microonde kaput!

Lorenzo ha scritto:

ciao, se quella scheda integra il controllo fiamma, e' lei che _APRE_IL_GAS_ , controllando potenze istantanee di decine di KW, che possono anche accumularsi (gas) e poi liberarsi istantaneamente (addio casa, addio vita). questi prodotti con funzioni di sicurezza NON sono riparabili (e' scritto nelle istruzioni, e' vietato dalla normativa di prodotto).

saluti sicuri e omologati

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lowcost
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lowcost ha scritto:

Se cosi' fosse (e non lo e') visto che prima o poi le cose si guastano, leggeresti sui giornali : morto un altro per la scheda. Non e' lei a controllare il gas, ma la scheda di modulazione, lei si limita ad aprire la valvola di sicurezza e controllare entro tot secondi se la fiamma si accende (prima al minimo poi a regime). Le caldaie NON ESPLODONO, vanno solo in blocco, le esplosioni che si sentono al TG sono per la gomma della bombola dei fornelli.

Sostituire il fusibile su apposito portafusibile dubito che rientri nella "riparazione della scheda", forse nella manutenzione. Nelle auto la sostituzione della lampadina bruciata come e' considerata ?(io non lo so)

mandi

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-internet +cabernet berto

"-internet +cabernet berto" wrote in news: snipped-for-privacy@e6g2000prf.googlegroups.com:

Sarà per quello che ora molti fusibili sono saldati direttamente?

formatting link

Male è considerata :-( nelle auto più recenti occorre praticamente smontare mezza macchina per arrivare al portalampada... ;-)

formatting link

Ciao, AleX

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AleX

-internet +cabernet berto ha scritto:

ici

,

ita).

non c'e' il morto perche' le schede controllo fiamma sono progettate e=20 costruite con hardware e software a prova di (doppio) guasto.

E' proprio lei che apre il gas alimentando i due operatori della=20 elettrovalvola gas; la scheda di modulazione (che NON e' in sicurezza)=20 si limita a regolare la portata (potenza) +- tra il 30% ed il 100% .

le caldaie bottano, prendono fuoco, svolgono altre attivita' ; se leggi=20 il libro bianco con le registrazioni degli incidenti (per legge tenuto=20 dal Comitato Italiano Gas Gruppo di Lavoro =93Statistica incidenti da gas= =20 combustibile=94) scoprirai che la quasi totalita' degli incidenti avviene= =20 per errori di installazione (evacuazione fumi inefficace, esagoni non=20 tirati, prese di pressione lasciate aperte...) e non per colpa della=20 scheda guasta.

come preferisci.

in alcune auto (purtroppo per me) DEVE essere fatto in concessionaria.

saluti

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lowcost

AleX ha scritto:

Ma se c'e' il portafusibile significa che e' prevista anche la sostituzione, altrimenti perche montarlo su un supporto previsto per la sostituzione ? :-)

mandi

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-internet +cabernet berto

lowcost ha scritto:

Evidentemente non hai mai tirato giu' lo schema...;-)

Quindi sai che apre al minimo e attende l'OK della scheda di accensione entro pochi sec.

Esatto, nel caso peggiore fa il rumore di un botto(altrimenti se ogni fiamma pilota zozza dovesse uccidere qualcuno... e non c'e' la scheda di accensione) sarebbero fatte proprio male. Prendono fuoco non per la scheda, ma come dici sotto tu.

esatto!, avresti mica un link da darmi ?

Piu' che altro ti tocca perche e' troppo complicato (c'era un articolo su quattroruote su come si cambia la lampadina, non riuscivo a crederci che in alcune auto bisognasse smontare mezza macchina) A differenza di olio,fitro olio,cinghie ecc. pero' la sostituzione di lampadina e' permessa, credo sia "manutenzione ordinaria" come per il fusibile montato su portafusibile, altrimenti che ce lo metti a fare il portafusibile? Non vale pero' che ti chiami lowcost e fai cambiare la scheda per un fusibile:-) Almeno io avrei la scusante:-))

mandi

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-internet +cabernet berto

"-internet +cabernet berto" wrote in news: snipped-for-privacy@e10g2000prf.googlegroups.com:

Non necessariamente.

La risposta era nel link che avevo postato ;-)

Ciao, AleX

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AleX

On 14 Feb, 21:41, AleX Non necessariamente.

quoto...ci=F2 che non =E8 nelle parti accessibili all'ultente senza ausilio di arnesi (cacciavite=3Darnese) non =E8 da considerarsi sostituibile dall'ultente ma dal tecnico...altra cosa =E8 infatti se il fusibile =E8 in un portafusibile accessibile da esterno (tipo quelli inregrati nei corpi di alimentazione) Bacio Cai

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Claudia

-internet +cabernet berto ha scritto:

mah, qualche decina ne ho visti, se vuoi ne parliamo.

no, apre alla potenza di accensione, che deve propagare bene senza bottare, anche con i gas limite usati nelle prove di omologazione.

ma e' riservato.

e se prendo una royalty sulla scheda venduta ?

saluti

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lowcost

AleX ha scritto:

Infatti :-)

Comunque, il fusibile pu=F2 essere anche installato su un supporto che lo rende sostituibile con facilit=E0 : nella foto a alto un esempio in cui l' elemento =E8 montato sul classico porta fusibile a due mollette.

