fotovoltaico, volt e amper

Salve ancora a tutti e scusate l'ennesima domanda (forse) stupida.

Ho smontato da una calcolatrice il pannellino solare, gli ho attaccato il tester ai due fili nero e rosso, per misurare il voltaggio e , magia, senza luce segna 0, con un po' di luce, 1-1.5 volt fino al massimo della luce della lampada di casa, 3 volt.=20 Insomma, funziona, la tensione c'=C3=A8.. e si vede ;)=20

Poi mi dico, vediamo l'amperaggio... e qui noto che al massimo ottengo 1 milliampere, infatti non riesco ad accendere manco un led rosso sulla mia breadboard.=20

Allora vi chiedo se gentilmente mi chiarificate questa cosa:=20

  1. Come mai da 2 pile stilo da 1.5 volt (totale 3 volt in serie) riesco ad accendere i miei led con amperaggi che arrivano anche a 60 ma e con il mio pannello solare no ?=20 Non riesco bene ancora a capire la relazione tra tensione e intensit=C3=A0 = di corrente.. purtroppo :|

  1. Ho pensato allora che probabilmente dovrei collegare il mio pannello solare ad un "accumulatore" di energia, e, una volta caricata l'energia, da questo tirare fuori gli amper necessari. Giusto ?=20 Se fosse giusto, il nome tecnico di questo componente ?=20

Scusate per le domande, =C3=A8 che sono "impaziente" e magari tralascio un po' di teoria che poi verifico con la pratica.=20

Ciao

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jordan998
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i

perch=E8 l'energia contenuta nelle stilo =E8 maggiore dell'energia che produce il tuo pannellino solare,se vuoi accendere un led devi utilizzare un transistor collegato ad una alimentazione esterna(Es:una stilo),non vedo altri sistemi.

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ciccio

Cio' e' dovuto alla resistenza interna del "generatore fotovoltaico": e' come se avessi 3V ideali con una Ri interna, cosicche piu' corrente fornisce piu' caduta fa la Ri e meno tensione ti trovi sul circuito. Misura la V col carico collegato, vedrai che non sono + i 3V,

ciao giorgio

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Giorgio Padoan

jordan998:

Se parli di corrente è meglio.

Non ci riuscirai mai, quel pannellino è troppo poco potente.

Se il tuo pannello fosse un po' più grande *forse* ci riuscirebbe.

Vedile come la pressione e la quantità d'acqua che fluiscono in un tubo.

Sono due cose diverse, che si influenzano a vicenda solo quando trovano una resistenza, ovvero una strozzatura nel tupo.

Cercati qualche esempio e spiegazione della legge di Ohm, che è la base di tutto.

Accumulatore o batteria.

Non è possibile capire nulla di nulla, senza la legge di Ohm.

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F. Bertolazzi

F. Bertolazzi:

"Tupo" nel senso di "tubo".

Googla "analogia idraulica" e vedi cosa riesci a trovare di comprensibile. Nella prima pagina di risultati c'è questo:

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che però è forse inutilmente preciso, per i tuoi scopi.

Ma non ce l'hai qualche libro di testo delle Medie?

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F. Bertolazzi

Il giorno mar, 30/03/2010 alle 18.44 +0200, F. Bertolazzi ha scritto:

un

Ecco, io la legge di ohm la conosco, e a sto punto non la capisco.=20

Bene, la relazione =C3=A8:=20 I =3D V / R

Ma il fatto che io mi chiedo =C3=A8 : dati 2 "generatori" , x ed y che hann= o tensione 3 volt entrambi, perch=C3=A8 X mi puo' fornire 20 ma mentre Y solo

1ma ????=20 Dove sta la resistenza in Y (nel mio caso il pannellino solare, dove ho guardato su e giu' ma non vede "resistenze" ... =C3=A8 il materiale stesso = la resistenza) ?=20

E' ancora questa "maledetta" cosa che non capisco ... tensione ok, corrente ok, e la relazione tra le 2 cose NON =C3=A8 ok (se non per la legg= e di ohm in se)...

grazie ancora (capisco se non risponderete... non siete mica qua per dare "ripetizioni" ;) )

ciao

=20

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jordan998

jordan998 ha scritto:

Perche' la resistenza interna di X e' minore di quella di Y (si scrive mA...).

Si', si chiama resistenza interna del generatore di tensione, un generatore reale in prima approssimazione si puo' modellizzare come se fosse un generatore ideale, che mantiene costante il valore della tensione qualunque carico gli sia applicato, con in serie la sua "resistenza interna". Prova ad immaginare cosa succederebbe se esistesse un generatore ideale da 3V, applicandogli come carico una resistenza da 1 ohm fornirebbe una potenza elettrica di

9 W, con una resistenza di 10^-3 ohm fornirebbe 9 kW, con una resistenza di 10^-6 W fornirebbe 9 MW... Esercizio (basta applicare la legge di Ohm e le leggi di Kirchhoff): se V e' la tensione a vuoto del generatore (quella misurata senza alcun carico applicato) e Ri la sua resistenza interna, allora collegando un carico resistivo R all'uscita del generatore la tensione ai capi del carico vale: V(R) = V * R / (Ri + R), la corrente che attraversa il circuito vale: I = V / (Ri + R).

