Banda occupata da un segnale OOK

Portante RF (diciamo a 433MHz) modulata da un segnale ON/OFF con fronti ripidi a 10kbps.

- non ha *nulla* a che fare con il bitrate

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pozz
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Fletto i muscoli e sono nel vuoto.
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dalai lamah

Il 11/04/2016 19:21, dalai lamah ha scritto:

La mia domanda deriva dal fatto che un'onda quadra con fronti ripidi (il segnale modulante) ha ovviamente uno spettro infinito. Quindi anche il

Bisognerebbe fare un po' di calcoli, ma ad occhio penso che la larghezza di banda (definita per esempio a -3dB rispetto alla portante) dipende

rate.

Per giustificare quello che dico, si potrebbe sostituire all'onda quadra un'onda con fronti non ripidi, magari smussati con un indice tau da 0 a

  1. Con tau=0 si ha un'onda quadra con fronti ripidi, con tau=1 si ha una parte di sinusoide.

quadra.

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pozz

Il 11/04/2016 12:52, pozz ha scritto:

in mancanza di miei amici e conoscenti che sarebbero in grado di spiegare sia a livello di disegnini che di formule rigorose butto li la risposta mia ,chiaramente non autorevole:

lo spettro ai fini pratici ...dipende anche da come vai a ..a pesarlo

estremizzando supponiamo che tu moduli una 1 MHz con una OOK 10101010 a frequenza di 1Hz.

se tu vai a vederti lo spettro durante il momento centrale dello OOK 0

se vai a vederlo nel centro dell'alto dell' OOK e sweeppi per 10ms

e fino a qui ho scoperto l'acqua calda

supponiamo invece che la tua OOK sia a 100KHz

vuol dire che ogni tanto la tua 1MHz sparisce e ricompare ogni

portante che interrompi,e credo che questo porti alla formazione delle bande laterali.

solo 1 volta su 1 milione che allontanino o avvicinino i picchi della 1MHz

ho visto che ci sono diversi applet che mostrano anche l'effetto di filtri

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blisca

Ha uno spettro infinito ma ovviamente man mano che ci si allontana dalla fondamentale le armoniche hanno ampiezza sempre minore e il contenuto energetico diventa sempre meno rilevante.

Chiaramente molto dipende da come definisci la tua funzione "onda non del tutto quadra". :)

di salita/discesa rettilinei di durata t, le armoniche principali (e di conseguenza il maggior contributo di energia) saranno comunque "dominate" dal tau. Anzi, quando arriverai nei paraggi di 1/t, le armoniche

fin da subito.

Io continuo a optare per la bit rate, ma anche i miei ricordi sono offuscati. :)

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Fletto i muscoli e sono nel vuoto.
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dalai lamah

Il 12/04/2016 20:13, dalai lamah ha scritto:

Beh, certamente. E' per questo che bisognerebbe definire come calcolare la "larghezza di banda" (quella matematica sarebbe infinita e non ci interessa molto; servirebbe quella a -3dB, oppure quella che contiene il

90% dell'energia, o qualcosa di simile).

Io non sono ancora convinto.

X(f) = T * sinc(fT) = T * sin(2*pi*f*t) / (2*pi*f*T)

|X(f)| = 1/(2*pi*f)

*Il termine T (l'inverso del datarate) non entra proprio nella formula.*

spettro del segnale modulante attorno alla frequenza della portante. Quindi anche per il segnale modulato, la larghezza di banda non dipende dal datarate.

Sbaglio?

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pozz

controllato...

Mi viene in mente, a proposito di banda, che anni fa ci furono problemi

sincronismi avevano fronti troppo ripidi: il segnale non veniva agganciato!

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LAB

Il 13/04/2016 12:55, LAB ha scritto:

Questo sicuramente... anche se alcuni semplici trasmettitore a 433MHz (tipo telecomandi) usano una OOK senza curare molto i fronti del segnale modulante che provengono da un micro.

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pozz

pozz wrote in news:nekq42$aj7$ snipped-for-privacy@dont-email.me:

ad esempio potrebbe essere quella che include il primo lobo del sinc. (null-to-null bandwith).