Questa soluzione, che aggiunge il costo del supporto, si vede solo in alimentatori di una certa qualit=E0, anche se costruttori di ottima qualit=E0 saldano i fusibili per i motivi gi=E0 detti. Anche qui, il circuito stampato riporta in serigrafia le caratteristiche del fusibile per ottenerne la sostituzione corretta.

Infatti l' eventuale sostituzione del fusibile va fatta con un elemento identico a quello previsto dal costruttore : uno pi=F9 lento come temporizzazione di intervento o maggiore come corrente potrebbe essere causa di pericolo perch=E8 non interverrebbe in tempo o permetterebbe il passaggio di una corrente eccessiva. Un fusibile con intervento pi=F9 rapido o corrente minore potrebbe facilmente interrompersi anche in condizioni di funzionamento normali.

mandi

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-internet +cabernet berto

Claudia ha scritto:

Concordo!, il tecnico "corretto" per la riparazione provvede a sostituire il fusibile se presente, verificata l'assenza di altri problemi fara' il conto :-) Non intendevo parlare di operazioni fatte dall'utente. Quando scrivevo "riparazione" intendevo la riparazione della scheda col saldatore da parte del tecnico, quando scrivevo "manutenzione" intendevo l'operazione di sostituzione del fusibile sul portafusibile. La stessa scheda viene fornita nuda e viene fissata dentro il pannello in plastica della caldaia al quale il tecnico accede per le varie regolazioni (accensione, temporizzazioni,ecc.) e fornita dentro un contenitore a incastro con asole da fissare di solito nelle caldaie con il pannello in lamiera. Se trovo il fusibile guasto io provo a cambiarlo, che ti devo dire, faro' parte di quei 2 su 5 :-p

mandi

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-internet +cabernet berto

lowcost ha scritto:

Si scusa dove presente l'accensione avviene a circa 30mmca su un campo

20-130mmca, intendevo "non a manetta" :-)

:-(

Tu non so, ma Il tecnico birichino che la cambia almeno il 30% del valore.

mandi

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-internet +cabernet berto

"-internet +cabernet berto" wrote in news: snipped-for-privacy@s37g2000prg.googlegroups.com:

Beh, ma a beneficio dei lurker dovevi quotare anche questo pezzo dal link in questione: ;-)

/QUOTE ON Lo scopo del fusibile non è salvare l' alimentatore, ma piuttosto salvare la rete e l' utilizzatore dal guasto dell' alimentatore ed evitare che una corrente eccessiva provochi gravi danni, come esplosione dei condensatori o incendio.

Solitamente, quando il fusibile brucia, i transistor dello switch primario sono già ampiamente defunti e l' alimentatore è inservibile. Sfortunatamente, il tempo di fusione delle giunzioni dei semiconduttori è molto minore di quella del filo del fusibile !

Lo scopo del fusibile non è quello di salvare questi transistor, ma di evitare una sovra corrente in rete dovuta ad un corto circuito sull' alimentatore stesso. Unica rara situazione in cui il cambio del fusibile potrebbe essere utile è quella che la sua bruciatura sia dovuta all' intervento dei varistor che ha cortocircuitato un impulso di sovra tensione e che questa non abbia danneggiato nulla a valle. Siccome il fatto è estremamente improbabile e in tutte le altre situazioni il ripristinare il fusibile senza aver rimosso le cause della bruciatura sarebbe non solo inutile, ma anche assai pericoloso, ecco che il fusibile stesso non è accessibile e non ne è prevista la sostituzione da parte dell' utilizzatore. /QUOTE OFF

hasta luego

AleX

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AleX

"-internet +cabernet berto" wrote in news: snipped-for-privacy@s8g2000prg.googlegroups.com:

.

Senza cercare di capire perchè si è guastato?

Rischi di fare come quello che provava i cerini: "questo si accende, questo si accende, questo no..."

:-P

Ciao, AleX

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AleX

AleX ha scritto:

Che se veramente interessati si guardavano il link che hai indicato.

E questo si sa.

Queste sono considerazioni legate all'alimentatore in questione che non possono essere valide su qualunque apparecchio.

Questa parte indica che e' possibile sostiture il fusibile, "rara" per questo tipo di apparecchiatura, "frequente" in altre.

