A 160V si vuole disconnetterlo dall'elettronica a valle,che accetta al max questo valore di tensione Le correnti in gioco potrebbero essere tipicamente dell'ordine dei 12-15A. Quindi ,mi dico,con un relay da 30A 250V con un contatto NC dovrei stare tranquillo. Guardo il datasheet di un relay con queste caratteristiche,
formatting link
A pag 2 vedo una specie di SOAR "Max DC load breaking capacity",tra l'altro per carico resistivo, da cui a 160V possono essere interrotti solo 300mA.
Mi chiedo che relay da PCB o teleruttore da quadro elettrico serva ,per svolgere un compito che a prima vista mi sembrava facile.
Ah... Oltretutto, in corrente continua, con gli elettroni ben in fila uno dietro l'altro che tagliano l'aria come un coltello affilato taglia il burro caldo... :D
Con quelli potresti tenere la tensione costante nel tempo senza
In sostanza faresti una specie di dimmer, ovviamente fatto con tutti i crismi e protezioni di sicurezza (MOV, fusibili, ecc), e non regolato dal classico potenziometro ma dal feedback della tensione in uscita. Praticamente un alimentatore stabilizzato in alternata.
che da un componente elettronico, che se si guasta ,tipicamente, va in corto e quindi manda una V>160V all'uscita, se si guasta il rele,che lo usi NA,si apre ed interrompe il circuito
a me hanno chiesto solo di valutare la realizzazione di un circuito che interrompa. L'ho fatto notare che lasciare libero qualcosa che sta spingendo di solito porta a un sovra-qualcosa,che io non avrei saputo prevedere ,ma altri si,e di rivolgersi ad un esperto di elettronica di potenza.Mi Hanno detto qualcosa sul tono" tanto cosa deve succedere?".
Grazie,ho controllato questo relay OMRON che suggerisci e sembra ben altro animale
a pag 2 sembra in grado di commutare 50A da 0 a 400V Intanto ho fatto presente tutti i dubbi che sono stati sollevati qui e
ALtra domanda generale.
tiene quasi senza stress la corrente,magari scaldandosi leggermente non avendo resistenza zero, penso che le limitazioni alla fine siano dovute a commutazione scintille archi ecc. Uno snubber sui contatti non dovrebbe dare ulteriore margine?
sovratensioni in caso di carichi induttivi?
Grazie a te e a tutti anche per l'attenzione a quest'ultima domanda,,
ridotta. Nella tabella a pagina 1 parla di 5 operazioni a 50A.
interrompere il circuito.
Lo snubber serve appunto per evitare (o meglio ridurre) la formazione
molto difficile quantificare il miglioramento, se non facendo test
sedere riportano:
"The contact ratings are for resistive loads. The electrical endurance with inductive loads is inferior to that of resistive loads. Confirm correct operation under the actual operating conditions."
Come a dire: se durante la commutazione si forma una tensione ai capi del
? molto piu sicura una interruzione fatta fa un rele c he da
tipicamente, va in corto
all'uscita, se si guasta il rele,che lo usi
pre ed interrompe il circuito
si rompono entrambi..
i e il mosfet lavora solo come interruttore difficil e possa andare in corto a parte un corto a valle o u n sovraccarico
basta aggiungere fusibili e diodi TV S o un crowbar e/o, considerando la bassa resistenza di conduzione dei mosfet di potenza se ne potrebber o mettere due in serie resettando uno in off perenne c on LED acceso nel caso l'altro vada in corto
caso. ho lavorato piu di 35 anni su impianti sperimentali, e i regolatori erano
tutti a semiconduttore,ma la parte sicurezza era tutta a rele e telerutto ri. il marcia-arresto era fatto da rele+teleruttore e poi c'era il sistema di
regolazione a semiconduttore...il rele a 24V e il teleruttore a 220V di semiconduttori,diodi-transistror-mosfet-triac,ne ho cambiati moltissim i e mai,dico mai, ne ho trovato uno aperto...tutti in corto.
che i contatti si incollino inoltre cosa si puo guastare in un rele o teleruttore? la bobina e se si guasta cosa fa? non chiude e quindi non da tensione
se fai una cosa da hobbysta...nessun problema ,ma prova a pensare per esempio ad un impianto chimico,petrolchimico o nucleare.
devono avere...il progetto ti verrebbe subito bocciato. e non parliamo poi del nucleare dove ,prima,viene la sicurezza e poi il resto
ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here.
All logos and trade names are the property of their respective owners.