Giuseppe3 Gia' e' un idea ; intanto non capisco cosa vuol dire nella descrizione ''MONOSTABILE'' ? Poi COME PRO' lo vedo carino come contro : un po' leggero. Io non sono abituato a capire questi interruttori con parte elettromeccanica ad incasso se sono migliori o peggiori !!? Io non riesco a capire perche' questi interruttori
Il 28/12/2015 9.14, luca ha scritto:
Se e' tutto qui, qual e' il tuo problema? Compra il pulsante bello e collega i due fili di adesso con il nuovo pulsante.
-- Per un giacobinismo in salsa padana
Il 28/12/2015 10.20, luca ha scritto:
Se lo premi, fa contatto (fa avviare il motorino), ma e' un contatto temporaneo, appena togli il dito torna su, torna a riposo. E' stabile solo a riposo = monostabile.
Si contrappone ai pulsanti bistabili che lo premi una volta e accendono qualcosa, poi li ri-premi e si spengono. Detti anche toggle switch o pulsanti da comodino.
perche' qusta e' roba industriale e dietro al pulsante sul pannello che vedi ci puo' essere dietro una serie di contatti multipli anche di grandi dimensioni, molto piu' grandi del pulsante stesso.
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Il 28/12/15 10:20, luca ha scritto:
Ciao,
ti ha gia' spiegato molto bene Giacobino.
I pulsanti del link sono da quadro modulari. Sono fatti cosi' perche' con la pressione del pulsante si possono attivare una serie di contatti normalmente aperti o chiusi a seconda delle necessita' del circuito. Se vuoi utilizzare questa soluzione devi acquistare il pulsante e poi un frutto normalmente aperto (N.O.)
Ciao G.
Bo' facciamo cosi' oggi misuro la corrente , sul pulsante che c'e' gia' ! Da quello che ho capito : i pulsanti industriali , non sono sempre indice di piu' robustezza , ma sempre indice di maggior ingombro; da quel che ho capito a me' serve chiudere un carico induttivo... da quel che ho capito gli interruttori a pulsante possono generare maggiori ''scintille '' degli altri... da quel che ho capito pulsanti da 10 ampere reali sono un po' al limite del possibile... Comunque credo che ci sia meno corrente da far passare e non 10 ampere , poi misuro...
sulla resistenza di contatto credo che anche 50milliohm non siano troppi per il mio uso ; a questo punto misuro la corrente e poi mi orientero' o su uno di questi
Il 28/12/2015 13.44, luca ha scritto:
un pulsante e' un pulsante, se scintilla non e' un problema suo ma della circuiteria. Vuoi metterci un interruttore cosi' il motorino resta avviato per sempre?
ma a chi mai gliene e' mai fregato qualcosa della resistenza di contatto in questo tipo di utilizzo, abbi pazienza. Sembri anche tu un "esperto di cataloghi".
si nota l'assenza del colore fucsia :-(
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nulla da dire tutte risposte molto pertinenti
Il giorno domenica 27 dicembre 2015 19:39:17 UTC+1, Drizzt do'Urden ha scritto:
Da dove e' uscito il mio vecchio nickname? :-D
mandi
mandi sei sempre il ben venuto nei miei post! Comunque mi sembrava anche a me' stessi facendo troppe chiacchiere ma: ho misurato : ho preso UT33D (tester ) ho messo la portata 10 ampere , ho attaccato i puntali a ciascun morsetto dell'interruttore esistente , mi ha segnato 15 ampere! ma il motorino non ha girato!!! comunque la corrente C'E'!
