Ho gia' postato questo messaggio ma non me lo ritrovo piu'... Dunque, la prossima settimana ho necessita' di partire (in aereo) e devo portare in viaggio una piccola apparecchiatura elettronica molto sofisticata che mi insuffla aria nei polmoni; questi ha un'autonomia assai limitata di batteria (circa 4 ore)... come devo fare per prolungare questa autonomia? batteria d'auto con inverter? ups? Vicino l'attacco per alimentazione elettrica sono riportati questi valori:
ti sei già informato sulla disponibilità energetica in aereo ?
Potrebbero rispondere in molti alla tua domanda, salvo che ci vorrebbe un po' piu' di chiarezza.
Ipotizzando che la tua apparecchiatura accetti tensione d'ingresso pari a DC
50V (con range ammesso 40÷66V) ed abbia un'assorbimento fisso a 0.65A (sia a
40 che a 66V) potrei dirti che ti servono n.4 batterie da motociclo (DC 12V) tutte e 4 di capacità pari a 0.65 Ah per ogni ora di autonomia di cui hai bisogno. Esempio: con 4 batterie DC 12V di capacità 8.0 Ah avrai un'autonomia di 12h18', mentre con 4 batt. 12V 5.5Ah un'autonomia di 8h27'.
Ma purtroppo, ho fatto troppe ipotesi e messo troppi "SE" . Dunque su questi dati non c'e' assolutamente da fidarsi, data l'importanza dello scopo finale.
Le domande che vorrei fare sono le seguenti :
Il valore 50V, è un limite imposto dalle normative che per gli elettromedicali come per altri apparecchi, costituisce una soglia di sicurezza, ma siccome non ho mai visto alcun apparecchio che funzioni alla tensione nominale di 50V, sarebbe importante conoscere se il tipo di tensione da applicare ai morsetti dell'apparecchio è di tipo : Corrente alternata : in questo caso sulla targh. dovrebbe esserci il testo
50VAC , AC 50V oppure 50V~ (oppure CA in luogo di AC se in lingua ital.) Corrente continua: in questo caso sulla targh. dovrebbe esserci il testo:
50VDC , DC 50V oppure 50V= (oppure CC in luogo di DC se in lingua ital.)
Potrebbe essere anche un'apparecchio che ha un ingresso di tipo Full Range, ovvero che accetta in ingresso una qualsiasi tensione compresa tra un valore minimo ed un valore massimo (ad esempio 50V). In questo caso ci sarebbe bisogno di approfondire l'argomento con qualche domanda in piu' ma il problema sarebbe risolvibile in minor tempo.
Questo apparecchio ha un manuale, con una pagina relativa i dati tecnici ? Ha un sito internet con il manuale on-line?
Inoltre il valore della corrente 0.65A potrebbe essere un valore massimo. Ad esempio se fosse un televisore potrebbe avere un'assorbimento di 0.65A quando c'e' una schermata bianca ed il volume è al massimo e 0.20 A quando c'è una schermata nera e l'audio bloccato. Questo cambierebbe parecchio le carte in tavola. Data l'importanza saremmo portati a dire: "Consideriamo il valore massimo di corrente per dimensionare le batterie" ma non è sufficiente, perchè se 0.65A non fosse un valore massimo ma il valore tipico nel caso che la tensione d'ingresso sia 50.0 V, questo 0.65A potrebbe differire a 49.5V e/o a 50.5V, per non dire tolleranze superiori! Ed è molto difficile fare una stima, senza conoscere cos c'e' nell'apparecchio in prossimità della morsettiera di alimentazione.
Vorrei intanto capire: Quando carichi le batteria interne utilizzi un'alimentatore esterno ? che dati di targa ha questo alimentatore? Che tempo impiega a caricare le batterie, o meglio che tempo di carica minimo viene consigliato ?
Approssivativamente, l'intero strumento che dimensioni ha? in cm cubi o anche in termini di confronto con un telefonino, una 24 ore o una lavatrice ... etc. etc. .... ?
La pompa dell'aria è permanentemente in funzione ? o si accende solo in dovuti momenti? Il suo funzionamento è lineare o discontinuo?
Riesci a sapere che tipo di batterie interne utilizza ?
In aereo consentono l'ingresso a bordo di batterie a elettrolita liquido (come lo sono quelle per auto) ? Altrimenti bisogna orientarsi su quelle in PbGel, NiMH o NiCd.
Se per UPS intendi quelli per PC non ti fidare, sono fatti per lavorare 2 o
3 minuti al mese. Anche se tu lo utilizzeresti per il 10% della potenza per cui è dimensionato, non è sicuramente certificato per quel tipo di servizio.
uno step-up che porta 12V di una o due batterie o pacchi batterie da 12V
2Ah a 50V richiesti, dimensionalo per 2A, in questi casi non e' mai bene sottodimensionare.
Inti
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Scusate, mi correggo. Sul manuale e' riportato 52VA 0.63A (MAX). E poi cita "Alimentazione esterna": deve essere in grado di erogare una tensione continua di 26V +/- 10%, con corrente limitata a 3A. In definitiva. Puo' essere alimentato sia a classica corrente d'abitazione (ha un cavo d'alimentazione come quelli da pc) sia con batteria esterna, ma quest'ultmina ha uno strano attacco piccolo, tondo, a 3 poli.
26V con tolleranza del 10% significa una batteria tenuta in carica in modo tampone, dunque puoi procurarti n.2 batterie da Auto o da Moto, a seconda dell'autonomia di cui hai bisogno. Per conoscere l'autonomia esatta, bisognerebbe conoscere l'assorbimento dell'apparecchio, se invece vuoi andare sul sicuro puoi considerare il valore 3A che non verrà mai superato, dato che la corrente deve essere limitata a questo valore. In quel caso, con n.2 batterie 12V 40Ah, avrai un'autonomia di 40/3=13.3333 ore, che comunque potrebbero essere anche di più dato che de i 52VA sono un valore Max, possiamo supporre che l'assorbimento a 24V sia circa poco più di
2A.
il testo 26V +/-10% è in prossimita' di questo attacco piccolo tondo ? inoltre, quanto è strano questo attacco ? riesci a trovarlo?
Se tutto è come dici, potrebbero essere sufficienti le n.2 batterie. Ovviamente dovresti dire di quante ore di autonomia hai bisogno.
E poi, sul fatto del connettore a 3 poli, bisognerebbe sapere la piedinatura utilizzata, e se l'inserzione del connettore esclude mediante un contatto interno, le batterie incluse nell'apparecchio.
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