Apparecchi atti a ricevere la TV

Salve, secondo questa ottica di " appercchi atti a ricevere le trasmission televisive " ovunque si trovi un PC ( compresi quindi tutti gli uffici pubblici ) dovrebbe essere in teoria pagato il relativo canone RAI o no? E' solo una curiosità. Scusate l'OT Fabio

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Fabio
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sion

E'

S=EC. Siamo tutti delinquenti. Quando staremo su cogl......ioni a qualcuno, ci accuseranno di non pagare le tasse. Nonostante la normativa che regola il pagamento del canone sia un insieme di paradossi ed illegalit=E0.

Piccio.

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Piccio

"Fabio" ha scritto nel messaggio news:4a9c2341$0$43595$ snipped-for-privacy@reader1.news.tin.it...

Si, classico *balzello* all'italiana. Anche un cellulare da edge in su dovrebbe pagare il canone.

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IoMe (al secolo StopParDi)

"Fabio" ha scritto nel messaggio news:4a9c2341$0$43595$ snipped-for-privacy@reader1.news.tin.it...

Da quello che si legge in più documenti (legali) il canone è dovuto per il possesso di apparecchi atti a ricevere le trasmissione radiotelevisive via etere. La ricezione via cavo (come può considerarsi quella via adsl nel pc) è un contratto privato con il fornitore. Se invece la tv la ricevi tramite scheda tv nel PC, allora vale la prima perchè il computer diventa a tutti gli effetti apparecchio atto a ricevere trasmissioni radiotelevisive via etere. ...forse...

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Calisvar

Calisvar ha scritto:

E quando ci sarà solo il digitale terrestre? A me non interessa la tv, infatti non la guardo, ma avere un televisore per usare le vecchie console di videogiochi mi farebbe comodo. Devo informarmi.

Ciao.

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Prima di rispondermi devi togliere le dita dal naso!!! :-)
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Telespalla Bob

"Telespalla Bob" ha scritto nel messaggio news:4a9c36f0$0$28508$ snipped-for-privacy@reader2.news.tin.it...

Purtroppo "qualsiasi apparecchio che tramite modifica o aggiunta di componenti possa ricevere", si sono messi al sicuro da tutte le interpretazioni :-(

Saluti da Drizzt.

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Non capisco perche' certe persone spendono
20.000 euro per un'auto, 200 euro per un cellulare
ma non spendono 15 euro per un auricolare da usare alla guida!
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Drizzt do'Urden

Drizzt do'Urden ha scritto:

Quindi praticamente anche un pc, nonostante sia sprovvisto di scheda tv poiché può essere aggiunta. Ho inviato una mail per chiedere conferma di questo... ma so già la risposta. Comunque è bene che lavorino per rispondermi visto che li pago . :-)

Ciao.

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Prima di rispondermi devi togliere le dita dal naso!!! :-)
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Telespalla Bob

In realt=E0 questo =E8 quello che dice mamma-RAI; la legge in vigore dovrebbe essere ancora quella del fascio, quando la TV muoveva i primi passi e non esisteva come servizio. L'intenzione della tassa era di sapere chi erano i possessori di apparecchi radioriceventi (sic). Infatti si parla ancora di apparecchi "radioriceventi" e non di televisione (da verificare, non sono aggiornatissimo).

La furbata =E8 che hanno accorpato la tassa di possesso vera e propria ad un servizio che, in teoria, potremmo anche rifiutare. Infatti parlano di abbonamento e/o canone, non imposta o tassa di servizio; un abbonamento =E8 caratterizzato dal fatto di essere facoltativo. La RAI (come l'ACI) ha ricevuto incarico dallo Stato per la riscossione anche della tassa di possesso potendo unirla al proprio canone, guardandosi bene dal dividere le voci. E' come se quando andiamo a pagare il bollo auto fossimo costretti ad abbonarci a "quattroruote".

Piccio.

