Vedo che non vi e' interessato molto il mio post sull'aiuto per un voltmetro a file di LED. Beh che dire, io nel frattempo ci ho pensato un po' ma mi piacerebbe sapere se esistono degli integrati contenenti in un unico package che so, una decina di operazionali, da usare come comparatore. Il massimo che ho trovato e' 4 opamp in un chip (LM324), ma ne vorrei qualcuno in piu'...!
ciao e grazie!! as
Il giorno Tue, 04 Nov 2003 22:25:53 +0100, Alessio Sangalli ha scritto:
Non ho letto il tuo post precedente, comunque esistono integrati (LM....) in grado di pilotare direttamente file di led, sia in scala lineare che logaritmica.
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li conosco, proprio nel post precedente dicevo che, purtroppo, non mi serve una risoluzione di dieci led, ma impiegherei meglio 10 operazionali suddivisi fra due canali che misurano tensioni distinte. Purtroppo l'LM3914 costa cui 3EUR su RS, a trovarlo alla meta' del costo ne potrei mettere due e risolvo, ma 6eur sono troppi per l'economia del mio circuito...
ciao e grazie comunque!!! as
"Alessio Sangalli" ha scritto nel messaggio
Vent'anni fa esistevano i siemens UAA170 e UAA180 (che gestivano una dozzina di led) e permettevano di realizzare voltmetri l'uno a scala lineare e l'altro a scala logaritmica.
IMHO si possono ancora trovare, ma sono entrambi IMHO lineari; io ho fatto un AudioPeak meter logaritmico col ultimo che ho nel mio PC adesso, ma dovevo fare certe modifiche, che si possono vedere sul mio sito ...
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"Spajky" ha scritto nel messaggio
dozzina
a gruppi di 4! questo me lo ricordo (es. 4 verdi, 4 verdi, 4 rossi - non potevi mettere rossi solo gli ultimi due).
Forse si', allora la differenza e' che uno spostava un puntino per volta, l'altro invece accendeva tutta una banda luminosa
strano, che c'entra il colore!? voglio dire cosa interessa a lui, come fa a capire che un red e' rosso o giallo? Mica saranno stati progettati da MENDEL...
In ogni caso, conoscete qualche integrato che includa una seria di semplicissimi amplificatori operazionali??? Io ne ho trovato al massimo
4 in un package... :(grazie! ciao as
"Alessio Sangalli" ha scritto nel messaggio
no beh lui risente della caratteristica assorbimento / resa ottica che dev'essere omogenea per gruppo di 4. Almeno una volta, diodi di diverso colore avevano diverso assorbimento e diversa intensita' luminosa quindi se li mescolavi avevi un risultato disomogeneo. Ho vaghi ricordi, devo averlo usato un paio di volte come vu-meter in un signal tracer, non e' che ne fossi entusiasta.
sui 2 piedi no, sorry
il primo spostava un puntino per volta ...
-- Regards, SPAJKY & visit site -
Ma LM3914 non si trova anche nei negozi di elettronica? Se RS lo vende a 3, in negozio lo paghi sicuramente meno. Ciao
mah... forse per alcune cose si', per altre mica vero... credo che di media rs non sia piu' come una volta, ovvero esageratamente costoso. Se poi devi prendere condensatori o resistenze, nei negozi rischia che li paghi anche tre volte di piu'...
Inoltre onestamente se devo andare a perdere due ore di pomeriggio piu' il viaggio in macchina per andare a Milano o a Lecco... spreco molto di piu' che non a farmeli spedire facendo l'ordine di notte, mi capisci?
ciao! as
ci sono i buffer CMOS sestupli, invertenti e non, della serie 4000 o anche 74HC (ma la tensione di alimentazione e' minore e puo' essere un problema). nominalmente commutano a meta' della tensione di alimentazione e alcuni possono pilotare direttamente anche un led. c'e' da fare qualche conto per i partitori, non c'e' da aspettarsi una precisione maniacale e non so nemmeno quanto siano contenti di lavorare stabilmente a circa meta' della tensione di alimentazione (scalderanno un po') pero' costano pochi centesimi e sono diffusissimi: se vuoi provare...
Mi pare ua idea veramente buona! Nella serie HC ci sono anche quelli ottupli. Suggerirei di usare un non invertente (tanto il led lo si puo` collegare sia al + che al -) perche' cosi` si puo` introdurre una piccola isteresi che renda la transizione netta.
Se metti un po' di retroazione positiva, non restano a meta` in nessun caso: lo stadio di uscita satura verso una delle due alimentazioni.
Per quanto riguarda l'alimentazione, si puo` sempre regolare a 5V (in questo caso forse basta anche uno zener) e con un partitore a "tappi" multipli si va sugli ingressi.
-- Franco Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen. (L. Wittgenstein)
Il giorno Fri, 07 Nov 2003 16:22:43 -0800, Franco ha scritto:
Può usare un 74HC244, che ha otto buffer non invertenti.
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