BMS una cella

Ho necessita' di trovare un BMS per una torcia a led "stupida", nel senso che ha un led da 3W alimentato semplicemente da 3 stilo. Non c'e' nulla dentro: il portastilo, un interruttore, una resistenza di caduta e il led.

Avrei intenzione di mettere una cella di un vecchio cellulare e un semplice ricaricatore integrato fatto con uno step-down con regolazione corrente a

500mA.

A questo punto chiedo: esiste magari un circuitino BMS che faccia al caso mio e mi permetta pure di variare la corrente fornita al led? Qualcosa che ovviamente mi protegga anche dalla sovrascarica sotto i 3V, visto che quel led continuerebbe a fare luce anche a 2.5V.

Diciamo che un po' di spazio c'e'. Si tratta della lampada a led recentemente messa in vendita da Lidl.

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Cerebus
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"Cerebus" ha scritto nel messaggio news:rf4i90$h11$ snipped-for-privacy@gioia.aioe.org...

caso

le batterie dei cellulari hanno tutte il BMS incorporato. metti una foto della batteria che vorresti usare.

il BMS e' solo un circuito di protezione, non regola niente, ne la corrente di carica ne quella di scarica, sono entrambi circuiti che dovrai aggiungere tu.

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alfio

"alfio" ha scritto nel messaggio news:rf4kmk$1nq7$ snipped-for-privacy@gioia.aioe.org...

Sicuro? La cella e' quella di un Blackberry.

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In realta' saranno due in parallelo. Sono in ottime condizioni e forniscono 1A per tutta la durata della scarica (approssimativamente 950/1000mA/h).

1A l'una, ovviamente, misurato. In coppia possono arrivare a 2A ma non serve affatto. A 4.2V il led assorbe circa 820mA con quelal resistenza di caduta.

Spesso ho visto BMS che lo fanno, pero'. Non e' proprio indispensabile... mi interessa solo non rovinare le celle se scendono sotto i 3.0-2.8.

Il regolatore di carica posso farlo con 2 euro di downconverter e via. Il regolatore di tensione potrei farlo con un UP regolabile in tensione opportunamente modificato nel range, e un trimmer/potenziometro apposito.

Tanto l'interruttore c'e' e spegnendo spengo tutto, anche lui (autoconsumo).

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Cerebus

"Cerebus" ha scritto nel messaggio news:rf4sn2$1gtl$ snipped-for-privacy@gioia.aioe.org...

togli l'etichetta (e' solo un adesivo) e sotto i contatti ci trovi un coso simile a questo:

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scarica

la batteria sara' a 4,2V appena finito la carica, ma scende in fretta intorno a 3,7 (con la corrente che hai detto, con basse correnti scende piu' piano) e li rimane per quasi tutta il ciclo di scarica per poi crollare sotto i 3,4V. ti conviene trovare un circuito switching che tenga la corrente costante, con la sola resistenza si notera' parecchio la differenza tra batteria carica e scarica.

che fanno cosa ?

celle se

questo e' quello che fa un BMS, protegge da sovra tensione, sotto tensione, sovra corrente, ma lo fanno aprendo il circuito, tipo fusibile per intenderci, non regolano la corrente.

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alfio

Cerebus ha scritto:

non so se questa batteria abbia gia al suo interno un BMS, se non lo avesse puoi usare uno dei tanti modulini che si trovano ovunque che montano il TP4056 + circuito di protezione +mosfet. inoltre ci metterei un regolatore switching a I costante per alimentare il led

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emilio

"alfio" ha scritto nel messaggio news:rf5020$12bd$ snipped-for-privacy@gioia.aioe.org...

Quindi la batteria (non la chiamo cella) e' gia' protetta da tutto cio'?

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Cerebus

"Cerebus" ha scritto nel messaggio news:rf53mh$hl0$ snipped-for-privacy@gioia.aioe.org...

Aggiungo che, alimentando con questa batteria, sulla resistenza di caduta cadono 0.81V che, a 0.78A, sono circa 0.6W. E' troppo per i 3W del led? E' un buon 20%.

Di contro, non vedo con cos'altro posso alimentarlo se non un circuito (che non conosco) che dia sempre la corrente che si vuole, regolabile, a partire da una tensione variabile (la batteria).

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Cerebus

"emilio" ha scritto nel messaggio news:rf51t8$d8e$ snipped-for-privacy@dont-email.me...

Hai consigli, su questo?

