Forse questo e stato già chiesto.... (Salvavita)

"crude" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@mygate.mailgate.org...

Si, è lo stesso una protezione contro i contatti indiretti (e in un senso un po' improprio , soprattutto in questo caso, anche per i diretti). Il differenziale(o salvavita) si deve installare sempre. Il fatto che tu abbia poi un buon impianto di terra ne aumenta l'efficacia di molto(basta pochissimo per crearne uno anche "alla buona" che migliori la qualità della protezione, per cui piazza un picchetto a terra e collegalo alle masse dell'impianto se proprio non vuoi spendere per farne fare uno a regola d'arte).

Qui andava bene. Comunque c'è anche it.industria.elettrotecnica.normative

Ciao

Stefano

"crude" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@mygate.mailgate.org...

Innanzitutto una precisazione, l'interruttore differenziale con o senza impianto di terra non è in grado di proteggerti in caso di folgorazione diretta (contatto fra fase e neutro).

In caso di guasto di isolamento di un apparecchio collegato ad un impianto protetto con interruttore differenziale ma senza impianto di terra, si avrà l'intervento del differenziale una volta creato il percorso fra la carcassa e terra. Ciò avviene quando uno sfortunato utilizzatore toccherà la carcassa in questione chiudendo il circuito di dispersione. L'interruttore differenziale interviene ma la situazione di pericolo si è già creata!!!

Vedi tu...

Saluti

-- GG

Ogni giorno, ogni ora ti cambia: ma mentre negli altri la rapina del tempo è piú evidente, in te invece non è manifesta poiché non avviene sotto i tuoi occhi - Seneca

Back post:

Difatti per ottimizzare la protezione si usano i magneto termici, se non gli hai considerati è meglio prenderli in considerazione...

-- Thanks By .:°J@zZ°:.

".:°J@zZ°:." wrote in news:zx_7b.46084$ snipped-for-privacy@news1.tin.it:

beh, se lo scopo è la protezione dalla folgorazione diretta (contatto tra fase e neutro) fa bene a non tenerne conto: per quando è intervenuto (se mai interviene) il magnetotermico (16A, 10A, 6A ?) lo sventurato è già incenerito...

Il magnetotermico protegge l'impianto da sovraccarichi/cortocircuiti, non l'utente dalla folgorazione.

AleX

"GG" ha scritto nel messaggio news:%uL7b.43204$ snipped-for-privacy@news1.tin.it...

Vorrei precisare che si ha un "contatto diretto" quando si tocca direttamente un elemento dell'impianto che dovrebbe essere sotto tensione(quindi anche solamente il conduttore di fase e in questo caso se il corpo forma un percorso verso terra il differenziale interrompe il circuito). Venire in contatto con fase e neutro contemporaneamente ne è un caso particolare.

"Stefano" ha scritto nel messaggio news:St48b.311865$ snipped-for-privacy@twister2.libero.it...

... snip...

Verissimo, caso molto, molto particolare. Non impossibile, soprattutto mentre stai rifacendo un impianto elettrico :-))).

Esperienza insegna.

Saluti

-- GG

Ogni giorno, ogni ora ti cambia: ma mentre negli altri la rapina del tempo è piú evidente, in te invece non è manifesta poiché non avviene sotto i tuoi occhi - Seneca

"crude" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@mygate.mailgate.org...

come hanno gia risposto varie persone la presenza dell'impianto di terra è una parte indispensabile della sicurezza per evitare i CONTATTI INDIRETTI con parti in tensione (se tocchi entrambi i fili FASE E NEUTRO terra o no, l'interruttore differenziale dicasi salvavita non scatta) interviene solo se disperdi parte della corrente verso terra attraverso una parte del corpo cosa che se è presente l'impianto di terra viene prevenuta: all'immediato insorgere del guasto è gia scattato! certo che meglio averlo come è giusto avere buone protezioni magnetotermiche contro i corto circuiti ciao paperino