Consiglio scelta MOS di potenza

Ciao a tutti! che MOS di potenza mi consigliate per pilotare in PWM una cella di Peltier a

15V 68W?

ho provato con in IRL14 ma dopo una fase di testing mi è saltato in aria :(

ciao

(fondamentalmente il problema credo siano i watt da dissipare)

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:: Marcolino ::
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Hai controllato con un oscilloscopio che la tensione Vds non superi la massima consentita dal MOS? Il superamento della Vds massima danneggia il componente.... Il Mos che hai citato è un IRL1404?

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Igor

Direi di non scendere sotto un mosfet da 25V 5A. Gabriele.

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a

:(

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Gabriele

mah, qualsiasi N-MOS da almeno 50V 10-15A. Stai più basso possibile come RDS(ON), così magari potrai farlo andare senza aletta. Guarda sul sito della fairchild e caeca quello che ti serve. Poi magari ti fai mandare un campione. Vai su qualcosa da 50-150v 5-50mOhm.

Ciao Andrea

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andrea87

Ho montato un IRLZ14 (10A e Rdson 200mohm) con dissipatore (piccolo classico x TO220) e dopo 2 mesi e scoppiato!

pensavo bastasse... e poi scaldava da paura...

Marco

"andrea87" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@posting.google.com...

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:: Marcolino ::

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Secondo me hai commesso qualche errore... Non c'e' problema, tutti sbagliano...

Le celle di Peltier vanno utilizzate con correnti continue. Cioe' sopportano male correnti alternate e di conseguenza la soluzione con PWM non sembra essere l'ideale. Puoi trarre qualche idea su come pilotare questi oggetti facendo una googlata con argomento Peltier cell. Un sito interessante sul funzionamento di questi dispositivi è

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; questa azienda li definisce raffeddatori termoelettrici.

Sembra essere necessario quindi un pilotaggio con regolazione della corrente al valore opportuno. Ci sono diversi modi per limitare la corrente; principalmente si possono dividere in due categorie:

- lineare; si basa su un elemento attivo che limita la corrente e dissipa tutta la potenza da non trasferire alla cella

- a commutazione; sfrutta circuiti di tipo buck o boost con un opportuno anello per la regolazione della corrente (guarda

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oppure
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)

Inutile dire che se sei alle prime armi, ti consiglio vivamente la soluzione di tipo lineare. Se la dissipazione di potenza è un problema (e potrebbe esserlo considerati i problemi che avevi con il MOSFET pilotato in PWM) potresti provare un'altra strada. Puoi pilotare il sistema alternando momenti di accensione alla massima potenza e momenti di spegnimento. Tutto ciò fatto con tempi molto più lenti di un PWM normale, tipo acceso 30s, 1 minuto e spento per altrettanto tempo. Naturalmente dipende da ciò che devi raffreddare, dalla precisione che il sistema deve avere.

Ricorda che i cicli termici non fanno bene a nessun oggetto ;-).

Scusate lo sbrodolamento.

--
GG

Ogni giorno, ogni ora ti cambia: ma mentre negli altri la rapina del tempo 
e' piu' evidente, in te invece non e' manifesta poiche' non avviene sotto i 
tuoi occhi - Seneca
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GG

Ciao

15 V 68W = 5 A Devi usarne uno con RDS minore di 0.1 ohm ..e pilotarlo im modo che conduca totalmente (12 V di comando e pilota adatto a sopportare la capacita' di ingresso del Mos, di migliaia di pF). Cosi' nel tempo di conduzione avrai 5*0.1*5= 2.5 W e ti servira' solo un piccolo dissipatore, se il duty e' basso. Se non ricordo male IRF510 dovrebbe andare bene.

Ciao Giorgio

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Giorgio Montaguti

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