Salve a tutti! =E8 la prima volta che entro in questo NG; ho controllato con google groups i messaggi precedenti ma non ho trovato la risposta al mio problema.
Ho fatto sulla mia macchina un impianto vivavoce rudimentale: ho collegato il mio cellulare all'ingresso aux della radio mentre per il microfono l'ho recuperato da un vecchio auricolare (da cui ho recuperato anche il jack). Tutto ok tranne una cosa: chi mi chiama sente l'eco della propria voce! Sapete come potrei risolvere il problema? Grazie, lormag
In pratica si tratta di un dispositivo che prende in ingresso il segnale del microfono e il segnale che deve andare all'amplificatore, ne fa la differenza e la manda agli altoparlanti.
Non so come comportarmi per i ritardi (qui lascio a chi ne sa più di me), ma a grandi linee funziona così.
L'antilocale, o forchetta telefonica, non può essere utilizzato in questi casi a causa del ritardo con cui il segnale torna indietro. Credo che non ci sia altra strada che il noise gate, cioè un circuito che tiene silenziato il microfono finchè il livello del segnale captato supera un livello minimo prefissato. Facendo uso di DSP naturalmente è possibile valutare il livello del rumore di fondo tra le parole e la distribuzione spettrale, regolare automaticamente la soglia del noise gate, equalizzare dinamicamente e molto altro.
Per limitare l'eco, nel tuo caso, devi fare in modo che al microfono arrivi il minimo possibile della voce proveniente dagli altoparlanti, quindi dovresti usare un microfono direttivo (cardioide, anche se le capsule comunemente in commercio sono omnidirezionali, cioè non direttive) abbastanza vicino alla bocca. Potresti anche fare qualche prova costruendo un piccolo noise gate
Ciao Gianluca
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(L. Wittgenstein)
Wovon man nicht sprechen kann, darüber muss man schweigen
(L. Wittgenstein) [Grazie, Franco!]
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Il problema non =E8 affatto di semplice soluzione. Attualmente per i vivaoce da auto si impiega un cancellatore di eco acustico; non una forchetta telefonica o antilocale, che svolgerebbe una funzione diversa. Qui puoi farti un'idea:
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In passato pi=F9 semplicemente si usava un circuito che pilotato da vox differenziale attivava uno alla volta il percorso in entrata o in uscita, a secondo di chi urlava di pi=F9. Questa =E8 la soluzione adottata ancora oggi in molti telefoni fissi vivavoce, da uno dei quali forse si pu=F2 ricavare qualcosa di utile per adattarlo al tuo caso. Qui un esempio:
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