Buonasera a tutti, vorrei la vostra opinione sull'idea che vado a descrivervi. Devo construire un circuito per elevare una tensione continua: più in particolare, però, in uscita voglio avere sia una tensione AC sia una tensione DC. La mia idea è di usare un trasformatore con presa centrale pilotandolo in push pull (come nella struttura buck-derivata): così facendo in uscita posso prelevare l'AC direttamente sul secondario o la DC raddrizzandola con un normalissimo ponte. Il mio problema è che vorrei potere variare la tensione di uscita per cui pensavo di regolare la tensione sul centrale del primario con un regolatore lineare che faccia il sensing (isolato) della tensione finale. Può avere senso una soluzione del genere? Il motivo per cui non voglio lavorare in PWM è che così facendo, a seconda della tensione, l'AC viene più o meno distorta. Fra l'altro, con la mia soluzione potrei lavorare con duty-cycle fisso e prossimo al 50%: a proposito, se come interruttori uso dei MOSFET posso essere ragionevolmente sicuro che non si verifichi la fuga del flusso (con conseguenti esplosioni)? Grazie a tutti per l'attenzione,
Stefano