.Stiamo parlando dunque del contributo di cui al punto 2 del mio precedente post, ok?
L'attenuatore non forniscce K*Ta*df*G ma K*T_ERRE*df*G, ossia la temperatura è appunto quella equivalente, non quella a cui si trova l'attenuatore. E nella Tr si nasconde proprio il fattore (1-1/A) di cui vo' cianciando ;-)
Suggerisco un'altra cosa. Il problema richiede di ricavare Tr, ma nella paginetta che hai linkato non c'è ombra di una sua espressione in funzione delle altre grandezze...Mi fai sapere come finisce la storia?
M
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Frustra fit per plura quod potest fieri per pauciora
(Guglielmo Da Ockham)
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Ora, diciamo subito che, al di là della "forma" utilizzata, sono persuaso che il risultato della pagina sia giusto. La temperatura di rumore equivalente di un attenuatore a temperatura Ta è:
Una resistenza R, a temperatura Ta, con che densità di potenza rumoreggia?
KTa.
E adesso mettici un'altra resistenza in parallelo, sempre a temperatura Ta. Come cambia la densità di potenza? Non cambia, è sempre
KTa
Casomai ti venisse il dubbio, è il carico adattato a cambiare, ossia il valore della resistenza (visto che ora è il parallelo di due resistenze, prima era presente solo una di esse), ma la _potenza disponibile di rumore_ proprio perché è quella *disponibile*, ossia la massima, vale sempre il nostro KTa.
Adesso metti, in parallelo a questa prima resistenza, una rete 2-porte
*dissipativa*, ossia una in cui una parte dell'energia entrante dalla porta 1 viene trasformata in altro tipo, e non è più disponibile in uscita alla porta 2. Una tale rete può esser definita, a buon diritto, un attenuatore :-) Si può facilmente desumere che, alla porta 2, quando alla porta 1 si colleghi la nostra famosa resistenza iniziale, si vedrà una certa impedenza. Questa impedenza avrà _sicuramente_ una parte reale non nulla, visto che abbiamo già appurato che la rete "succhia" energia (trasformandola in qualcos'altro) e che tali fenomeni vengono, in elettrotecnica, schematizzati con il componente "resistenza". Ora, se sia il resistore sulla porta 1, che il quadrupolo in questione, sono alla temperatura Ta, mi sembra lecito supporre che pure la resistenza vista alla porta 2 sarà a temperatura Ta, no? Bene, allora abbiamo una resistenza, R, di cui non conosciamo il valore ma del cui valore non ci interessa: sappiamo che - essendo R a temperatura Ta
- essa renderà disponibile al suo carico adattato una potenza di rumore pari a....KAPPATIAAAAAA :-))
Aho, più chiaro di così non riesco ad essere!
M
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Potenza disponibile massima è un po' troppo secondo me ;-)
La potenza massima trasferita dal "generatore" è quella al carico adattato, e si chiama "potenza disponibie".
In considerazioni di rumore "da comunicazioni" ci si mette sempre nel dorato mondo di "tutto adattato"...
M
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