Ho sostituito l'accumulatore all'impianto allarme di casa e l'ho trovato spaccato e gonfio da un lato e incrinato sugli altri lati.Quali potrebbero essere state le cause ?
tenkiùùùùù !
Ho sostituito l'accumulatore all'impianto allarme di casa e l'ho trovato spaccato e gonfio da un lato e incrinato sugli altri lati.Quali potrebbero essere state le cause ?
tenkiùùùùù !
gego ha scritto:
Il continuo mantenimento in tampone dell'accumulatore, e la sua vecchiaia ... Non ti dico che è normale, ma quasi .... Per scrupolo, misura la tensione durante la fase di carica tampone, che rientri nelle specifiche della batteria (di solito intorno ai 14 volt massimo), e la corrente di mantenimento.
Luca
LI> Il continuo mantenimento in tampone dell'accumulatore, e la sua LI> vecchiaia ...
8 anni ?potrei misurare solo la ddp ai capi a circuito aperto,perchè ormai non è più nel circuito
gego ha scritto:
Sono già tanti !! A parte casi particolari, la durata media è 4/5 anni ...
Meglio misurare la ddp quando avrai installato la nuova batteria !!
Luca
LI> Meglio misurare la ddp quando avrai installato la nuova batteria !!
pensi a qualche assorbimento/dispersione ?
gego ha scritto:
No, no ... Quello che mi viene in mente, che può accorciare la vita della batteria, è che quando è tenuta in carica tampone venga alimentata con una tensione troppo elevata, facendo scorrere quindi una corrente continuamente di valore elevato che fa scaldare e deteriora la batteria. Solitamente nelle caratteristiche di una batteria Pb-Gel per antifurti, sono indicati i valori massimi di tensione e corrente di ricarica. Un esempio pratico potrebbe essere:
Utilizzo ciclico carica/scarica: Ricarica a 14,4 Volt max 2 Ampere Utilizzo tampone: Ricarica a 13,8 Volt massimi
Luca
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