Possibile che questo interruttore che pare abbia nome ansor 012 sia cosi' potente?
i datasheet non li trovo !!! Comunque ci sono buone notizie , inquanto dove debbo metterlo ho visto che c'e' molto spazio e quindi posso mettere un interruttore industriale , che a questo punto credo che sia l'unica soluzione , a voi i commenti grazie
Il 28/12/2015 18.37, luca ha scritto:
guarda che per misurare una corrente non devi attaccarlo ai due morsetti "in parallelo" ma deve staccare uno dei due cavi e collegare il tester in serie cioe'
UNO al morsetto del pulsante L'ALTRO al filo che hai scollegato
inizialmente leggerai ZERO ampere poi premi il pulsante e adesso la corrente SCORRE attraverso il tester e il pulsante
la polarita' (puntale rosso e punt. nero) purtroppo e' importante ma non te la posso dire a priori, devi provare
ciao
-- Per un giacobinismo in salsa padana
Il 28/12/2015 17:38, zio bapu ha scritto:
mah, a un certo punto hai iniziato a postare come Zio Bapu se non sbaglio ma ultimamente hai ripreso il vecchio cabernet berto... il caldaista esperto :-D nel campo del nick si legge cabernet berto ;-)
-- Saluti da Drizzt.
Il 28/12/2015 19:06, Giacobino da Tradate ha scritto:
vabbe' non sottilizziamo, funziona ugualmente... se mette la misura in ampere :-) :-D
-- Saluti da Drizzt.
ecco per me' ho collegato bene (guarda che i due fili sono interrorri !!! cmq quel tester ha troppa resistenza , forse meglio fare la prova con il resistore da 0,1 ohm e misurare la tensione ai suoi capi comunque credo che di corrente ci passi molta
Il 28/12/2015 19:14, luca ha scritto:
il resistore da 0,1 ohm e misurare la tensione ai suoi capi comunque
credo che di corrente ci passi molta
Ciao ho trovato in rete una pagina che spiega: l?elettrocalamita ha un assorbimento che va da 8 A a 10 A, con un picco
Il pulsante che hai montato ora probabilmente non arriva a 10A e sfiammettera' da morire in rilascio, specialmente se uno non e' molto veloce a togliere il dito ;-) Il problema con questi solenoidi e' che quando apri il contatto del pulsante ti sfiammetta non poco e col tempo si rovina, ci vorrebbe un circuito RC per attenuare l'arco. Visto che si tratta di una punto e da quello che ho capito ti hanno sostituito tutto il blocco della chiave, monta il pulsante che ti piace di piu' e cambialo quando vedi che non lavora piu' bene ;-)
-- Saluti da Drizzt.
luca ha pensato forte :
Come intendi risolvere il problema dell'eventuale pigiata di pulsante a macchina accesa? I blocchetti chiave sono fatti in maniera di fare un solo avvio, se l'auto non parte rigiri la chiave indietro e ripeti. Con un semplice pulsante se premi (magari per sbaglio)a macchina accesa sai come riduci l'ingranaggio del motorina d'avviamento?
Una volta un mio carissimo amico disse : meglio non capirci di macchine (a d una ragazza che gli diceva
scritto:
Forse il problema e' nel colore dei fili dei puntali...
Salsapariglia, quella dei Puffi.
Il 28/12/2015 23:23, snipped-for-privacy@libero.it ha scritto:
questa va bene lo stesso? :-)
-- bye !(!1|1)
Il 28/12/2015 09:14, luca ha scritto:
mostra un rele ' che comandi il motorino, mi piacerebbe comprendere bene, il funzionamento per assimilarne il concetto! Poi...
mi ha messo un interruttore (a pulsante) identico a questo del link !
contatto , in poche parole smista il lavoro su piu' contatti invece che in uno solo , proprio per dividere il lavoro e non caricare troppo un ''interruttore'' .
nel link! praticamente all'interruttore (pulsante) arriva gia' i +12 sotto quadro, insomma c'e' la chiave e il bottone ! tutto fatto bene , Io ora voglio solo cambiare quell'interruttore mettendone uno piu' bello!!!
un cilindro montato a finaco del motorino. Oltre che a chiudere il circuito batteria>motorino dove passa una barca di corrente, sposta in avanti l'ingranaggio che serve a collegare meccanicamente il motorino al volano del motore. Calcolando che si attiva per pochi secondi anche un
originale del bloccasterzo normalmente usa i faston...
--
Antonio
http://brunettigiovanni.it (sconti per chi cita questa lettera)
http://ecceteraeccetera.it
http://antoniopellati.it
http://tecnologiadistudio.it
io vorrei sol sapere chi critica come voleva procedere...
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