Gatto da 25W

Credo che un gatto generi circa 25 W di potenza... Da tempo d=F2 vitto e alloggio a 3 gatti di cui uno vive dentro le mura di casa e due nel cortile in comode cucce identiche ad igloo in plastica. Credo che siano comode perch=E9 l'alternativa =E8 l'aria aperta e il gattese non lo capisco ancora bene. Chiarisco anche che la gatta che vive dentro le mura =E8 una metonimia e non =E8 stata cementata in esse. Da poco uno dei due gatti extracomunitari cortilizi si =E8 clandestinamente introdotta (=E8 una lei e sta accucciata sulle mie ginocchia in questo momento) in casa senza permesso di soggiorno, ma di fatto ha liberato una cuccia. Allo scendere della temperatura di questi giorni (da -1 fino a -5 gradi) ho dotato una cuccia di uno scaldotto improvvisato con 4 resistenze da 2R2, 17W alimentate da una fonte erogante 10V. Le ho carrozzate per mezzo di un pezzo di contenitore di alimentatore PC. La temperatura nella cuccia si =E8 portata a circa 11 gradi ma il gatto si =E8 messo a dormire nell'altra (furbissimo) a -1. Appena uscito dalla cuccia polare, ho misurato la temperatura: 11 gradi anch'essa! A questo punto, dopo un bat-ragionamento, deduco che un gatto siffatto eroghi 25W.

Sbaglio?

Piccio.

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Piccio
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Piccio ha scritto:

Non ho capito come ricavi i 25 W a partire dalla tensione di 10 V e dalle 4 resistenze da 2.2 ohm. Il metodo di misura utilizzato e' _in linea di principio_ corretto, a patto che le due cucce identiche siano indipendenti e sottoposte alle stesse condizioni ambientali, e che la misura di temperatura corrisponda alla temperatura media dentro la cuccia in condizioni stazionarie. Comunque si puo' verificare la tua misura utilizzando il valore del consumo calorico giornaliero medio di un gatto, dato che gran parte dell'introito calorico sara' dissipato sotto forma di calore, considerando una gatta di massa

4 kg normalmente attiva si ottiene utilizzando i valori in:

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P = 70 kcal/kg * 1.3 * 4 kg * 4186 J/kcal / (86400 s) = 18 W (questa stima ovviamente e' corretta solo come ordine di grandezza).

Ciao

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Giorgio Bibbiani
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Giorgio Bibbiani

Però solo se mangia all'equilibrio, potrebbe stare ingrassando.

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Andrea D'Amore

Il gatto effettivamente =E8 obeso ma non sedentario.

Piccio.

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Piccio

"Piccio" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@y23g2000yqd.googlegroups.com...

Ni... :-)) Credo che non hai tenuto conto del fatto che nel primo caso l'ambiente e' vuoto mentre nel secondo il gatto lo riempie per benino....:)

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Ciao, Renato
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Renato_VBI

Devi considerare la derivata del gatto nel tempo.

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Andrea D'Amore

Andrea D'Amore ha scritto:

Era un "calcolo" fatto per gioco ;-) e infatti avevo scritto che valeva solo come ordine di grandezza, bisognerebbe allora anche considerare che quando la gatta e' nella cuccia il metabolismo e' solo quello basale (e adattato alla bassa temperatura ambientale, magari a temperatura maggiore il metabolismo basale sarebbe diverso) e chissa' cos'altro, pero' e' servito a verificare che i 25 W indicati hanno senso. Per Piccio: come sono stati ricavati i 25 W?

Grazie e ciao.

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Giorgio Bibbiani
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Giorgio Bibbiani

cut...

Mi trovavo in casa queste:

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2/dp/1174456 [FIDOCAD] MC 75 100 1 0 080 MC 75 125 1 0 080 LI 75 100 75 90 LI 75 125 75 110 LI 75 135 75 145 MC 105 100 1 0 080 MC 105 125 1 0 080 LI 105 90 105 100 LI 105 110 105 115 LI 105 115 105 125 LI 105 145 105 135 LI 75 90 105 90 LI 75 145 105 145 LI 90 90 90 70 LI 90 70 35 70 LI 90 145 90 165 LI 90 165 35 165 MC 35 105 0 0 450 LI 35 70 35 105 LI 35 165 35 125 SA 90 90 SA 90 145 TY 60 100 5 3 0 0 0 * 2R2 TY 60 125 5 3 0 0 0 * 2R2 TY 110 100 5 3 0 0 0 * 2R2 TY 110 125 5 3 0 0 0 * 2R2 TY 25 105 5 3 0 0 0 * 8V

L'alimentatore eroga circa 3.5A. Gli strumentini sono analogici e di bassa qualit=E0 per cui non sono in grado di stimare con precisione la potenza erogata. Il cavo BT, inoltre, =E8 piuttosto lungo.

