Gruppo di continuita' per impianto elettrico casalingo

a volte accade, specialmente d'estate quando si usa spesso il climatizzatore, che l'assorbimento di corrente superi quello consentito dal contatore enel. bastano condizionatore+lavatrice+accensione sbadata di un phon per far saltare il tutto. le conseguenze a volte possono essere spiacevoli: computer, tv, stereo che si spengono in tal maniera possono subire dannia volte costosi.

stavo allora pensando: si puo' inserire un gruppo di continuita' a monte dell'impianto elettrico (ma a valle del contatore, ovvio) con una autonomia di 10-20 minuti in modo che uno abbia il tempo di spegnere il tutto e riattivare il circuito prima che salti la corrente? esostono modelli sicuri e relativamente economici? ha senso una idea del genere?

Ciao Fabio

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R9abio [Area R6+2+1]
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Per darti tutta quella potenza serve un gruppo elettrogeno cioè a motore, e che abbia delle batterie per il primissimo istante (continuità). Costerà molto, sarà molto grande, motore a scoppio, richiede manutenzione ...

Secondo me costa troppo, ma chiedi a qualcun altro

L

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- Sei contro l'abbandono dei cani, ma vuoi ANCHE salvare dalla morte 2700 italiani l'anno ?

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- per risposte private togli "n u n m e r o m p e ." "R9abio [Area R6+2+1]" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@mid.individual.net...

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Loplop

"R9abio [Area R6+2+1]" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@mid.individual.net...

dal

autonomia

sicuri

E' stupido: con quello che ti costerebbe, e con il consumo intrinseco che ha, ti comperi:

lavatrice lg 600tp che va ad acqua calda del rubinetto e consuma niente (100 watt al max)

climatizzatore a inverter classe A

Così, anche con il phon, non salta nulla.

Per le sovratensioni spurie, monta qualcosa del tipo DEHN o similari in parallelo all'impianto elettrico.

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dmax
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dmax

Io ci metterei solo il PC in modo da non perdere il lavoro in corso o i dati. Il resto se anche si spegne lo si riaccende. E poi se non si spegne nulla come fai ad accorgerti che è mancata tensione?! Ormai anche gli UPS di buona potenza 3-5KVA si trovano a prezzi ragionevoli, ma non sono proprio piccoli e di solito ronzano un po' per cui devono essere posti in un locale chiuso e comunque aerato. In sostanza il mio consiglio è di prenderne uno piccolino max 1KVA e metterci sotto il computer ed eventualmente altri apparecchi che possano risentire dello spegnimento improvviso, ma lasciare il resto sotto rete normale. Se hai problemi di scariche prenditi un filtro da mettere sulla 230V ad un mercatino di elettronica (costo dai 5 ai 15 euro). Lo stereo poi sotto UPS ... noooo! Io ci ho provato tempo fa ma ronzava maledettamente a causa del fatto che gli UPS non escono con un'onda sinusoidale, ma con una specie di quadra e così hai una marea di armoniche che entrano nei circuiti audio. Ci sono anche UPS che producono un'ottima sinusoide in uscita, ma devi fare un mutuo per l'acquisto.

Infine tieni in considerazione che un UPS non ha rendimento 1, ma da 0,8 a

0,9 circa (se ricordo bene) per cui se ci attacchi un carico da 200VA l'UPS ne consuma dai 220 ai 240, ed anche senza carico almeno un 10-15VA se ne vanno. Spero di esserti stato di aiuto e non averti incasinato ancora di più le idee.

Ciao,

M_f_M

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Mad_for_Music

"Mad_for_Music" ha scritto nel messaggio news:45b92144$0$3194$ snipped-for-privacy@reader3.news.tin.it...

molto. un grazie a te e agli altri. Fabio

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R9abio [Area R6+2+1]

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