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Piccio

Tranquilli, che col digitale terrestre raggiungeranno questo scopo senza colpo ferire, in più, oltre a sapere quanti sapranno esattamente cosa e quando pertanto quasi un big brother ... :-)

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James T.Kirk

"Fabio" ha scritto nel messaggio news:4a9c2341$0$43595$ snipped-for-privacy@reader1.news.tin.it...

"purtroppo" qui

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sono presenti tutte le risposte 'ufficiali' alle domande che sono sorte in questo thread. Riporto: "il canone dev'essere corrisposto da chiunque detenga uno o piu' apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle trasmissioni radiotelevisive indipendentemente dalla qualita' o dalla quantita' del relativo utilizzo" In pratica chiunque abbia una televisione, una radio, un pc (con possibilità di montare una cscheda di ricezione tv, anche usb, quindi qualsiasi pc), deve pagare il canone. Il canone, anche se è comunemente è chiamato abbonamento, è a tutti gli effetti una tassa ("Il canone e' un'imposta (Sentenza Corte Costituzionale n. 284 del 26/06/02 - Sentenza Corte di Cassazione del 03/08/93 n. 8549) che viene comunemente definita abbonamento. L'abbonamento si rinnova tacitamente e l'utente, salvo che abbia dato tempestiva disdetta, e' obbligato al pagamento del canone ogni anno nei termini stabiliti dalla legge") e quindi non è facoltativo.

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Roberto P.

Da sempre sono convinto che un avvocato scaltro possa far passare un qualsiasi conduttore come un apparecchio atto a ricevere le trasmissioni televisive. Il punto =E8 che la "ricezione delle trasmissioni radiotelevisive indipendentemente dalla qualita' o dalla quantita' del relativo utilizzo" non implica che le immagini siano fruibili. Basta un qualsiasi conduttore che funzioni da antenna, indipendentemente dalla qualit=E0 del segnale captato, per aver di fatto ricevuto la trasmissione radiotelevisiva.

Ma veramente serve un conduttore per realizzare una antenna?

Il segnale elettromagnetico, come dice la parola stessa, pu=F2 creare una induzione di tipo magnetica e/o di tipo elettrica quindi pu=F2 influenzare una qualsiasi carica elettrica sia in movimento che ferma.

Il nostro corpo =E8 ricco di dipoli elettrici (acqua) e di sali dissociati in ioni.

Basta il proprio corpo (non necessariamente vivo) per ricevere il segnale televisivo. Che questo segnale, poi, sia totalmente inutilizzabile =E8 un problema che la legge si pone e che include nelle parole "indipendentemente dalla qualita' o dalla quantita' del relativo utilizzo".

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LuckyA

Roberto P. ha scritto:

"atti o adattabili alla ricezione delle trasmissioni radiotelevisive..." secondo me esclude il PC privo di scheda TV, in quanto senza di questa non e' "ne atto ne' adattabile...", almeno via etere.

Ciao giorgio

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Giorgio Padoan

"Giorgio Padoan" ha scritto nel messaggio news:4a9d1fef$0$697$ snipped-for-privacy@news.tiscali.it...

[...]

Senza la scheda un pc non è 'atto', ma sicuramente il fatto che abbia un bus sul quale innestare una scheda radio/tv o un connettore usb al quale sia possibile collegare un ricevitore radio o tv, lo fa sicuramente appartenere alla categoria degli 'adattabili'. Consideriamo infatti anche che il canone è dovuto anche solo per un apparato 'radio' (come in origine nell'0entrata in vigore del canone, nel lontano

1938) e non solo 'televisivo'. Qui qualche spunto in +
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e qui la dichiarazione di esonero dal pagamento del canone, ove si fa riferimento anche a pc e ad altre 'non ben definite' apparecchiature multimediali
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Roberto P.

Telespalla Bob ha scritto:

Ecco la sollecita risposta della mamma (RAI):

----- in seguito alla Sua comunicazione del 01/09/2009, La informiamo che l'obbligo al pagamento del canone di abbonamento alla televisione, secondo quanto disposto dall'art. 1 del R.D.L. del 21/02/1938 n. 246, sorge a seguito della detenzione di uno o piu' apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle trasmissioni televisive indipendentemente dalla qualità o dalla quantità del relativo utilizzo (Sentenza costituzionale 12/5/1988 n. 535 - Sentenza cassazione 3/8/1993 n. 8549).

