A proposito di oscilloscopi....

... e altri strumenti. Mi chiedo sempre quando si arriva ai top di gamma con cosa vengono tarati e confrontati. So

enti che certificano l'orologio "precedente" ma apparecchi complessi come analizzatori di rete, oscilloscopi eccetera, con cosa vengono tarati?

se a prezzi spaventosi? Insomma, mi pare che a un certo punto vale il "chi controlla i controllori" e sarei curioso di conoscere qualche notizia di qualsiasi genere al proposito.

ciao!

Apx.

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Un corpo immerso in un liquido si bagna. 
Un corpo immerso nel cemento sapeva troppo. 
Un corpo immerso in un altro corpo si diverte.
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Archaeopteryx
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PS: trovato ora, 33 GHz e 103.000 dollari!!! A parte il prezzo: 33 GHz, ma come ci si riesce? :O

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Un corpo immerso nel cemento sapeva troppo. 
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Archaeopteryx

Gli oscilloscopi fanno analisi qualitative dei segnali, per analisi quantitative esistono strumenti appositi ottimizzati per la singola misura(RMS,Frequenza,Spettro ecc ecc).

Giulia

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GIulia

Il giorno sabato 24 maggio 2014 22:32:31 UTC+2, Archaeopteryx ha scritto:

Intanto c'e' da dire che la taratura, necessaria negli strumenti di 30 anni, fa non esiste piu' negli strumenti moderni. Primo perche' i circuiti di precisone sono tutti monolitici o ibridi gia' stabili di per se' e calibrati in modo definitivo durante la fabbricazione. Secondo, i circuiti sono al 90% digitali e non richiedono calibrazioni o tarature. Terzo, tutti gli strumenti da 30 anni in qua hanno procedure di autocalibrazione automatica e diagnostica. Le procedure manuali di calibrazione e verifica delle prestazioni sono pochissime e non richiedono strumenti particolarmente complessi. Per esempio, la verifica di un oscilloscopio da 10 GHz non richiede un altro oscilloscopio migliore ma un "semplice" generatore da 15 GHz. Comunque il fascino degli strumenti di misura di classe superiore e' che racchiudono il vertice della tecnologia disponibile al momento della loro progettazione. Per questo motivo e' interessantissimo vedere come sono fatti.

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dimonio99

Il 26/05/2014 10:12, snipped-for-privacy@gmail.com ha scritto:

effetti non necessita di precisioni mostruose.

Forse con un voltmetro mi spiego meglio. Sono abituato al vecchio 680 ma diciamo digitale. Ci deve per forza essere

con una costanza di produzione mostruosa (so che si riesce a depositare strati di precisamente N atomi, anche

possa contare sulla bassa dispersione dei parametri del

errore e poi/quindi in qualche modo uno strumento che

di regolazione. O no?

La metrologia mi ha sempre affascinato. Per esempio ho scoperto poco fa su youtube che un modo di produrre il

campione attendibile. Se interessa, basta cercare su youtube "the roundest object ever" o qualcosa di simile.

La metrologia deve essere un campo del sapere veramente molto interessante, chi sa quanti trucchi ed espedienti si devono mettere in campo.

ciao!

Apx.

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Un corpo immerso in un liquido si bagna. 
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Archaeopteryx

Il 26/05/2014 12:11, Archaeopteryx ha scritto:

qui ci dovrebbe essere qualcosa...

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bye 
!(!1|1)
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not1xor1

disposizione i cervelloni creativi trovassero il modo di fare misure molto precise,una per tutte il numero di Avogadro,contare gli atomi in

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blisca

Il 26/05/2014 16:56, blisca ha scritto:

... e tanto per restare in tema di NG quanto le realizzazioni circuitali e tecniche che ci aspettiamo (o

retrodatate.

Da qualche parte c'era un torrent che puntava a un archivio di parecchie decine di testi di elettronica anni '40 e sbirciandoli ho trovato cose eccelse.

prospettiva del passare del tempo che si sviluppa nel corso della vita fa apparire recenti le cose notevoli, indipendentemente dal campo in esame...

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Archaeopteryx

Quasi giusto, la costante di Avogadro venne misurata da J.B. Perrin all'inizio del '900, un interessante resoconto dei diversi metodi utilizzati si trova nel suo libro, Les atomes.

Ciao

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Giorgio Bibbiani
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Giorgio Bibbiani

Il 26/05/2014 18:12, Giorgio Bibbiani ha scritto:

Ma esiste un limite alla tua onniscienza? :)

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- mi dai il tuo numero? 
- sono fidanzata 
- Mi serve il numero 
- Sono fidanzata, ti ho detto 
- Aho, ma le vuoi provare 'ste scarpe o no?
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Archaeopteryx

Il 24/05/2014 22.32, Archaeopteryx ha scritto:

in metrologia esiste una gerarchia di metodi di misurazione, dal "metodo definitivo" al metodo "di riferimento" fino al "metodo di routine".

il metodo definitivo fornisce il risultato piu' accurato (in base alle conoscenze e alla tecnologia) ma anche quello meno praticabile, e da li' a scendere fino ai metodi di routine.

Ogni passaggio comporta un grado di incertezza che aumenta scendendo verso la gerarchia dei metodi.

Per esempio uno potrebbe usare una pila daniell per tarare un calibratore fluke con cui poi si calibra il tester cinese.

ogni singola analisi richiede metodi appositi ciascuno con la sua gerarchia di metodi, stabiliti dagli enti internazionali di normativa.

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Giacobino da Tradate

Piu' banalmente... io mi trovo ad avere alcuni tester/DVM cinesi, dover misurare con una precisione accettabile (direi... un decimo di V) una batteria di un'auto elettrica (10x12V in serie) e... mi trovo nella Sindrome Dell'Uomo Con Due Orologi (1).

Molto terra-terra... che cosa mi potrebbe convenire, per avere un riferimento? Un Fluke?

Fabrizio

1) L'uomo con UN orologio, sa che ora e'. Quello con due orologi (...cinesi...) non ne e' mai certo!
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Bowlingbpsl

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