Per evitare il contato diretto dei resistori con il micio e l'arredo- cuccia, ho preso un alimentatore PC scassato, ho tenuto solo met=E0 del contenitore in metallo, quella sulla quale di solito =E8 avvitata la scheda. Tale sezione ha un profilo ad "U" ed un lato presenta parecchi fori. Praticamente ho piegato i lati affacciati (quello forato e quello no) in modo da ottenere un triangolo isoscele nel cui mezzo trovano posto gli elementi riscaldanti ben isolati elettricamente tramite pezzi di basette ramate di scarto. Dai fori esce il tepore ed ho piazzato il tutto in fondo alla cuccia come un termosifone.. Ma il gatto non credo abbia recepito... :-(

Piccio.

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Piccio

Piccio ha scritto:

Grazie per la spiegazione esaustiva. Il dubbio che mi rodeva era di non capire come venissero fuori 25 W con 10 V e 4 resistenze da 2.2 ohm, adesso che ho letto che invece hai misurato tensione e corrente mi posso rilassare. ;-)

Ettecredo, con quel marchingegno hai sicuramente perturbato la distribuzione naturale dei nodi di hartmann e il campo magnetico locale, e il felino se ne e' accorto istintivamente! ;-))))

Ciao

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Giorgio Bibbiani
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Giorgio Bibbiani

Il 21/12/2010 11.35, Andrea D'Amore ha scritto:

lol

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marimbarza

C'=E8 poco da ridere! La scienza del gatto =E8 una vera miniera!

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Piccio.

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Piccio

"Piccio" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@k11g2000vbf.googlegroups.com...

[C U T]

Dagli tempo al tempo....mettiti nei suoi panni: un giorno ti trovi in stanza da letto 'no strano marchingegno che emette calore... e non sai se esplodera' o no.... :-))))

Ciaoooo

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Renato
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Renato_VBI

Magari invece recepisce troppo...gli ultrasuoni emessi dallo switching.

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Arrangiologo

Serie-parallelo di 4 resistori uguali: R x2/2, quindi la resistenza complessiva è pari a quella unitaria.

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Gianluca
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LAB

Adesso capisco perchè da quando ho due mezze sfufe da 50 Watt che si intrufolano nel letto alla chetichella sto risparmiando vagonate di soldi in riscaldamento:)

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asdf

Cacchio.... se riempio la casa di gatti non spendo più nulla in riscladamento :P Altro che geotermia!

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Borto -

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ha scritto:

Basta un bue ed un asinello ;-)

Buone feste a tutti!

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SilverLeo

Borto -

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Sì, però spenderai assai di più in cibo per gatti.

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F. Bertolazzi

Un micio ben nutrito costa dai 2 ai 3 euro di scatolette e crocche decenti al giorno. Due mici costano meno perch=E9 di solito lasciano meno avanzi (quello che non piace ad uno magari piace all'altro). Quindi il prgetto di micio simil-Matrix =E8 decisamente da scartare. E poi di notte fanno le fusa per mezz'ora e russano pure, oltre ad impedirti di assumere posizioni di riposo decenti. Per=F2 sono cos=EC carini e coccolosi... :-)))

Piccio.

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Piccio

Un micio ben nutrito costa dai 2 ai 3 euro di scatolette e crocche decenti al giorno. Due mici costano meno perché di solito lasciano meno avanzi (quello che non piace ad uno magari piace all'altro). Quindi il prgetto di micio simil-Matrix è decisamente da scartare. E poi di notte fanno le fusa per mezz'ora e russano pure, oltre ad impedirti di assumere posizioni di riposo decenti. Però sono così carini e coccolosi... :-)))

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Ognuno ha gli animali che si merita (cit.).

Per me il Tafazzi ha un allevamento di ratti....:-))))

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Ciao, Renato con tutta la peloseria
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Renato_VBI

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