guida atmel

silsil ha s

Per la programmazione in assembler, ti consiglio questi link:

E poi, sopra tutti, il sito "madre" come punto di riferimento:

Il giorno 19 Feb 2007 04:16:17 -0800, "silsil" ha scritto:

Qui un thread con molte info e links:

-- ciao Stefano

SB ha scritto:

Li trovo più semplici da programmare rispetto ai PIC: la sintassi in asm è molto leggibile e lineare.

Al di là di questo, quali sono gli ostacoli che non li fanno decollare rispetto ai PIC?

Secondo voi =E8 pi=F9 semplice programmare in C o in assembler ?

Ho visto che si trova pi=F9 doc per la programmazione in asm rispetto il C, avete altri Link ?

Saluto

silsil ha scritto:

Per me in C, qualcuno trova più semplice il Basic; personalmente non riesco proprio ad entrare nella mentalità del Basic.

Per il C:

Il giorno Mon, 19 Feb 2007 15:05:16 +0100, Firehost ha scritto:

Anche secondo me sono meglio: a livello di ALU, con 32 registri e un set di istruzioni più completo. Sono anche più performanti a parità di clock, con molte istruzioni che si eseguono in un ciclo. (16 Mips @ 16Mhz)

Credo la politica di Microchip di inviare campioni gratis, il fatto che diverse scuole li insegnino, che riviste diffuse tipo NE li usino ecc. Poi una volta che hai imparato ad usare una cosa è più difficile cambiare.

Comunque credo che ad Atmel interessi più la produzione a livello globale che il mercato hobbistico.

-- ciao Stefano

Il giorno 19 Feb 2007 06:11:44 -0800, "silsil" ha scritto:

Questa è una vecchia domanda.

Essenzialmente dipende da quello che devi fare. Io uso sia l'assembler che il C a seconda del progetto, tenendo conto che in genere il C richiede più risorse e ha meno performances assolute ma è più adatto se devi fare cose complesse.

Ad esempio recentemente ho programmato un AtMega8 in assembler dal momento che doveva fornire dei sincronismi e volevo dare la caccia al microsecondo per non usare logiche esterne tipo fpga.

In un altra applicazione con un AtMega128 dove dovevo leggere dei dati da una SDcard, fare dei calcoli e diverse altre cose ho usato il C. Non mi passa nemmeno per la testa di fare in assembler l'accesso a una FAT16 o dei calcoli che usano i float.

Quando le variabili sono molte e le devi organizzare in strutture devi usare un linguaggio ad alto livello, non ci piove.

Sul Basic non mi pronuncio, nei microcontrollori non l'ho mai usato, ma ho letto che è abbastanza limitato come possibilità rispetto al basic di Visual Basic che invece conosco bene.

Ma li hai sfogliati tutti?

-- ciao Stefano

Ciao!

Nuova elettronica ha presentato un programmatore e poi ha pubblicizzato un compilatore Basic, oltre purtroppo non e' andata, molto tempo fa presento' un corso sui micro ST6 durato una eternita' alla fine del cortso i micro erano obsoleti :-) I samples Microchip non sono cosi' facili ad averli, forse tre anni fa era alla portata di tutti, ti assicuro anche che se trovi dei sistemi per averne qualche pezzo, dopo un po di tempo vieni chiamato telefonicamente per sapere cosa stai facendo ecc. questo non e' un problema ma se li prendi cosi' per giocarci puo' dar fastidio.

Non credo, grosso modo una volta capito un linguaggio impegnandosi un po' si riesce a migrare al nuovo micro, per assembler vi do ragione, dal mio punto di vista ad esempio assembler che usavo per St6 era piu' logico ed intuitivo (e' un mio punto di vista)

Non credo che i Pic siano usati solo a livello Hobbystico, il vero problema? l'inglese se si capisce la lingua inglese sul web si trova di tutto.

Il giorno Mon, 19 Feb 2007 20:04:58 +0100, "enzo" ha scritto:

Non ho capito "piu' logico ed intuitivo" rispetto a cosa?

Se poi vuoi paragonare l'assembler di un ST6 con quello di un AVR per me non c'è gara, 1000 volte meglio AVR, ma sono solo mie opinioni.

Ho usato un ST6 in asm una volta e mi ricordo che non aveva nemmeno l' AND (o forse era l'OR) e che bisognava usare il teorema di De Morgan per fare l'istruzione.

Ne abbiamo parlato anche qui:

Dove ho scritto che i pic sono usati solo a livello hobbistico?

La Microchip è oggi il maggior produttore mondiale di µC, non dimenticarlo, ho semplicemente detto che ad Atmel non interessano gli hobbisti, è una cosa leggermente diversa.

-- ciao Stefano

Il 19 Feb 2007, 15:30, SB ha scritto:

ha

di

diverse

che il

Anche i microcontrollori sono a zone!!! In germania, russia, paesi bassi gli atmel vengono usati molto più che i pic!!!!

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