alimentatore 500VA

Ciao a tutti Ho un problema, sto creando un alimentatore ma non riesco a trovare uno schema semplice da realizzare con le caratteristiche che chiedo. Non so se mi riuscite a aiutare, le caratteristiche sono le seguenti Tensione ingresso 48 V(35v raddrizzati) Corrente uscita 15 A circa regolabile in tensione da 1 V circa (meglio se zero) a max tensione con limitazione della corrente Se possibile usare come finali i tip35 dato che me ne ritrovo una decina nuovi

Grazie a tutti.

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Andrea
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Anche a 1V vuoi 15A? Ci sono ma non sono semplici, il problema è quando hai una tensione elevata a monte e la regoli a pochi volt (per correnti elevate). Ti conviene usare trasformatori con più uscite secondarie (es. 6-12-24-48V) Ciao

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Marnic

Non posso fare scelte, ho un trasformatore da 500 VA, 35V + 35V accoppiati. Comunque penso che le correnti maggiori le chiedero' sui 12-15 V a bassi voltaggi non credo che mi servano. Eventuamente mi può andare bene anche un sistema switching magari pilotato da un pic. Grazie

"Marnic" ha scritto nel messaggio news:bpecad$1mleeb$ snipped-for-privacy@ID-205560.news.uni-berlin.de...

elevata

6-12-24-48V)
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Andrea

Un trasformatore del genere puo` dare 14A su carico lineare, mentre se metti un ponte a diodi e dei condensatori dietro, probabilmente riesci a tirare fuori 8A circa.

--

Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
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Franco

Credo anche piu' di 8A. come ponte raddrizzatore ho usato parte di un rettificatore trifase da 100A continui e un condensatore da 22000uF 60V. Sto tenendo in considerazione anche un eventuale secondo condensatore di simili caratteristiche.

"Franco" ha scritto nel messaggio news:bpei44$1ng4av$ snipped-for-privacy@ID-60973.news.uni-berl> > Non posso fare scelte, ho un trasformatore da 500 VA, 35V + 35V

accoppiati.

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Andrea
500 VA fanno 35 V @14.qualcosa A

Ma questa cosa è valida solo per un carico lineare. E un ponte a diodi non lo è...

Hai due problemi:

  • Il C aumenta la tensione in uscita, quindi per rimanere nei limiti di potenza devi diminuire la corrente.
  • L'assorbimento di corrente è fortemente impulsivo e questo crea correnti elevate (quindi saturazione del nucleo) e frequenza elevate (che bene non fanno ad un oggetto progettato per i 50 Hz

Ambedue i problemi crescono con l'aumentare del C. Non so da dove arrivano gli 8A (penso che anche Franco usi le spanne, a volte) ma mi sembra una cosa tutto sommato ragionevole. Magari a 10 va ancora benino e magari i 15A li regge per qualche minuto (e magari anche i 20 A), certo scalderebbe più di quanto "teoricamente" previsto

La soluzione potrebbe stare in un filtro LC, e non solo il C sarebbe enorme! (o in qualcosa che si comporta allo stesso modo)

--
Vincenzo Villa
http://www.vincenzov.net/myweb/

Andrea ha scritto:
 > Credo anche piu' di 8A.
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VincenzoV

Questo e` uno spannometro preso in prestito da una vecchia application note della fairchild (quando ancora pubblicava i libri rossi). Dicevano che la corrente efficace che deve poter erogare il trasformatore con ponte di diodi deve essere dalle parti di 1.8 volte la corrente di uscita. Se invece il raddrizzatore e` a presa centrale, ogni secondario deve poter erogare 1.2*Io.

Gia`, proprio cosi`. La corrente impulsiva ha un valore rms elevato, e questo provoca riscaldamento. Invece la corrente elevata non fa saturare il nucleo, e` l'integrale della tensione nel tempo (cioe` il flusso) che satura.

Ciao

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Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
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Franco

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