lo devo ancora trovare.

Per=F2 una volta accertata la funzionalit=E0 tornerei a pilotare tutti i segmenti in modo simultaneo visto che il numero di linee necessarie non cambia.

Piccio.

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Piccio

SB ha scritto:

esatto, il pwm è perfetto per questa applicazione! grazie e alla prossima

-ice-

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ice

Piccio ha scritto:

interessante! non ci avevo pensato

si è quello che farò dato che in questa applicazione non ho esigenze di test sul display e/o consumi ridotti; magari dedico un canale pwm al controllo di luminosità

cmq grazie per l'idea, tornerà utile prima o poi

-ice-

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ice

in che senso disturbi sull'alimentazione? intendi "buchi" dovuti al carico (display) che controlli on/off oppure disturbi EM che vengono intercettati dalle piste?

-ice-

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ice

Uhm... E cosa ti impedisce di farlo su un display non muxato, se è uno solo?

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Pasu

[Pasu]

solo?

Infatti =E8 la stessa cosa. Sto ancora facendo fatica ad immaginare un multiplexing con un solo digit se non accendendo un segmento alla volta! :-| Comunque =E8 una tecnica che adotter=F2 su uno strumentino LCD gi=E0 in produzione da parecchio nel quale avvengono spesso corti in fase di saldatura a onda proprio tra i pin del display 4 digit. Accendendo un segmento alla volta e misurando l'assorbimento dei driver (74HC595) implemento un rozzo boundary-scan migliore del riscontro visivo.

Piccio.

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Piccio

Conosco un pazzo (che si chiama come me) che una volta realizzò una matrice di fototransistor per testare un display ad 8 cifre a led. L'acquisizione veniva fatta con registri a scorrimento dal uC della diagnostica, che praticamente si sostituiva al uC della scheda da testare. Settimane di lavoro ma come risultato un gioiello della tecnologggia. Non lo consiglio a nessuno.

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Pasu

La tecnica usata per variare la luminosità di un display a cifre multiplexate è proprio quella di considerare 100% la scansione alla massima velocità (alla quale si trova il valore ottimale delle correnti nei LED), e aumentare il tempo tra una scansione e l'altra per abbassare la luminosità. Attenzione: non una scansione più lenta!!!

Ciao CG

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CG Audio Laboratories

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