Il 11/01/2021 11:36, El_Ciula ha scritto:
Quelli che non imparano l'elettronica di base poi bruciano le porte dei micro ... Intendiamoci anch'io ho bruciato parecchi arduini, ma solo per
alimentato a 12 Volt direttamente sul piedino dei 5 Volt. E' per questo che mi interesso allo smontaggio dei componenti smd, voglio recuperare un po' di componenti dalla scheda defunta.
Questo non creto (cit. :), a meno che tu non intenda semplificarti la vita per semplici funzioni analogiche come ad esempio comparare due tensioni e non ti disturba il tempo della conversione del micro.
Argomento: tempo addietro (addietro tanto) ho esperimentato un circuitino per la protezione degli altoparlanti di un amplificatore. Essendo un ampli alimentato con un rail positivo e l'altro negativo e massa centrale ho pensato di prendere tre piccioni con una fava utilizzando un micro ad 8 piedini (il nostro eroe Attiny85).
- comandare il relay degli altoparlanti con un ritardo per evitare il bump all'accensione, contemporaneamente far lampeggiare freneticamente il led di accensione ed a fine ritardo accendere fisso il led e azionando il relay attraverso im mosfet di cui *bisogna* sapere come funziona e scegliere quello giusto.
- monitorare l'offset sui morsetti degli altoparlanti e staccare il relay se supera qualche millivolt, previo circuitino che tosa a meno di
qui deve entrare in ballo un circuitino analogico che trasfoma l'offset negativo in positivo, altrimenti nisba.
- monitorare la temperatura dei dissipatori e staccare con un relay di
tenere la temperatura ad un valore prefissato in alternativa a kili di dissipatori di Alu. Il "coso" funzionava benissimo e devo averlo ancora in qualche scatola da qualche parte montato su una breadboard.
Come vedi elettronica analogica e digitale devono andare d'amore e
analogica nell'intimo ma si presta a servire il digitale.