ciao,volevo chiedervi un consiglio: se su un alimentatore da pc ci collego in parallelo ai condensatori che sono dopo il ponte diodi della 220 un condesatorone o una serie di batterie posso fare a meno dell' ups? cioe quando salta la 220 le mie batterie mi danno la corrente che poi viene swicciata ad alta frequenza e ppoi abbasata!
ciao,volevo chiedervi un consiglio: se su un alimentatore da pc ci collego in parallelo ai condensatori che sono dopo il ponte diodi della 220 un condesatorone o una serie di batterie posso fare a meno dell' ups? cioe quando salta la 220 le mie batterie mi danno la corrente che poi viene swicciata ad alta frequenza e ppoi abbasata!
Sei stato chiarissimo!
:D
Ma mesà hai detto una cazzata... :)
coals
ciao,volevo chiedervi un consiglio: se su un alimentatore da pc ci collego in parallelo ai condensatori che sono dopo il ponte diodi della 220 un condesatorone o una serie di batterie posso fare a meno dell' ups? cioe quando salta la 220 le mie batterie mi danno la corrente che poi viene swicciata ad alta frequenza e ppoi abbasata!
ciao,volevo chiedervi un consiglio: se su un alimentatore da pc ci collego in parallelo ai condensatori che sono dopo il ponte diodi della 220 un condesatorone o una serie di batterie posso fare a meno dell' ups? cioe quando salta la 220 le mie batterie mi danno la corrente che poi viene swicciata ad alta frequenza e ppoi abbasata!
Mettendo da parte tutte le problematiche del caso ti servirebbero circa
27 batterie da tensione nominale di 12V in serie. Ovviamente questo considerando una tensione di scarica costante (=IMPOSSIBILE). Se consideri la tensione di scarica dai 14V agli 11V (circa eh..) avrai una variazione sugli 80V tra carico e scarico. Ovviamente sperando che le batterie siano IDENTICHE e abbiano curve di scarica perfettamente uguali e lineari."mineblu" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@q69g2000hsb.googlegroups.com...
una domanda: visto che oggi con 70-80 scudi ti puoi comprare un buon UPS che fa tutto lui, e se ci colleghi solo il pc e un monitor LCD ti regge minimo dieci minuti, perchè vuoi spendere e rischiare tanto di più? e poi con il tuo sistema il monitor come funzionerebbe? volo cieco? ;P
ciao Chance :O)
snipped-for-privacy@q69g2000hsb.googlegroups.com...
era cosi giusto per aver una chiarezza!!
Infatti sei partito proprio in chiarezza.... :)
Ma una batteria (o gruppo di batterie)a 220V dove la trovi?
-- Gibe Modena Italy Utente Macintosh dal 1991 ------------------------- Il mio vero indirizzo รจ: gibeCHIOCCIOLAgosseynPUNTOcom
Gibe wrote in news:Yvcai.32704$%k.135273 @twister2.libero.it:
Guarda un po' la tensione di batteria di questi gruppi...
(Le voci "tensione di ricarica" e, in fondo alla pagina, la colonna "Armadio batterie").
Ciao, AleX
mineblu ha scritto:
Si l'idea funziona tra vantaggi e svantaggi ovvero quello di organizzare un gruppo di batteria che dia in uscita una tensione pari a circa 311 volt (ti serve la tensione PeP non quella efficace) anche se in realtà gli alimentatori per comp. lavorano a partire da 90 Vca nessun problema quindi con le citate elucubrazioni riguardanti curve di scarica e pasticci accademici affini. Vantaggio la mancanza di una perdita di conversione dal 10 al 18 % e conseguente durata maggiore.
Se ti piacciono gli ardimenti il monitor integra anch'esso un alimentatore switch mode quindi conseguine.
grazie per avermi dato fiducia :))
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