salve a tutti, fra varie difficoltà sto installando una telemisura GSM con la linea segnale analogico in ingresso lunga 120 metri, esposta ai fulmini (il segnale entra direttamente nel micro di gestione....qualcosa avevo postato in luglio...)
QUESTIONE: ho installato degli scaricatori. Ha senso disaccoppiarli ulteriormente, inserendo una grossa induttanza prima del morsetto di misura? (il segnale è assolutamente in continua) anche, per esempio, due trasformatorini di alimentazione con il primario in serie alla linea ??
Gli scaricatori verso terra, che devono essere a semiconduttore, vanno installati in ambedue le estremità della linea. Due scaricatori per ogni estremità, uno su ogni filo della linea, supposta bifilare. Generalmente senza alcuna interposizione tra filo e scaricatore.
Il sistema così realizzato forma un percorso a bassa resistenza per scaricare le sovratensioni prima che lo facciano in aria nel punto più debole dell'isolamento tra parti elettriche e terra.
La protezione di modo comune, verso terra, è quindi così abbastanza garantita. Ma differenze di intervento in tensione e tempo degli scaricatori possono ancora creare problemi di modo differenziale. Io consiglio due zener (tipo 12V 10W) back-to-back (anti serie) tra i fili della linea con interposte grosse resistenze a filo verso la linea (tipo
47Ohm 5W). Il segnale utile può essere poi filtrato in passa basso con un gruppo RC per limitare gli spikes 'visti' dall'elettronica. Il tutto se il segnale sulla linea consente la presenza di questi componenti.
Attento poi al trasformatore di alimentazione, se c'è. Costituisce un elemento ponte con un'altra terra, quella della cabina ENEL di provenienza della linea elettrica. Io consiglio all'ingresso del fabbricato un trasformatore separatore (rapporto 1:1) con isolamento almeno 5KV, il cui secondario collegherai alla terra locale.
Quello che ti ho detto è frutto di esperienze con linee telefoniche in alta montagna, e credo non sia un caso molto diverso dal tuo.
Ciao.
lucky
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- Guarda, che la "linea" in questione sono 2 fili di piccolo segnale passanti dentro un tubo di plastica interrato, in alta montagna, lungo un dislivello di qualche decina di metri verso un laghetto (per misurare il livello del laghetto)
- Una volta cadde un fulmine e, attraverso lo strato di terra, raggiunse un impianto analogo facendo esplodere tutto.
- Caso estremo, questo.
- Se invece si verificano eventi intermedi, la scarica si diffonde nella terra e, inoltre, in alcuni punti, forma degli archi diretti ai fili dentro al tubo; questi archi creano una tensione di modo comune su entrambi i fili, e diventa del tutto inutile mettere delle protezioni in parallelo a questi; avrebbe senso al limite mettere dei puntali dispersori profondi e scaricare verso terra tramite quelli; e, per i residui, mettere delle piccole protezioni locali nei punti sensibili del circuito
- Tutte complicazioni che comunque ha voluto cercarsi, forse spera proprio in nuovi incontri ravvicinati con i fulmini. Potrebbe essere il suo modo di vivere pericolosamente
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