Aiuto per SCR

Ciao, ho visto su internet che gli SCR (ho un jilai TIC126N) hanno schema KAG (sarebbe catodo, anodo e terra?). Devo fare un regolatore di tensione con due diodi e una resistenza tra loro. Da quale dei piedini devo partire? Grazie! :-)

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Marco Paunescu
(Aka Pau)
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Marco Paunescu
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Marco Paunescu ha scritto:

Gli SCR sono dei diodi controllati. Non mi risulta ci si possa fare un regolatore di tensione, almeno in corrente continua. In alternata va bene per fare un regolatore per motori a spazzole. Però non bastano due diodi ed una resistenza. Incidentalmente, KAG sta per Catodo, Anodo, Gate.

Giuliano

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JUL

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La sigla dell'scr è sbagliata su quel sito, e cmq il rivenditore di materiale elettronico mi ha detto che con un scr con quelle caratteristiche e i due diodi con la resistenza in mezzo si possa giustamente fare un regolatore di tensione per corrente continua a 6V.

Tornando ai piedini: gate sarebbe anche "ground"? E la 6V devo fargliela arrivare sul K o sul A?

Arigrazie!

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Marco Paunescu
(Aka Pau)
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Marco Paunescu

"Marco Paunescu" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@yahoo.it...

Guarda che chi ha fatto lo schema del regolatore non ha sbagliato la sigla ma il tipo di componente. Infatti per quel regolatore di tensione ci vuole un triac e non un scr, e infatti il BTA12-600 è un triac da 12A 600V, comunissimo, utilizzato praticamente in tutti i varialuce. Lo schema è sicuramente funzionante, è praticamente identico a quello del regolatore di tensione delle vespe serie PE (quello della mia 200 è trent'anni che funziona) e soprattutto non critico. Quindi comprati il triac, che ha contenitore TO220 come quello dei disegni di vespaforever, e collega i componenti esattamente come da disegno, tenendo il corpo del triac con le scritte rivolte verso di te. Fai attenzione perchè il BTA è a contenitore isolato (l'aletta metallica non è collegata ad alcun piedino) e quindi lo puoi montare sul dissipatore in alluminio senza problemi, ma se te ne trovassi un tipo equivalente a contenitore non isolato (l'aletta metallica è collegata al pin centrale, e quindi alla tensione di 6V) dovresti poi isolare il dissipatore dal telaio della vespa. In ogni caso il nome giusto dei terminali del triac è questo (riferito al disegno su vespaforever)

- Sinistra, dove si collega la massa: Anodo1, abbreviato A1 oppure M1

- Centrale, dove si collega il 6V: Anodo2, abbreviato A2 o M2

- Destra, dove si collega la serie dei diodi e resistenza: Gate, abbreviato G

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arabba

Porca miseria, grazie!!! :-) Vado a prendere il triac, cia' cia'

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Marco Paunescu
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Marco Paunescu

Ho finito il lavoro, ma il voltmetro non mi dà affatto corrente stabile collegandolo sui due poli della lampadina, dove ho saldato i fili del regolatore. Avete qualche test da suggerirmi onde individuare il problema?

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Marco Paunescu
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Marco Paunescu

Ehm... il verso dei diodi? Scusate, ma non ne so veramente niente :-/

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Marco Paunescu
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Marco Paunescu

Pestando alacremente sulla tastiera Marco Paunescu ebbe l'ardire di profferire:

Quello non è un vero regolatore ma un clipper limiter. Praticamente cortocircuita la fonte di tensione quando supera un certo valore. Regola sì tensione ma in maniera brutale. Va bene giusto su una vespa...

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"E=Mc^5...nahhh...E=Mc^4...nahh...E=Mc^3...ah, the hell with it."
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Due di Picche

Sì ho "intuito" un po' come funziona, praticamente elimina solo i picchi in alto, trasformandoli in calore sull'alluminio del dissipatore. Il dubbio che mi resta è il verso dei diodi: quel simbolo col triangolo/freccia e la barra indica da che lato va la banda colorata del diodo? Cioè tutti e due vanno con la banda rivolta verso la resistenza? E avendolo usato coi diodi messi male, posso aver creato danni, magari sul triac, o posso tranquillamente invertire il diodo rovescio e accendere 'sta vespa? Ciao ciao

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Marco Paunescu
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Marco Paunescu

"Marco Paunescu" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@yahoo.it...

Sì, la parte del simbolo dove c'è la barretta (e verso la quale punta la freccia), ossia il catodo, sul componente corrisponde alla fascetta colorata. Comunque non si dovrebbe essere danneggiato niente, mettili nel verso giusto e prova, vedrai funziona. Però non ti aspettare di leggere una tensione costante con il tester, sia perchè come detto in precedenza questo non è un regolatore ma un limitatore di tensione massima sia perchè stiamo parlando di corrente alternata con frequenza dipendente dai giri del motore. Quindi a bassi giri (quando ancora il limitatore non entra in funzione) il tester non riesce a leggere la tensione in modo attendibile perchè la frequenza è troppo bassa, a regimi maggiori non ci riesce perchè la forma d'onda della tensione è rovinata dall'intervento del limitatore. Diciamo che per verificare se il circuito funziona ci vorrebbe un oscilloscopio, ma un metodo un po' più brutale ed efficace è vedere se si bruciano sempre le lampadine dopo poco tempo.

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arabba

Ma l'impianto della vespa, anche se senza batteria, non è a corrente continua?

Capisco, cmq la mia anche a bassi giri fa parecchia corrente, forse perché ho il volano alleggerito... In ogni caso vedo di provvedere all'inversione del diodo rovescio, poi torno a sgasare :-)

Grazie ancora di tutto. Ciao

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Marco Paunescu
(Aka Pau)
Love is the Dance of Eternity
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Marco Paunescu

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