diventa come gli altri.
dai costi inarrivabili, ma ad avere il tempo e i materiali, si fanno in casa anche quelli.
Un elettromagnete lo fai semplicemente avvolgendo del filo molto sottile intorno ad un supporto ferromagnetico. Per es. prendi un chiodo rotondo molto spesso, avvolgi intorno
ed otterrai un elettromagnete. Se lo alimenti con una batteria osserverrai che attrae altri piccoli oggetti ferromagnetici posti vicino le sue punte.
di rame smaltato ("enameled copper wire" se lo compri oline) e
lato, avvolgi le spire tutte accostate fino ad arrivare dall'altro lato, e poi torni subito indietro ed inizi un'altro strato di spire avvolgendo nello stesso verso. Se prima erano le spire ad essere decine, ora dovranno essere gli strati ad essere non dico decine, ma tanti. E' una rottura di palle indicibile, ma se ci dovessi prendere gusto,sappi che esistono gli avvolgitori automatici.
Una volta finito, avrai in mano un elettromagnete di tutto rispetto. Montane quanti te ne servono in modo che le teste dei chiodi siano tutte alla stessa altezza. e se sopra metterai una supserficie nella quale passa il ferrofluid, potrai controllarlo con gli elettromagneti.
La max corrente che puoi farci passare dipende dal tipo di filo, dalla lunghezza, dalla sezione ecc, e va ricavata.
sperimentalmente con un generatore di corrente costante, vedere quando il chiodo inizia a scaldare e tornare un pelo indietro.