"Kim Kelley"
No, sembra fatto apposta!! (13.8V e' esattamente la tens. di carica...) poi quelle batt, le carichi anche "a mezzaonda" (e' lo schema del mio caricatore per auto..: trasformatore e diodo!!:)
"Kim Kelley"
No, sembra fatto apposta!! (13.8V e' esattamente la tens. di carica...) poi quelle batt, le carichi anche "a mezzaonda" (e' lo schema del mio caricatore per auto..: trasformatore e diodo!!:)
Un saluto a tutti. Ho un piccolo alimentatore stabilizzato da 13.8V e circa 2A. Vorrei utilizzarlo per caricare e/o mantenere in carica la batteria
circuito da aggiungere all'esterno ? Grazie in anticipo.
Kim Kelley ha scritto:
e schema di
a la stacchi...se devi lasciarla in mantenimento ,io, ci metterei un diodo schottky da 3-4A (caduta di V di circa 0.4V)
Il 12/07/2019 15:01, emilio ha scritto:
In effetti avevo letto da qualche parte, di mettere un diodo "robusto"
Kim Kelley ha scritto:
rica
do
care il tipo.
0A; a quel punto andrebbe alimentata a circa 13.5 V per il mantenimentoIl 12/07/2019 22:16, emilio ha scritto:
Tester non mi mancano... la rottura sarebbe proprio quella di metterne ogni volta uno in serie e l'altro in parallelo per vedere appunto I e V come cambiano.
Kim Kelley ha scritto:
i a
o
egua in automatico tutte queste funzioni. se sei in grado di costruirtelo, puoi usare UC3906 e in rete trovi divers i circuiti applicativi
Il 13/07/2019 18:31, emilio ha scritto:
Non ho molto tempo di accendere il saldatore, ma ci posso provare. Cerco qualche schema con l'UC3906. Grazie della dritta.
Se non hai fretta: aspetta qualche giorno e, se non si e' staccato un filo, stai pur sicuro che e' carica. Se hai usato un diodo Skottky sei pure sicuro che, anche avessi inciampato nella spina, la batteria "non" si e' scaricata attraverso l'alimentatore.
Fabrizio
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