Ciao

--
Giorgio Bibbiani
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Giorgio Bibbiani

Ho scritto: ... A proposito, si scrive correttamente ampere, amper mi ricorda troppo Nuova Elettronica ;-)

Ciao

--
Giorgio Bibbiani
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Giorgio Bibbiani

jordan998:

Quindi non la conosci.

Ti è già stato detto. La resistenza interna del primo è inferiore a quella del secondo. La "strozzatura nel tubo" di cui ti accennavo, che mette in relazione corrente e tensione, è dentro il generatore stesso.

Prendi un tubo da irrigazione per giardino.

Se rivolgi il getto verso l'alto l'acqua arriverà ad una certa quota, e ne uscirà una certa quantità. Se ostruisci parzialmente il tubo, stringendolo tra le dita, aumenti la resistenza in quel punto, uscirà meno acqua, ma ad una pressione maggiore, tanto è vero che il getto sarà più sottile ma arriverà più in alto.

Questa è la legge di Ohm.

Data una certa tensione aumentando la resistenza diminuirà la corrente. Data una certa corrente diminuendo la resistenza nel circuito diminuirà la tensione ai capi della resistenza. Data una certa resistenza, diminuendo la tensione diminuirà la corrente. E via dicendo. Fissate due variabili il valore della terza è "automaticamente" determinato.

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F. Bertolazzi

Il giorno mar, 30/03/2010 alle 19.41 +0200, Giorgio Bibbiani ha scritto:

Ma "nuova elettronica" non vi piace ? io sto studiando su un manuale loro!!!! ;)=20

Comunuqe grazie anche a te, prima ho domandato e poi ho letto il tuo post.. finalmente ho capito..=20

Anche se non la "vedo" fisicamente, ogni generatore ha una sua resistenza interna... ecco perch=C3=A8 3v su x e y danno correnti differenti .. dipende da chi la fornisce e quindi cambiano le propriet=C3= =A0 fisiche dei singoli materiali, generatori etc..=20

grazie grazie... ol=C3=A8...=20

ciao

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jordan998

Come mai con un automobile riesco a trascinare anche la roulotte e con il mio scooter no?

mandi

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cabernet berto

Sembra che jordan998 abbia detto : [ti hanno abbondantemente risposto al cuttato]

quello che te chiami "accumulatore" si chiama "accumulatore", o anche batteria ricaricabile. C'e un pero', il tuo pannello solare se e sottolineo SE riesce ad erogare 1 mA mantenendo i 3V in uscita riesce a caricare solo accumulatori piccolissimi. Guardacaso la capacita' degli accumulatori si misura in Ah (ampere/ora) o mA/h (milliampere/ora), per caricare un accumulatore da 10mA/h 2,4V con 1 mA, ti occorrono poco piu' di 10 ore.

No, tralasci troppa teoria, sopratutto la legge di ohm (e' alla base di tutto) e tutte le sue applicazioni; Kirchhoff (

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Sovrapposizioni degli effetti (una tecnica che sostituisce Kirchhoff

Poi a salire: Maxwell

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Large Hadron Collider (LHC)

Large Hadron Collider (LHC) ha scritto:

Be, dai, si, ma in pratica con ohm, sovrapposizione, e carica del condensatore si fa quasi tutto quello che serve ad un hobbista ;)

Claudio_F

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Claudio_F

Claudio_F ha spiegato il 30/03/2010 :

Vero.....

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Large Hadron Collider (LHC)

jordan998 ha scritto:

E cambia che c'e' in gioco il quarto parametro per la briscola, il watt := )

Finche' assorbi una potenza inferiore alla massima fornibile dal=20 generatore piu' debole, in pratica due generatori si equivalgono, quando =

arrivi al limite delle sue possibilita' invece l'effetto che vedi e' un=20 terribile aumento della sua resistenza interna... se cerchi di assorbire =

piu' corrente la tensione crolla, si dice che il generatore, o=20 quant'altro, "si siede". Ecco, quel pannellino si siede subito, perche'=20 non e' in grado di fornire sufficiente potenza P=3DV*I neppure per un led= =2E

Claudio_F

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Claudio_F

Claudio_F ha scritto:

Esatto! Più che per motivazioni di resistenza interna, il limite è dovuto all'energia che il generatore riesce ad erogare/generare. Se il generatore fornisce solo 2W (2 Joule/sec) non puoi collegare un carico che richiede 10W (10 Joule/sec).

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A.S

Al massimo il contrario...

Un po' difficile capire se una cosa funziona o no se non si sa come la cosa dovrebbe funzionare...

Saluti (em)pirici.

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Tomaso Ferrando

jordan998 ha scritto:

ciao usa il tester che ai preso anche se economico, se con la luce ai 3 V e con il led (spero con almeno 100 OHm di resistenza in serie al led) non riesci ad accenderlo leggi il valore di tensione prodotto "sotto carico " e capirai quale è il problema.

ciao primula

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primula

Scusate la mia intromissione OT... ma per una roulotte ci vuole almeno un Ape 50 cc...

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poi calcolate voi la resistenza di una roulotte :-) .

Ciao e buona Pasqua a tutti voi.

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Cannone Leonardo

Sempre OT... qua la resistenza è maggiore... ci vorrebbero forse più ampere al motore delle R5?

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Cannone Leonardo

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