Domanda... cosmica...

Mi chiedevo... esiste una distanza-limite oltre la quale un segnale radio trasmesso con una determinata potenza (e in condizioni ottimali,

essere il sistema ricevente) in quanto soffocato dal rumore di fondo come accadrebbe per un suono qui in terra?... Ho provato a cercare un po' in rete, ma non ho trovato nemmeno la formuletta che avrei voluto...

S.M.

  • * * * *
Reply to
Synth Mania
Loading thread data ...

attenui, anche in presenza di vuoto assoluto e nessun rumore di

quello non credo sia un problema calcolarlo. Per metterlo in relazione

Bisognerebbe chiedere una QSL a qualche vecchio OM su Alpha Centauri e vedere cosa risponde:)

Reply to
asdf

Non sono tanto sicuro che il rumore di fondo debba essere un limite,

--

Byebye from Verona, Italy 

Bernardo Rossi
Reply to
Bernardo Rossi

Il 26/07/2019 10:36, Synth Mania ha scritto:

In linea teorica no, in linea pratica dipende solo dalla tecnologia che hai a disposizione.

Fantascienza: immaginiamo di avere uno strumento che raccoglie i fotoni in un arco di spazio di 16000 anni luce quadrati (e sferici) alla distanza di 2000 anni luce; gli aggiungiamo un computer in grado di riconoscere tutti i fotoni di disturbo che che vogliamo eliminare dal punto di osservazione (e son cazzi):

incoronato Ottaviano. Se poi quel giorno a Roma era nuvoloso vedremmo solo nuvole.

tranne quelli intercettati da corpi assorbenti.

Reply to
Alvin

Il 26/07/2019 10:36, Synth Mania ha scritto:

Si ed e' dovuto all'espansione dell'universo, giorgio

Reply to
Giorgio

Synth Mania ha scritto:

permetta di stabilire approssimativamente la potenza minima che deve avere per poter essere distinto nel marasma di tutto quello che ci arriva dallo

  • ricevitore) adeguati?...

S.M.

  • * * * *
Reply to
Synth Mania

Il 26/07/2019 17.46, Synth Mania ha scritto:

Provo a dire qualcosa... Potenza minima (intendo media) per ricevere cosa? La potenza minima rivelabile da un dato impianto

essere questa potenza (ad es. se non ricordo male le sonde Voyager, quando arrivarono ai confini del Sistema Solare, potevano trasmettere solo qualche bit/s).

dello spettro di frequenza sia della orientazione del trasmettitore sulla sfera celeste. Dato un segnale ripetitivo (ad es. un'onda

tempo di integrazione tau, il rapporto S/N in

patto di impiegare abbastanza tempo nella misura si potrebbe _teoricamente_ rivelare un segnale continuo comunque debole.

appropriate ad es. sul ng di Astronomia.

Ciao

--
Giorgio Bibbiani 
(mail non letta)
Reply to
Giorgio Bibbiani

Il 26/07/2019 17:46, Synth Mania ha scritto:

E' possibile calcolare il segnale che viene indotto su un dipolo ipotizzato come ideale, da un altro dipolo ideale percorso da corrente alternata posto ad un certa distanza.

non le so elencare.

Una volta saputa la ddp che si forma sul dipolo ricevente si tratta di

Se il segnale raccolto fosse di un 1uV e il ricevitore avesse una

Se aumenta il rumore proveniente dall'etere e diventa superiore a quello

Cerca informazioni sul radiatore isotropo, per avere un'idea della riduzione segnale con la distanza: "E? un radiatore ideale in grado di irradiare energia in tutte le

l?espressione di Pd in funzione di E si ottiene:E = ?(30PT)/D Vm-1 Il radiatore isotropo, non fisicamente realizzabile, viene usato come termine di paragone per gli altri radiatori."

Reply to
Alvin

Synth Mania ha scritto:

Per il momento, avrei trovato questo riassuntino scaricabile come PDF...

S.M.

  • * * * *
Reply to
Synth Mania

"Synth Mania" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@mynewsgate.net...

Ma vai a cagare.

Reply to
Roberto

Roberto ha scritto:

Ma vacci tu, rosikone d'un cacasotto!... :-P

S.M.

  • * * * *
Reply to
Synth Mania

ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here. All logos and trade names are the property of their respective owners.