Salve!
Ragazzi sabato scorso (24/02/07) sono stato a visitare la fiera di elettronica :-) a Pompei, per definirla mi viene una sola parola scusatemi se qualcuno di puo' offendere " PENA PENA PENA"
Salve!
Ragazzi sabato scorso (24/02/07) sono stato a visitare la fiera di elettronica :-) a Pompei, per definirla mi viene una sola parola scusatemi se qualcuno di puo' offendere " PENA PENA PENA"
Sembra un po' contrastante, quando diversi colleghi l'hanno definita OTTIMA.
Iginio i2UIC
"enzo" ha scritto nel messaggio news:45e9853d$0$7732$ snipped-for-privacy@news.tiscali.it...
enzo ha scritto:
Di elettronica cosa c'era?
"{Frank}" ha scritto nel messaggio news:45e9be9d$0$17948$ snipped-for-privacy@reader1.news.tin.it...
chiedi a chi dice che era ottima, forse hanno visitato qualche altra fiera oppure sono io a non capire piu' nulla
Credo che sia un problema generale dovuto ai cambiamenti generazionali. Mi spiego meglio.
Vivo in Abruzzo e da sempre a Pescara vi =E8 stata una fiera dell'elettronica che poteva considerarsi tale. Poi negli anni =E8 stata trasferita a Montesilvano per foi finire a Silvi Marina che comunque resta nelle vicinanze. Trasferimenti a parte, gli espositori di elettronica sono man mano scomparsi per fare posto ai venditori di ... stronzate. Cio=E8 coltelli, roba per cucinare, palle di vetro per i maghi, colle tipo attack, etc. etc. A questo si =E8 aggiunta la rivendita di materiale informatico obsoleto (leggi vecchi pc da rottamare) e una marea di cd/dvd vergini. Nel periodo di D+/Stream le fiere sono state inondate da programmatori/ emulatori/schede, ricevitori e accessori.
La verit=E0 =E8 che ormai l'elettronica =E8 cambiata. E' tutto smd e questo comporta un rifacimento totale delle attrezzature di laboratorio e di assemblaggio se qualcuno volesse produrre qualcosa in serie. D'altro canto con i prezzi stracciati dei prodotti cinesi, resta ben poco da fare. A mio avviso qualcosa per=F2 ci sarebbe. Mi riferisco a schede dedicate con microcontrollers e logiche programmabili. Tuttavia, francamente, non vedo in Italia un forte movimento verso la creazione di societ=E0 con lo sviluppo di progetti tecnologici. Da un lato l'europa pecca di politiche adeguate, dall'altro il grosso degli investimenti viene dirottati verso settori pi=F9 sicuri o con un probabile ritorno rispetto all'investimento potenzialmente maggiore.
Anni f=E0 il fai da te in questo settore era forte. Tutti a fare i circuiti stampati per farsi l'amplificatore stereo, la microspia in fm, il dimmer, etc. Ora il numero di giovani che si mettono a produrre schede, saldare, etc. =E8 sceso tantissimo. Si trova tutto gi=E0 fatto a prezzi che rendono l'autocostruzione non conveniente.
Tornando alle fiere farebbero bene a questo punto a cambiargli il nome ...
Aggiungo le luci psichedeliche, lo strobo, il lineare, i truccavoce, il frequenzimetro, l'accensione elettronica per l'auto, il ricevitore radio ... .=2E. tanto per rievocare un tempo ormai passato.
Poi le riviste: Elettronica Pratica e Elettronica 2000 sono morte. Elettronica In ha solo una marea di progetti che per farli occorre comprare per forza i loro kit. Nuova Elettronica resta una rivista confinata agli istituti professionali e non regge il passo dei tempi. Pubblica progetti che trovo francamente assai poco interessanti.
Per oggi basta cos=EC.
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