Anche qui si riferiscono all'apparecchiatura specifica in questione e l'utilizzatore non e' il tecnico a cui porti il computer guasto, che in base a considerazioni economiche decidera'.

mandi mandi

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-internet +cabernet berto

AleX ha scritto:

Non serve capire perche si e' guastato, mica devi riparare la scheda, devi riparare la caldaia. Il TECNICO se sostituito il fusibile e' tutto OK e' andata bene (sovratensione), se invece resta muta o risalta si sostituisce la scheda di accensione, sostituire per partito preso la scheda solo perche il fusibile lo si e' trovato interrotto non mi sembra una operazione molto logica. Secondo me...:-)

A mia nonna qualche anno fa la televisione non andava, aperto, sostituito il fusibile, e' ancora che funziona, che mi frega il perche' :-)))))))))))))))

Se va; felicita', se non va non va, come si dice "rotto per rotto..." tanto vale provare.

mandi

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-internet +cabernet berto

Ricapitolando(il mio punto di vista), se io ho bisogno di un tecnico vorrei che si comportasse come un avvocato, io ti pago quello che mi chiedi, ma tu devi fare i miei interessi, non i tuoi, se ti accordi con la parte avversa perche ti paga di piu' per farmi perdere la causa...

mandi :-)

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-internet +cabernet berto

"-internet +cabernet berto" wrote in news: snipped-for-privacy@o77g2000hsf.googlegroups.com:

Beh, visto il thread pare non sia così scontato ;-) Il fusibile fa il suo dovere salvandoti la casa ;-) ma la scheda può defungere tranquillamente...

Beh, direi che dove ci sono semiconduttori la cosa è valida ;-)

In pratica sempre, a meno che il fusibile non stia proteggendo un frullatore o una stufetta elettrica... ;-)

Non è che un fusibile da 500mA si interrompe per 501mA ;-)) (Indovinello... a quanto si interromperà?)

Mah. Il fusibile sta di norma nella sezione di alimentazione. Alimentatori che sono piuttosto simili anche tra apparati diversi... Gli schemi sono sempre quelli.

L'unico fusibile che si può sostituire ad "occhi chiusi" è quello abbinato al "diodo anti-idiota" (meglio conosciuta come protezione contro l'inversione di polarità ;-) )

Le considerazioni economiche sono sempre quelle: tempo_ricerca_guasto*costo orario vs costo_scheda.

Ciao, AleX

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AleX

"-internet +cabernet berto" wrote in news: snipped-for-privacy@p73g2000hsd.googlegroups.com:

Appunto. Allora è altrettanto corretto sostituire la scheda e via. Riparare la caldaia=sostituire la scheda. Poi saranno in fabbrica (se è conveniente ...) a ricondizionare la scheda.

L'unico fusibile che si può sostituire ad "occhi chiusi" è quello abbinato al "diodo anti-idiota" (meglio conosciuta come protezione contro l'inversione di polarità ;-) )

Per il resto...

Difficile che una sovratensione non abbia fatto altro: la corrente di sicuro intervento di un fusibile è almeno il 1.5 volte quella nominale...

Ad esempio, il cordless del mio vicino di casa aveva preso una "botta". In effetti era partito il fusibile...insieme a un paio di induttanze di filtro, due o tre piste... e chissà che altro ;-)))

[snip]

Certo, provi a cambiare il fusibile e risalta, provi a vedere se magari è solo quel transistor e risalta.... fino a quando decidi che non merita andare oltre. Nel frattempo hai perso tempo.

Questo lo puoi fare "sul tuo", non quando ripari roba altrui per mestiere: il tempo perso lo dovresti comunque far pagare al cliente.

E come riparatore anche se va bene alla prima (cambiando solo il fusibile), il rischio che di ritrovarti nuovamente davanti il cliente incaxxato nero perchè ha smesso di funzionare il giorno dopo dovrebbe scoraggiarti da certe pratiche ;-)

Ciao, AleX

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AleX

AleX ha scritto:

No, se sostituito il fusibile la scheda non va, si butta (non esistono riparatori in fabbrica neanche per schede da 250euro). Speriamo tu sia contento quando verra' a casa tua un tecnico che ti fa un conto di 250 euro anziche 50:-), poi il meccanico, l'idraulico, l'elettricista :-))

Dipende dal circuito, di solito quelle schede hanno il fusibile seguito dal varistore che non fa giungere la sovratensione al resto (che e' comunque molto semplice).

No ! , se risalta si butta, non si cerca niente.

Neanche qui, quel genere di schede quando il fusibile e' saltato basta sostituirlo, se sono guaste non vanno e hanno il fusibile intatto. Quando gli dici : e' andata bene era solo il fusibile, anche se ipoteticamente risaltasse sanno che sei una brava persona che se poteva glie li faceva risparmiare quei soldi e non si lamentano.

mandi

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-internet +cabernet berto

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