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Era: alimentare un PMT

Allora, grazie a tutti per le risposte e grazie a "tristam" per l'articolo.

- moduli Hamamatsu, Emco, Spellman e simili sono scartati per ragioni di costo

- un moltiplicatore è presto costruito... proverò a farne uno pilotato in alta frequenza per ridurre le perdite sui condensatori e il ripple con un feedback di tipo on/off

- se non funziona, cerco nei trasformatori... dovrei averne uno da 600 V in uscita. Domanda per Tullio: il tuo sistema funzionerebbe con cotale trasformatore rinunciando al moltiplicatore? Come stiamo a overshoot?

- oppure provo con un flyback. Guardando un po' nel catalogo Distrelec ho visto cose magiche... componenti che con 4 piedini implementano piú funzioni dell'Enterprise ;-)

Grazie a tutti ancora e ciao Boiler

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Boiler
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L'ho usato anche per stabilizzare ~200 V a partire da rete + 2 trafo, uno da 15 V e uno da 12V, uno al dritto e l'altro al rovescio. Quindi non vedrei inconvenienti.

Non controllato, nel mio caso non costituiva problema (anche per RC grossino dopo la regolazione, nel caso di alim PMT) ma direi che il rischio =E8 da considerare. La variazione di uscita non =E8 per=F2 velocissima (se C =E8 grande) e con un feedback ben aggiustato si dovrebbe poter correggere in tempo reale il singolo picco di carica. Ma =E8 speculazione, io facevo (a memoria) optocoupler con uscita in fotodarlington tra base e massa di un darlington regolatore. Regolazione tensione in un modo da bestie, variando la R in ingresso optocoupler.

Se provi fammi sapere. Ciao

Tullio

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Juan Bravo

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