Vedi qui, a pag.27:

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o anche qui:

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passaggio al segnale periodico.

l'informazione che cerchi.

Prova a ragionare da un punto di vista diverso: se limito la banda, fino a quando riesco a ricostruire il segnale originario?

banda limitata -> interferenza intersimbolica

vero

Fai qualche prova con questa applet java:

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Ciao, AleX

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AleX

Il 13/04/2016 23:26, AleX ha scritto:

Beh, a che serve definire la larghezza di banda del segnale? Per capire

alto, dando origine a disturbi. Per esempio, se sto trasmettendo a 433.50MHz, potrei essere interessato

Spesso vengono definite delle maschere in cui il segnale trasmesso

*deve* rientrare per essere a norma. E queste maschere sono del tipo: a 1MHz dalla portante il segnale non deve superare -10dB, ecc. ecc.

In questo senso, la null-to-null bandwidth non ha molto senso: magari il

penso si possa ragionare sullo spettro del rettangolo singolo.

frequenza f1? Vale |X(f1)| = 1/(2*pi*f1).

Sia per rettangoli di 1s (0.5bps), sia per rettangoli di 100ms (5bps).

frequenza ha senso solo riferito al picco dello spettro (che si ha al centro).

Il picco vale proprio T (rettangolo di ampiezza 1), quindi la

X(f) = sinc(fT) = sin(2*pi*f*t) / (2*pi*f*T)

con ampiezza:

|X(f)| = 1 / (2*pi*f*T)

Qui, in effetti, compare la T.

Il mio firefox non mi fa partire l'applet.

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pozz

pozz ha scritto:

Prova a leggere un mio vecchio post in questo thread:

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8AWbPBxg
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M. 


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maestrale1971

pozz ha scritto:

Prendi un'onda quadra di periodo T, quindi di frequenza f0 = 1/T.. La

Ora fai passare il segnale attraverso un filtro passa basso, che tagli a una frequenza f1 >> f0.

tempi di salita e discesa dell'ordine di 1/f1. Quindi, inversamente, vedi che la banda occupata in un caso reale, con

dalla bit rate.

Al contrario, il picco a frequenza nulla non ti deve preoccupare.

da 0. Basta sopprimere quel valor medio (componente continua) e il picco a freq. nulla sparisce.

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Elio Fabri
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Elio Fabri

pozz wrote in news:neo185$8lk$ snipped-for-privacy@dont-email.me:

interferenza intersimbolica.

motivi fisici. (In campo RF, ad esempio, i percorsi multipli limitano la banda). E questo si riflette nella bitrate massima che puoi far passare in quel canale.

alti ;-)

Devi pensare alla ricostruzione del segnale: se limiti la banda, che forma viene nel dominio del tempo?

Strano. A me funge con Firefox 43 e Java 7.

ciao, AleX

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AleX

Il 15/04/2016 01:32, AleX ha scritto:

No, io stavo ipoteticamente confrontando due segnali, uno con datarate

1kbps e l'altro con datarate 2kbps (esempio). Entrambi gli spettri hanno la forma di un sinc centrato a 433MHz (portante).

Se prendo in considerazione la larghezza di banda del primo lobo

Ma che ne sappiamo dei lobi secondari?

Potrebbe essere che i lobi secondari scendano di ampiezza con una legge che *non* dipende dal datarate (e quindi dalla larghezza del lobo principale)... come mi sembra matematicamente.

non quello ricevuto e ricostruito.

aggiornato.

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pozz

pozz wrote in news:neqlg6$qtj$ snipped-for-privacy@dont-email.me:

Se aumenti il data rate, aumenta la banda, ma se la potenza del segnale

distanza vedi un livello minore.

D'altro canto, se normalizzi lo spettro rispetto all'ampiezza in f0, il valore "x dB sotto f0" lo trovi comunque dopo il lobo "n". (Quindi per bitrate maggiore, distanza da f0 maggiore).

Qui mi pare abbastanza chiaro:

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l'inviluppo dei lobi scende come 1/f. No?

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punto di vista pratico, no. Per questo ti ho consigliato il punto di vista del ricevitore.

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AleX

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