Un metodo veloce, ma che produce una caterva di aereosol puzzolente è il seguente: Sommergi appena la scheda con l'acido cloridrico, aggiungi un po' alla volta l'acqua ossigenata finché non compaiono delle bollicine in soluzione, agiti stando attento a non produrre schizzi, ti intossichi con l'aereosol. Io attualmente procedo come segue: bollisco poca acqua in un pentolino, sul fornello metto una pirofila di pirex, metto la basetta nella pirofila, quando l'acqua bolle ne verso a sufficienza per coprire appena la basetta, accendo il fuoco sotto la pirofila, aggiungo la quantità che sta in un tappo di HCl al 32% o comunque finché non vedo che il rame cambia colore e diventa più lucente, mescolo rapidamente dopo aver aggiunto l'acido per non beccarmi il vapore puzzolente, aggiungo un po' di acqua ossigenata a 130 volumi finché non vedo che comincia a corrodersi il rame con formazione dell'aerosol di cui sopra, mescolo fino alla scomparsa dell'aereosol. Dopo un po', quando compaiono troppe bolle, spengo il fuoco e continuo ad agitare la basetta con un pezzo di legno. Poi la estraggo con degli strumenti di vetro che mi sono costruito, la lavo, imbottiglio il liquido di corrosione. Amo questo metodo perché non produce aereosol e posso stare lì col naso sopra la pirofila che non succede niente. Il calore sostituisce la concentrazione dei reagenti favorendo la mobilità degli ioni in soluzione ed accelerando la reazione.