Non mi risulta che, per il BC337, il suffisso A, B, C, funzioni come per il BC547. Ho visto che esiste solo il BC337A, che però si riferisce alla tensione maggiore, e non al guadagno. Se per caso sai dove trovare un data sheet aggiornato, ti prego di farmelo sapere. Vedo sempre più spesso che per transistor relativamente recenti non si trovano quasi più informazioni. Quello che mi chiedo è come facciano gli americani a tirare avanti con transistor tipo il 2N3904 o il 2N2222, che si trovano sulla maggior parte dei loro schemi.
Ciao. Giuliano
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l'unico "contro" pare essere la tensione massima base-collettore... 75V per il 2n2222 e 50V per il bc337 il dubbio: il bjt è controllato in pwm, qunado il bjt viene interdetto non è che si genera uno spike essendo il carico induttivo?
sono transistor universali: li troverai in circolazione ancora a lungo. In piu' il 2N2222A e' un'opera d'arte a base di silicio. Sopravvive a cose che liquiderebbero altri BJT in pochi istanti. Ad esempio puo' funzionare in regime di breakdown secondario per generare impulsi con fronti di salita inferiori al nanosecondo (e ampiezza intorno a 100V, se ricordo bene la letteratura) senza essere distrutto istantaneamente nel processo. Per di piu' i 2N2222A possono essere abusati in questo modo indefinitamente.
Magari il beta non sara' 200 per tutti quanti e anzi se ne trovano parecchi a 100.. pero' sono robusti, robustissimi!
Sicuramente si. Lo schema l'ho visto solo dopo averti risposto, e non è che puoi metterci un diodo. L'unica è trovare un transistor con tensione più alta.
Ciao.
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Ho adottato questa tecnica con dei 2N2906, invertendo ovviamente le polarit=E0. In realt=E0, molti transistor "vecchiotti" mostrano una marcata zona di resistenza negativa nella regione di valanga, che rende appunto possibile usarli in questa maniera poco ortodossa, ma molto efficace. Un buon esempio di utilizzo si trova in un articolo di Jim Williams:
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(Figura 3) Che io ne sappia, l'unica casa produttrice che fabbrichi transistor previsti per questo uso =E8 la Zetex. Sul loro sito, c'=E8 qualche application note interessante, come questa:
Non benissimo :-) Il vecchio e glorioso 2n2222a non ostante sia un to18 tirava ben 1.8 watt, il bc337 625 milliwatt e il 2n3904 500 milliwatt. Passa a un to39 ad esempio il 2n4427, 3.5 watt
500 mhz e beta abbastanza alto. Bye Guido
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Non mi sembrano buone idee. Il fatto è che non mi vengono in mente altri transistor. Un BF258, al limite, andrebbe sicuramente bene. Se non sbaglio arriva a 250V. Oppure prova con il BC337, e se si brucia passiamo ad altro.
Ciao.
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Di solito, per limitare gli spike presenti sul collettore del BJT si usa mettere uno zener tra collettore e base in modo da portare in conduzione il BJT stesso utilizzandolo per smorzare il picco. Magari con una resistenza in serie... E' molto usato nel pilotaggio dei relais.
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