Dimensionamento fusibili alimentatore

Ciao a tutti

Sto avendo alcune difficolta' a capire che fusibili devo mettere all'alimentatre che sto costruendo dato che al momento del'accensione mi brucia i 3,15A T 250V. Come trasformatore sto usando un toroidale da 500VA 35+35V di secondario. Attualmente i secondari sono scollegati ma al momento dell'accensione ogni

2-3 accensioni partono i fusibili. Che ne pensate può essere il trasformatore difettoso o devo mettere fusibili da 5-7 A ritardati?

Grazie a tutti.

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Andrea
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Direi di no (prova per sicurezza a misurare la corrente a vuoto sul primario). Quello che capita e` che quando spegni, a seconda del momento in cui apri l'interruttore, il nucleo rimane piu` o meno magnetizzato. Quando riattacchi tensione, a seconda della fase al momento della chiusura e del magnetismo residuo, il nucleo satura e fonde i fusibili.

Metti quelli ritardati.

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Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
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Franco

secondario.

ogni

Sono con franco, il trafo è di buona qualità la corrente d'inserzione è alta sui tori specialmente se il prim è avvolto esternamente!! ciao micce1

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micce1

La corrente di spunto dei trasformatori, è maggiore a vuoto che a pieno carico. Il valore che la corrente raggiunge dipende dal momento in cui il circuito viene chiuso. Se il circuito viene chiuso quando la sinusoide della tensione si trova a zero la corrente di spunto è la più elevata e può facilmente superare di 5...10 volte la corrente di pieno carico. Il comportamento è più marcato nei trasformatori con nuclei a grani orientati. Con carico resistivo tale comportamento si attenua fino a scomparire con l'avvicinarsi al carico massimo. In condizione di carico massimo, quale che sia il momento di chiusura del circuito, la corrente di spunto supera di poco quella di regime. La questione è però ben diversa in caso di carico raddrizzatore a filtro capacitivo.

La morale è che i fusibili devono essere dimensionati per intervenire solo in presenza di guai seri, ossia cortocircuito, dimenticando di poterli usare per proteggere dal sovraccarico. Se serve una protezione dal sovraccarico meglio ricorrere a interruttori magnetotermici.

Per il trasformatore da te indicato io non metterei meno di 6.3A a doppio ritardo (generalmente marcati TT e riconoscibili per avere una pallina a metà circa del filo fusibile). Ciò dovrebbe bastare per lo spunto a vuoto. Ma non mi meraviglierei di doverli ancora aumentare con un carico raddrizzatore a filtro capacitivo.

Ciao.

lucky

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lucky

e dove passa la corrente di primario all'inserzione se il secondario e` aperto? Se e` alta vuol dire che o l'induttanza di magnetizzazione e` bassa (ma questo contrasta con il fatto che il trasfo sia di buona qualita`) oppure il nucelo satura per magnetismo residuo.

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Franco

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(L. Wittgenstein)
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Franco

Di solito i tori sono buoni trafo con ferro grani orietati con poca dispersione. il fatto del prim esterno,magari non è il caso suo, aumenta la corrente di inserzione.

ciao micce1

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micce1

Ho provato mettere dei fusibili da 5 A T 250V e per il momento sembra che non saltano. Terro' in considerazione cio' che mi hai detto e aumentero' il valore a 7 A t 250V se dovessero rompersi nuovamente. Grazie a tutti dei consigli.

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Andrea

e fase iniziale della tensione applicata.

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Franco

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(L. Wittgenstein)
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Franco

"Franco" ha scritto nel messaggio news:boghpp$1e2lno$ snipped-for-privacy@ID-60973.news.uni-berlin.de...

Come fa il nucleo a saturare per magnetismo residuo?

Saluti

-- GG

Ogni giorno, ogni ora ti cambia: ma mentre negli altri la rapina del tempo è piú evidente, in te invece non è manifesta poiché non avviene sotto i tuoi occhi - Seneca

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GG

Perche' il ciclo di magnetizzazione parte da B diverso da zero. Se la prima semionda che arriva e` anche del segno giusto, si va ben oltre il massimo per il nucleo.

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Franco

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Franco

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