Per esempio ho una torcetta led che va con due stilo e sicuramente dentro c'e' qualcosa di simile perche' fa una luce mostruoda anche con le batterie praticamente "scariche".

3V sono poche per alimentare il LED e sicuramente c'e' qualcosa dentro che alza la tensione fino a far scorrere una corrente massima preimpostata.

Una cosa simile sarebbe gradita.

Una volta ho anche trovato un sito in cui vendevavo tutti i circuiti di questa torcette, gia' pronti, senza led ne' niente.

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Cerebus

Cerebus ha scritto:

io ho modificato una torcia a led,che usava 4 batterie zinco, con 4 batterie litio 18650 ,messe in parallelo. come caricabatteria e controllo uno di questi modulini con il TP4056 e per alimentare i led (4 in serie) un modulino boost da 1A ,modificato da me,per fornire una I costante da 350mA. trovi tutto su ebay

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emilio

"Cerebus" ha scritto nel messaggio news:rf53mh$hl0$ snipped-for-privacy@gioia.aioe.org...

cio'?

si

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alfio

"Cerebus" ha scritto nel messaggio news:rf58nh$77b$ snipped-for-privacy@gioia.aioe.org...

(che

partire

per esempio roba cosi':

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alfio

"alfio" ha scritto nel messaggio news:rf7ib3$1mir$ snipped-for-privacy@gioia.aioe.org...

Che era la roba di cui parlavo nel post. Credo che, oltre a dare 1A costante, questa roba dovrebbe interrompere tutto sotto i 3V.

Dovrebbe essere simile a quello che ho in un'altra torcia che va con 2 stilo: anche con le pile mezze morte (sotto 1.3V l'una) fa sempre luce finche' muoiono del tutto a 2V.

Ieri ho fatto una prova sul campo. Ho caricato le 3 celle (in parallelo) e ho alimentato il led. Non dico "la torcia" perche' non c'e' niente dentro oltre al led :)

Circa 820-750mA fino a 1/3 della rimanente carica.

Resistenza di caduta bollente ma sticazzi.

Sceso a 3.3-3.2V la corrente si e' assestata intorno ai 300mA ma la luce era ancora ok per un uso normale. Poi, vedendo che le celle sono andate sotto 2.8V ho staccato tutto, ma loro non hanno interrotto un bel niente. Non so fino a quando avrebbero fornito corrente, e non ho intenzione di scoprirlo.

E' questo che volevo evitare, cioe' di andare sotto 3V. La luce sotto i 3.2V comunque diventa evidentemente fioca e dovrei accorgermene.

Non credo che usero' nulla per limitare cio': andro' a occhio.

Adesso prendo un down con limitazione della corrente che usero' per ricaricare le celle da qualsiasi fonte (anche un caricatore per notebook) e via. Quelli classici non ci entrano e dovro' prenderne uno in miniatura. Peccato perche' le celle reggono 2.5A di carica.

La semplicita' prima di tutto. Altrimenti prendevo una torcia gia' bella pronta :)

Grazie ancora a tutti.

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Cerebus

"emilio" ha scritto nel messaggio news:rf6mpc$t6b$ snipped-for-privacy@dont-email.me...

Grazie mille. Ma ho optato per una cosa piu' spicciola. Mettero' solo un down per la ricarica e buonanotte.

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Cerebus

"Cerebus" ha scritto nel messaggio news:rf9kjh$153d$ snipped-for-privacy@gioia.aioe.org...

Non ne trovo di piu' piccoli, ma mi sono imbattuto in questo:

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Prendo due piccioni con una fava, ma potro' ricaricare solo con 5V. A meno di mettere a monte un down senza limite di corrente da xx a 5V.

Nascono per l'uso con le 18650, cioe' senza BMS a bordo, ma credo proprio che queste celle che ho io sono di vecchia generazione senza niente dentro. Tentare cmq non nuoce, a questo prezzo.

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Cerebus

"Cerebus" ha scritto nel messaggio news:rf9kjh$153d$ snipped-for-privacy@gioia.aioe.org...

loro

bisogna vedere che chip c'e' dentro le tue batterie

questo arriva da una delle tante batterie che ho dismesso:

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il chip usato e' siglato DW01A

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questo stacca a 2,4V

se guardi il link che ti ho dato io, quel modello li' stacca a 2,54V

nel link che hai postato tu (carica batterie + bms) il valore limite indicato nella descrizione del prodotto e' 2,5V

quindi piu' o meno quello e' il valore dei chip integrati nelle batterie.

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alfio

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