Precisiamo che il canone e' un'imposta (Sentenza Corte Costituzionale n.

284 del 26/06/02 - Sentenza Corte di Cassazione del 03/08/93 n. 8549) che viene comunemente definita abbonamento.

Per apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle trasmissioni radiotelevisive si intende non soltanto il comune televisore, ma anche:

- un monitor collegato ad un videoregistratore che consenta la ricezione di canali televisivi;

- un computer purche' sia dotato di idonea scheda che abiliti il computer stesso alla ricezione di canali televisivi.

Di conseguenza, il semplice possesso di uno o piu' computer, privi della suddetta scheda ed inidonei alla ricezione dei canali televisivi, non comporta il pagamento del canone, mentre la loro detenzione con le caratteristiche sopra riportate comporta il pagamento del canone televisivo.

Esso inoltre non e' dovuto nel caso di detenzione in ambito privato di soli apparecchi radiofonici.

-----

Appare quindi che un pc privo di scheda sintonizzatrice non è soggetto al pagamento del canone. Tuttavia lo stesso pc equipaggiato con tale scheda richiede il canone.

Non capisco la differenza fra un monitor al quale applicare un sintonizzatore e un pc al quale applicare un sintonizzatore... Mah, i paradossi della vita.

Saluti.

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Prima di rispondermi devi togliere le dita dal naso!!! :-)
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Telespalla Bob

Fabio ha scritto:

Proviamo ad andare a vedere quanti extracomunitari pagano il canone.. Idem per gli zingari.

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questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito 
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Spok65

"Roberto P." ha scritto nel messaggio news:h7j84v$o23$ snipped-for-privacy@tdi.cu.mi.it...

Tu hai solo il PC come lo adatti alla ricezione radio TV? non possono rifarsi a del materiale o apparecchio che non possiedi: allora anche una presa 220V e' adattabile, acquisti il televisore e diventa ricevitore radio TV. Un esempio che puo' comprendere adattabilita' secondo me' e' questo: ad esempio hai un monitor che legge la "SCART" ed hai un apparecchio che fa da sintonizzatore con uscita scart, esempio un registratore VHF o i nuovi su HD. Collegati insieme ti permettono la visione in diretta della TV.

ciao giorgio

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Giorgio Padoan

"Spok65" ha scritto nel messaggio news:h7kvr4$1uh$ snipped-for-privacy@news.newsland.it...

Non serve cercare etnie straniere...

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James T.Kirk

Propongo perci=F2 un canone di nascita, ovverossia l'assegnazione a ogni essere vivente sul suolo nazionale di un identificativo fiscale RAI con connesso obbligo di pagamento da parte dell'essere in oggetto o del suo proprietario. L'eco delle risate arriver=E0 alle isole Chatham.

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Arrangiologo

"Giorgio Padoan" ha scritto nel messaggio news:4a9e1c5e$0$40010$ snipped-for-privacy@reader3.news.tin.it...

Se guardi il link al documento di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà che ho postato nel precedente messaggio(che in genere è inviato a chi risponde con una diffida alla richiesta di pagamento del canone), si legge : "...sotto la sua personale responsabilità, dichiara di non essere in possesso di alcun apparecchio atto od adattabile alla ricezione di programmi televisivi, compresi personal computer, decoder digitali ed altri apparati multimediali".

Quindi a loro dire rientrerebbero radio,tv,pc,ed altro....

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Roberto P.

Il mio fallo potrebbe risuonare come dipolo coi testicoli sui canali pi=F9 bassi della banda UHF (ad 1/4 d'onda). Dato che il periodo utile di ricezione corrisponde all'erezione e solo per quei canali che trasmettono perlopi=F9 in polarizzazione orizzontale, devo pagare il canone per intero o solo una parte?

Dato che =E8 di carne e ossa (all'apparenza, almeno), quanto vale il fattore di accorciamento?

Piccio.

Reply to
Piccio

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